Casa di gioielleria fondata a Roma nel 1884 da S. Bulgari, discendente da una famiglia greca di argentieri. Nel 1881 Sotiris Boulgaris (1857-1932) - nome poi italianizzato in Sortirio Bulgari - si stabilì [...] e Giorgio (1890-1966) e, in seguito, dai nipoti. Nei primi anni del Duemila l'azienda è diretta, da Paolo (n. 1937), Nicola (n. 1941) e dal loro nipote F. Trapani (n. 1957). A partire dagli anni Novanta B. ha attuato una strategia di diversificazione ...
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Comune della prov. di Torino (29,5 km2 con 50.115 ab. nel 2008), parte integrante dell’agglomerato torinese. Il centro è situato a 390 m s.l.m., sul versante esterno e all’estremità orientale dell’anfiteatro [...] Savoia. Nel 1244 Federico II imperatore, impadronitosi di R., l’assegnò al conte Amedeo IV, che concesse vari privilegi agli fatto ricostruire da Vittorio Amedeo II (M. Garove, 1711-13; F. Iuvara, 1718-19), che ospita un museo di arte contemporanea ...
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Architetto e scrittore inglese di famiglia scozzese (Göteborg 1723 - Londra 1796). Viaggiò in Cina e in India e studiò a Parigi, con J.-F. Blondel, e in Italia; si stabilì a Londra dal 1755. Dal 1760 fu [...] stile palladiano; costruì la villa Parkstead presso Roehampton (prima del 1760), Duddingston House presso Edimburgo (dal 1767), l'osservatorio nell'antico Deer Park di Richmond (circa 1768), Melbourne House in Piccadilly (circa 1770). Notevole la ...
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Pittore (Verona 1578 - Roma 1649). Allievo di F. Brusasorci, ebbe inoltre conoscenza della pittura veneziana (fu probabilmente a Venezia tra 1605 e 1610) e bolognese. Tra le prime opere veronesi, gli Angeli [...] con ghirlande di fiori (1608-09, S. Anastasia), l'Assunta (1610, S. Luca), e varî dipinti su rame di piccolo formato. Verso il 1616 si stabilì a Roma, dove partecipò alla decorazione della Sala Regia in Vaticano con M. Bassetti e C. Saraceni; il ...
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Pittore, scultore, architetto (Granata 1601 - ivi 1667), una delle personalità più significative del Seicento spagnolo. Si formò a Siviglia presso lo scultore J. Martínez Montañes e fu condiscepolo di [...] F. Pacheco; fu poi attivo a Madrid (1638-44) e a Granata. Le sue opere, in contrasto profondo con la violenza, l' (Madrid, Confradia de los Navarros) e, per la cattedrale di Granata, l'Immacolata, la Vergine di Belén, i busti di Adamo e di Eva ...
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Scultore (Burgos 1490 circa - Carrara 1520). In gioventù fu a Firenze, dove guardò all'opera di A. Sansovino e del giovane Michelangelo. Stabilitosi a Barcellona nel 1515, ripartì nel 1519 per l'Italia, [...] le sue opere, caratterizzate da un senso drammatico e pittorico della forma: l'esecuzione (su progetto di D. Fancelli e Gerolamo da S. Croce) del monumento sepolcrale del card. F. Jiménez de Cisneros, nella cattedrale di Alcalá de Henares, terminato ...
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Pittore e incisore (Namur 1833 - Essonnes, Parigi, 1898). Fondamentalmente autodidatta, trovò nel segno grafico il suo mezzo espressivo più efficace, cominciando con litografie pubblicate a Bruxelles nel [...] a Parigi, dove studiò con F. Bracquemond e J. Jacquemart e fu in contatto con l'ambiente letterario, in partic. con singole e ai frontespizî delle Publications défendues en France publiées à l'étranger (tra queste Les Épaves di Baudelaire, 1868) per ...
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Pseudonimo dell'illustratore italiano Gustavo Rosso (Torino 1881 - Milano 1950). Capace di tradurre in immagini ogni genere di storia (e soprattutto quelle per l'infanzia) attraverso un segno duttilissimo, [...] -Treccani-Tumminelli (1931), considerato da alcuni il suo capolavoro; 16 voll. della collana per ragazzi "La scala d'oro", diretta da V. Errante e F. Palazzi, per la UTET (dal 1932); I promessi sposi di A. Manzoni per l'Editrice Manzoniana (1950). ...
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videoarte Procedimenti e prodotti artistici che hanno come mezzo espressivo processi e apparecchiature televisive. La v. può avvalersi di trasmissioni dirette, di registrazioni, con manipolazione o meno [...] Lafontaine, B. Viola e, in ambito italiano, G. Chiari, Studio Azzurro, F. Plessi, G. Toderi. Dopo le prime esposizioni (TV as a creative arte contemporanea. Può rientrare nella v. anche l’uso della videoregistrazione nell’arte concettuale e ...
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Pittore (Galatina, Lecce, 1836 - Napoli 1891). Autodidatta, nel 1855 si stabilì a Napoli dove, attivo come ornamentista, esordì dipingendo alcune nature morte. In contatto dal 1857 con i gruppi di cospirazione [...] 1861 T. cominciò a dipingere, con sensibilità vicina a quella di F. Palizzi e D. Morelli, opere che risentono, nella scelta dei di Napoli, dal 1879 dipinse anche piccoli paesaggi, marine e ritratti. Scrisse l'autobiografico Ricordi di un orfano. ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...