Oratore e teologo domenicano (Tarancón 1509 - Toledo 1560); prof. a Alcalá (1541) e a Salamanca (1546-52); al concilio di Trento ebbe parte importante (1551-52) nelle discussioni intorno alla Penitenza [...] . Fu provinciale (1559) di Spagna. È soprattutto noto per il De locis theologicis (1563), che proseguiva l'opera del suo maestro F. de Vitoria nel rinnovamento della scolastica a fini apologetici, e per la lotta sostenuta contro il confratello B ...
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Teologo e canonista (F. Sáenz de A., più noto come Aguirre; Logroño 1630 - Roma 1699); benedettino (1645), predicatore, professore e abate (di San Vincenzo) a Salamanca, segretario del Sant'Offizio, cardinale [...] . In filosofia fu aristotelico e tomista, ma in teologia cercò di rimettere in onore s. Anselmo; difese l'autorità pontificia contro la Dichiarazione del clero gallicano (Defensio cathedrae Sancti Petri adversus declarationes cleri gallici), pubblicò ...
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Teologo ed erudito francese (La Neuville-en-Hez, Oise, 1649 - Parigi 1706). Prete (1676), giansenista, bibliotecario (1680), a Parigi, di F.-Ch. de Lamoignon, concepì il piano di un vasto catalogo ragionato [...] di cui pubblicò (1685-86) la prima parte e pagine della seconda concernente i poeti. Nel 1701-04 pubblicò i quindici volumi de Les vies des saints d'impostazione razionalistica. Importante, per l'interesse dei documenti, la Vie de Descartes (1691). ...
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Teosofo (Ratisbona 1638 - Amsterdam 1710). Fu procuratore a Spira e avvocato a Ratisbona. Nei Paesi Bassi risentì fortemente l'influsso del mistico F. Breckling. Espulso da Ratisbona e giunto, dopo varie [...] peripezie, ad Amsterdam, ebbe modo di conoscere gli scritti di Jacob Böhme che egli poi tradusse. Le idee e la dottrina ascetica di G. sono raccolte nell'opera Theosophia practica (post., 1722). Suoi seguaci ...
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Domenicano (n. Ragusa tra il 1390 e il 1395 - m. 1443), docente a Parigi, poi procuratore dell'ordine presso il papa. Combatté gli ussiti e fu per questo in Germania con il card. G. Cesarini, che lo delegò [...] ad aprire il concilio di Basilea (1431). Fu poi a Costantinopoli (1435-37) con F. Menguer e S. Fréron per trattare l'unione con i Greci. Tornato a Basilea, rappresentò la maggioranza del concilio contraria al papa Eugenio IV; creato vescovo, poi ( ...
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Teologo (Flensburg 1808 - Copenaghen 1884). Prof. di teologia a Copenaghen (1840) e dal 1854 vescovo luterano di Copenaghen. Subì l'influsso del misticismo di F. Baader, poi della filosofia hegeliana; [...] scrisse Den christelige dogmatik ("La dogmatica cristiana", 1849) e Den christelige ethik ("L'etica cristiana", 2 voll., 1871-78). Polemizzò con Kierkegaard che aveva attaccato come "falsificazione del cristianesimo" la tendenza di M. a conciliare ...
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Biblista protestante (Waltershausen, Turingia, 1797 - Giessen 1857), prof. di teologia a Jena (1830) e di esegesi neotestamentaria e storia della Chiesa a Giessen; autore, tra l'altro, di una storia del [...] canone del Nuovo Testamento (1831), in cui si avvicina alla scuola di F. Ch. Baur. ...
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Teologo protestante (Basilea 1801 - ivi 1874), seguace di F. D. E. Schleiermacher; dal 1824 prof. di teologia a Basilea, è autore fra l'altro di una storia dei dogmi e di una importante Kirchengeschichte [...] (7 voll., 1868-72) che giunge fino al sec. 19º ...
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Missionario (n. Malines 1622 - m. presso Goa 1692); in Cina dal 1656 al 1680, è con P. Intorcetta, C. Herdtrich e F. De Rougemont autore del Confucius philosophus (1687), l'opera che sta al centro della [...] annosa controversia sui riti cinesi ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] , J. Manzanares, A. García y García, Bologna 1988.
F. Leprieur, Quand Rome condamne. Dominicains et prêtres-ouvriers, Paris dell'azione morale e civile della società (per es. tramite l'Associazione dei cristiani per la lotta contro la tortura e la ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...