Nato a Cambridge (Maryland) il 27 maggio 1930, è uno dei più noti scrittori americani della generazione di mezzo, ed è anche docente universitario di letteratura inglese. In qualche modo a metà strada [...] it. Fine della strada, Milano 1966), di cui fu rilevata l'arguzia, la chiarezza narrativa e la capacità favolistica "più intenta alla of words: American fiction 1950-70, New York 1971; F. Binni, Narrativa americana degli anni sessanta, Torino 1974. ...
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REPACI, Leonida
Emanuele Trevi
(App. I, p. 966)
Scrittore italiano, morto a Roma il 19 luglio 1985. Partigiano a Roma, dopo la Liberazione fondò con R. Angiolillo e diresse per pochi mesi il quotidiano [...] a cura di G. Ravegnani, Milano 1963; Rèpaci 70 e la cultura italiana, a cura di E.F. Accrocca, Roma 1968; A. Altomonte, Rèpaci, Firenze 1976; E. Ragni, L. Rèpaci, in Letteratura italiana contemporanea, a cura di G. Mariani e M. Petrucciani, ii, Roma ...
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Narratore colombiano, nato ad Aracataca il 6 marzo 1927. Dopo un'intensa attività di giornalista, inviato speciale a New York, L'Avana, Roma, Parigi, sedi da cui tornava puntualmente alla sua residenza [...] alla contea di Yoknapatawpha del nordamericano), l'intera rete dei rapporti umani, la loro in Corriere della sera, 5 ott. 1969, 18 ott. 1970; C. Bo, in L'Europeo, 5 sett. 1970; Z. Gertel, la novela hispanoamericana contemporánea, Buenos Aires 1970 ...
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SOLLERS, Philippe
Paola Ricciulli
SOLLERS, Philippe (pseud. di Joyaux, Philippe)
Romanziere francese, nato a Bordeaux il 28 novembre 1936. Compiuti gli studi presso i gesuiti e conseguita la laurea [...] successo sarà comunque consacrato l'anno successivo da due articoli entusiastici di L. Aragon e F. Mauriac su un suo a J. Joyce, dalla Bibbia a Dante (Dante et la traversée de l'écriture, 1981). Un primo risultato è evidente in Paradis (1981; trad. ...
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Scrittore, morto a Milano il 28 gennaio 1972. Si è venuta via via confermando in B. una sua disposizione alla favola caricata di risvolti metafisici, al realismo magico avviato a personalissime soluzioni, [...] anche la poesia, con Capitano Pic (1965), la narrativa per l'infanzia, con La famosa invasione degli orsi in Sicilia (1945), , II, Milano 1963; R. Barilli, La barriera del naturalismo, ivi 1964; F. Gianfranceschi, D. Buzzati, Torino 1967. ...
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Critico cattolico francese, nato a Parigi il 27 ottobre 1882; morto a Celle-Saint-Cloud il 5 agosto 1939. La sua educazione fu largamente europea: soffermatosi a lungo in Inghilterra, e in Germania, visse [...] misère de B. Constant; Gabriel Marcel; Walter Pater ou l'Ascète de la Beauté. La critica di D.B. dei sentimenti, Firenze 1942; M. Luzi, Prefazione a Vita e letteratura, Padova 1943; F. Mauriac, Ch. D. B. et son créateur, in Confluences, 1943, fasc. ...
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Scrittore, morto a Napoli nel 1961. La sua feconda attività giornalistica si è puntualizzata nel gusto del resoconto ad altissimo livello che costantemente evade dal quotidiano nel fantastico, risolvendo [...] - sulla stessa linea di Scrittori d'Europa (1928) e L'Europa d'oggi (1933) - rafforza quella persuasione di un' Milano 1954, e in Corriere della sera, 4 ag. 1961; F. Virdia, in Letteratura italiana. I contemporanei, II, Milano 1963; cfr ...
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SILONE, Ignazio
Giorgio PETROCCHI
Pseudonimo di Secondo Tranquilli, scrittore e uomo politico, nato a Pescina (L'Aquila) il 1° maggio 1900. Studiò dapprima nel seminario del suo paese, poi nel Collegio [...] G.A. Borgese, in Nation, 1939; M. Vaussard, in Temps présent, 1° ottobre 1939; G. Piovene, in Città, febbraio 1945; F. Jovine, in L'Italia che scrive, novembre 1945; E. Wilson, in New Yorker, 8 settembre 1945; G. Woodcock, in Writers of to-Day, 1948 ...
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Giornalista e scrittore, nato a Orvieto il 7 febbraio 1874, morto a Milano il 6 settembre 1947. Fu il primo redattore viaggiante italiano e la sua fama varcò i confini del proprio paese. Troncò gli studî [...] al Carso, 1917; Impressioni boreali, 1921; Sul Mare dei Caraibi, 1923; L'impero del lavoro forzato (inchiesta sulla Russia sovietica), 1935.
Bibl.: A. Della Massea, L.B., Roma 1932; F. Fattorello, B. e il giornalismo italiano, in Riv. letteraria, IV ...
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Poeta americano, nato a San Francisco il 26 marzo 1874. Dopo studî saltuarî, entrò nel 1897 all'università Harvard, ma ne uscì dopo due anni rinunziando all'idea di laurearsi ed esercitò varî mestieri, [...] A Boy's Will, che furono presto apprezzati dalla critica. L'anno successivo un nuovo volume, North of Boston, affermò definitivamente ai suoi temi prediletti di contadini e di natura, il F. ha parlato meno raramente in prima persona, infondendo nei ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...