FILOMUSI GUELFI, Gioele
**
Nato a Tocco da Casauria (allora provincia di Chieti, attualmente di Pescara) il 29 ag. 1851 da Michele e da Eufrosina Scamolla, studiò medicina e chirurgia nell'università [...] interesse concementi soprattutto la tossicologia, la tanatologia e l'asfissiologia, dei quali si ricordano: Sull'avvelenamento da fosforo, in Il Morgagni, XXV (1883), pp.609-624; Sull'avvelenamento da rame; studio critico-sperimentale, in Giorn ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] che suscitarono in lui le lezioni di Pomponio Leto (ibid., c. CIV).Frequentò inoltre la casa di Lucio Fazini, detto Fosforo, vescovo di Segni dal 1481, studioso erudito ed elegante, e quella di Bartolomeo Platina, scrittore apostolico e storico, del ...
Leggi Tutto
LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] grassi dal siero di sangue, studiò le variazioni lipemiche e le steatosi dei grandi parenchimi nelle intossicazioni da cloroformio, fosforo e florizina e nell'autolisi tessutale: Sur la lipémie phlorizinique et sur ses rapports avec les migrations de ...
Leggi Tutto
CASCIAROLO (Casciorolo, Cascariolo), Vincenzo
Mario Gliozzi
Della sua vita si sa pochissimo, tanto che ne è incerto anche il nome. Pare sia nato a Bologna nel 1571 e ivi sia morto nel 1624. I contemporanei [...] era il primo esempio di corpo inorganico che presentasse il fenomeno che successivamente, dopo la scoperta, nel 1669, del fosforo, venne chiamato di fosforescenza.
Lunga fu la discussione sulla denominazione da dare alla pietra, non essendo sembrata ...
Leggi Tutto
TOSCANI, Giovanni Luigi (Giovanni Alvise)
Concetta Bianca
Nacque a Milano da Luchino Toscani e da Bianca Capitani di Vimercate, probabilmente nel 1446 (come ipotizza Resta, 1964, p. 297); terzo nome [...] Dedicando il testo al cardinale Francesco Gonzaga, Calderini riconosce implicitamente l’autorevolezza di Toscani, che insieme col Fosforo lo indusse a non pubblicare un libellus polemico contro la trasandata edizione pliniana di Nicolò Perotti (1473 ...
Leggi Tutto
BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] .
Il B. è stato il primo a studiare a fondo i fosfori (il primo fosforo artificiale fu ottenuto nel 1602 da V. Cascariolo): in base a numerose pietre preziose, la carta), dall'aria (il fosforo bianco), dalla luce (diamante e molti minerali, eccetto ...
Leggi Tutto
PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] sull’autoluminosità, Guido realizzò un procedimento che utilizzava il fenomeno della luminescenza, ottenuta mediante una miscela di fosforo e materiale radioattivo, per rendere autoluminosi quadranti di strumenti e reticoli per congegni di mira e ...
Leggi Tutto
GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] perciò un contributo alla diffusione del nuovo linguaggio chimico. Presenta poi un nuovo eudiometro a fosforo, che si vale della combustione del fosforo per misurare l'assorbimento dell'ossigeno. Nel 1796 L. Spallanzani utilizzò l'eudiometro del G ...
Leggi Tutto
BOCCONE, Paolo (in religione frate Silvio)
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Palermo il 24 apr. 1633 da famiglia proveniente da Savona. Fatti gli studi regolari, si dedicò alla storia naturale frequentando [...] metodo è seguito dal B. nelle Osservazioni naturali, pubblicate a Bologna nel 1684, in cui tratta della nottiluca o fosforo, dei fuochi sotterranei osservati nel Modenese, dei medicamenti preservativi e curativi in tempo di peste.
Il Museo di fisica ...
Leggi Tutto
CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] Lecce (a Lucca, secondo il Quadrio: in ogni caso presso Pietro Micheli) il C. aveva pubblicato la canzone epitalamica Il Fosforo per le nozze tra il duca dell'Acerenza e Anna Ravaschieri dei Principi di Belmonte. Un poemetto celebrativo è L'assemblea ...
Leggi Tutto
fosforo
fòsforo s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος «portatore di luce», comp. di ϕῶς «luce» e -ϕόρος «-foro»]. – 1. Elemento chimico, di simbolo P, numero atomico 15, peso atomico 30,98, mai libero in natura ma abbondante nei fosfati minerali. Viene...
fosforo
fosfòro s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος; l’accentazione è piana, alla greca, per differenziare questa dalla voce prec.]. – Denominazione generica di sostanze che danno luogo a fenomeni di luminescenza in conseguenza di una opportuna eccitazione,...