Chimico tedesco (Bonn 1889 - Würzburg 1954), figlio di Richard, allievo di K. Auwers, prof. al politecnico di Brünn, è noto principalmente per ricerche di chimica organica (composti organici del fosforo, [...] ecc.) ...
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Chimico fisico svedese (n. Stoccolma 1903 - m. 1986); prof. all'univ. di Stoccolma; i suoi studî di strutturistica per mezzo di metodi roentgenografici (sistemi binarî del ferro con azoto, fosforo, arsenico, [...] ecc.; carburi, nitruri, boruri e idruri dei metalli) lo condussero alla individuazione dei composti interstiziali ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] , il 13C della stessa sostanza per la scala del carbonio e il 31P dell'H3PO4 a una determinata concentrazione per la scala del fosforo.
Riportiamo i valori di δ in diversi gruppi chimici dei nuclei dell'1H (v. fig. 4), del 13C (v. fig. 5) e del ...
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Chimico inglese (Lyme Regis, Dorset, 1851 - ivi 1935). Si occupò principalmente di metallurgia; è noto, in particolare, per aver ideato, insieme a S. G. Thomas, un processo per la produzione di acciaio [...] con basso tenore di fosforo. ...
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Macromolecola costituita da lunghe catene polipeptidiche. Le p. sono presenti in tutti gli organismi viventi e rappresentano i principali componenti delle cellule. Sono costituite dagli elementi carbonio, [...] ossigeno, azoto, idrogeno, zolfo; talvolta contengono anche fosforo o iodio, oltre a metalli quali ferro, zinco e rame. Se presentano anche altri gruppi chimici sono dette p. coniugate: per es. lipoproteine, associate a lipidi, e glicoproteine, con ...
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quaternario
quaternàrio [agg. e s.m. Der. del lat. quaternarius, da quaterni (→ quaterna)] [FSD] Asse q.: nella cristallografia, lo stesso che asse tetragiro. ◆ [CHF] Atomo q.: un atomo (per es., di [...] azoto o di fosforo) che, componendosi, si lega con quattro atomi di carbonio. ◆ [GFS] Periodo q., o Quaternario s.m.: nella cronologia geologica, il più recente dei periodi dell'era cenozoica, suddiviso in due epoche: il Pleistocene, che occupa quasi ...
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Chimico (Neubrandenburg 1898 - Berlino Est 1977), prof. nelle univ. di Berlino, di Graz (1943-45) e di nuovo di Berlino (univ. Humboldt, 1950-64). È noto per importanti ricerche nel campo della chimica [...] inorganica (silicati, composti del fosforo, poliacidi, ecc.). ...
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reazione di Wittig
Paolo Chiusoli
Reazione organica che, con la sua successiva estensione che va sotto il nome di reazione di Wittig-Horner, rappresenta uno dei metodi più generali per preparare le [...] -Corner rappresenta una semplificazione della Wittig originaria in quanto il gruppo trifenilfosfinico viene rimpiazzato da un estere fosforico più facilmente accessibile e l’ilide può essere generata anche con basi come gli alcolati alcalini. La ...
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elettroluminescente
elettroluminescènte [agg. Der. di elettrolumiscenza] [FSD] [OTT] (a) Di sostanza che manifesti elettroluminescenza. (b) Di dispositivo che sfrutti in qualche modo l'elettroluminescenza; [...] conduttori, di cui uno trasparente, fra i quali viene applicata una tensione alternata; il campo elettrico alternato agente sul fosforo lo rende e.; il flusso luminoso aumenta con l'aumentare della tensione di alimentazione e della frequenza, ciò che ...
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reazioni di Grignard
Paolo Chiusoli
Reazioni che coprono una parte molto importante delle sintesi chimiche, quelle relative all’addizione di nucleofili a gruppi carbonilici o ad altri gruppi contenenti [...] carbonio attivato o altri eteroatomi, come boro, silicio e fosforo. I reagenti, che vengono preparati per addizione di alogenuri organici al magnesio, sono composti organometallici polari in cui la parte organica può essere considerata formalmente ...
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fosforo
fòsforo s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος «portatore di luce», comp. di ϕῶς «luce» e -ϕόρος «-foro»]. – 1. Elemento chimico, di simbolo P, numero atomico 15, peso atomico 30,98, mai libero in natura ma abbondante nei fosfati minerali. Viene...
fosforo
fosfòro s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος; l’accentazione è piana, alla greca, per differenziare questa dalla voce prec.]. – Denominazione generica di sostanze che danno luogo a fenomeni di luminescenza in conseguenza di una opportuna eccitazione,...