VANNETTI, Clementino
Giulio Natali
Letterato, nato a Rovereto il 14 novembre 1754, morto ivi il 13 marzo 1795. Fu uno dei più fervidi campioni della purità della lingua italiana; i suoi spogli di autori [...] difensori degli antichi, ma godette anche l'amicizia di S. Bettinelli, di latino, fra l'altro, la intorno ad Orazio (1792), l'opera sua più nota, Cesari, Vita di C. V., Verona 1795; G. Picciola, L'Epistolario e gli amici di C. V., Firenze 1881; V. ...
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VESELOVSKIJ (Wesselofsky), Aleksandr Nikolaevič
Ettore Lo Gatto
Storico della letteratura, nato il 20 febbraio 1838 a Mosca, morto a Pietroburgo il 23 ottobre 1906. Fu dal 1870 professore all'universita [...] dedicati alla letteratura italiana è da ricordare anche l'analisi del Canzoniere del Petrarca.
Ediz.: Opere complete (Elenco bibliografico dei lavori scientifico-letterarî di V.), Pietroburgo 1921.
Bibl.: F. A. Braun, A. N. V., in Žurn. Min. Nar. ...
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Scrittore francese, nato a Perpignan nel 1909 e fucilato a Parigi nel 1945 per collaborazionismo. Figlio di un ufficiale francese ucciso in Marocco (1914), B. inizia la sua attività come giornalista: Maurras [...] rappresentato nel 1957.
Bibl.: P. Vandromme, R. Brasillach, l'homme et l'œuvre, Parigi 1956; P. Sérant, Romantisme fasciste, ivi 1960 de Jubécourt, R. Brasillach critique littéraire, Losanna 1972; F. Garavini, I sette colori del romanzo, Roma 1973. ...
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VERANZIO, Fausto
Eleonora Zuliani
Scienziato e letterato, nato a Sebenico nel 1551, morto a Venezia nel 1617. Ereditò dallo zio Antonio (v.), presso cui trascorse la sua prima giovinezza, l'amore per [...] La Logica nova, pubblicata a Venezia nel 1616, e l'Ethica Christiana sono frutti dei suoi studî di filosofia e Il nuovo cronista di Sebenico, Trieste 1898; G. Th. Horwitz, Über F. V. und sein Werk "Machinae Novae", in Annali di storia delle scienze ...
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Romanziere e critico inglese, nato a Manchester il 25 febbraio 1917. Studiò in università inglesi e americane. Dal 1940 al 1946 ha prestato servizio militare; dal 1954 al 1959 è stato Education officer [...] it. Torino 1969, da cui è stato tratto nel 1971 il film "L'arancia meccanica") e The wanting seed (1962), Honey for the bear e Inside 1966), Enderby outside e Urgent copy (1968), M. F. (1971, iniziali del protagonista Miles Faber e abbreviazione ...
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Critico americano, nato a Dayton, Ohio, il 2 agosto 1865, morto a Cambridge, Mass., il 15 luglio 1933. Laureatosi a Harvard nel 1893, vi divenne professore di letteratura francese dal 1894; editore in [...] è stato capo riconosciuto della cosiddetta scuola umanistica, insieme con l'affine P. E. More.
Opere: Literature and the American (1924); On Being Creative, and Other Essays (1932).
Bibl.: F. E. McMahon, Humanism of I. B., Catholic Univ. of America ...
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Pittore e scrittore, nato a Le Havre nel 1901. Si trasferì a Parigi nel 1918 e frequentò per breve tempo l'Académie Julian. Proseguì poi gli studî da solo, dedicandosi anche alla musica, alle lingue, alla [...] l'"art culturel", D. lanciò l'"art brut", cioè la pittura dei non professionisti, l'arte anonima e popolaresca, l' fondamentale nella storia dell'informale), Ler dla Campane, Anvouaiage, ecc. Vedi tav. f. t.
Bibl.: M. Tapié, J. D., Parigi 1946; M. R ...
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(App. III, I, p. 225)
Scrittore spagnolo, morto a San Sebastián il 28 agosto 1983. Torna to dall'esilio nel 1958, fu di nuovo espulso nel 1963. Stabilitosi a Parigi, tornò definitivamente in Spagna nel [...] All'interno della cosiddetta generación del 27, B. è stato l'unico componente la cui produzione saggistica prevale, per quantità e è stata pubblicata dalla rivista Litoral (Malaga 1984).
Bibl.: L. F. Vivanco, La generación poética del '27, in Historia ...
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Poeta spagnolo, nato l'11 aprile 1884 a Tábara (Zamora). Pur partecipando alle poetiche e ai gruppi letterarî spagnoli del post-modernismo, si distinse fin dalle prime opere (Versos y canciones del caminante, [...] Vegas (New Mexico) e a Città di Messico.
L'importanza dell'opera di F. C. sta essenzialmente e fin dagl'inizî in un o surrealistiche. La sua stessa biografia suggerisce l'itinerario della sua formazione ideologica e letteraria attraverso ...
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MANN, Thomas (XXII, p. 134)
Alda MANGHI
Scrittore tedesco; privato della cittadinanza tedesca nel 1936, quando già da tre anni viveva in Svizzera, si trasferì nel 1938 negli Stati Uniti d'America, ove [...] arrivo e giustifica la fama che fa di Thomas Mann uno dei maggiori rappresentanti della moderna letteratura tedesca.
Bibl.: L. Mittner, L'opera di T. M., Milano 1936; F. Lion, T. M. Leben und Werk, Zurigo 1947; J. Cleugh, T. M. A study, Londra 1933 ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...