Sali ed esteri dell’acido fosforico. Il termine si riferisce di solito ai sali dell’acido ortofosforico. Poiché questo ha tre atomi d’idrogeno sostituibili da metalli, si hanno, a seconda del grado di [...] salificazione rispondenti alle precedenti formule (ortofosfati), si hanno anche i pirofosfati, i metafosfati, i polifosfati ecc. Nei f. l’atomo di fosforo è circondato da quattro atomi d’ossigeno distribuiti ai vertici di un tetraedro regolare; la ...
Leggi Tutto
Architetto nederlandese (Utrecht 1888 - ivi 1964). Fu esponente di De Stijl , i cui codici sintattici e ideali tradusse nei suoi mobili, speccialmente nella celebre sedia Rood Blauwe (1917-18). Come designer [...] dal 1916 fu in stretto contatto con R. van't Hoff che, tornato da un soggiorno negli USA, gli fece conoscere l'opera di F. L. Wright e poi lo introdusse nell'ambiente di De Stijl, del quale R. fece parte ufficialmente dal 1919. Nella sperimentazione ...
Leggi Tutto
Organo assiale epigeo delle piante legnose, che collega l’apparato radicale agli apparati fotosintetici e riproduttivi. Può variare in altezza da pochi cm in alcuni arbusti nani, a più di 100 m in alcuni [...] o cerchie annuali o legnose), è il legno che si ricava da tanti alberi per i suoi svariati usi. Verso l’esterno del f. l’epidermide viene prima o poi sostituita dal sughero; mentre nei tronchi delle piante legnose forma la scorza (➔ corteccia).
È ...
Leggi Tutto
Figlio (Berlino 1620 - Potsdam 1688) dell'elettore Giorgio Guglielmo e della principessa Elisabetta Carlotta del Palatinato. Ereditò uno Stato in crisi, ma riuscì a riorganizzarlo e a espanderlo territorialmente. [...] del principe Federico Enrico d'Orange. Assunse il trono (1640) in un momento difficile: la Polonia intendeva concedere a F. l'investitura della Prussia solo a condizioni assai onerose, e il Brandeburgo era stato in parte occupato dalla Svezia. Con la ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Courcelette, Somme, 1925 - Roma 2001). P., formatosi in Italia ma profondamente influenzato dai modelli nord-europei e statunitensi, ha condotto una personale ricerca finalizzata a [...] costante rifiuto dell'International Style e da una personale interpretazione della spazialità creativa tratta dall'insegnamento di F. L. Wright. Costantemente impegnato in un serrato confronto con la realtà costruttiva, P. ha mantenuto una posizione ...
Leggi Tutto
Termine, usato per la prima volta (1872-73) dal critico P. Burty, per indicare l’interesse per il Giappone e l’influenza della sua arte sui movimenti artistici europei tra la metà del 19° sec. e la Prima [...] dal 1862 a Londra), l’apertura di negozi specializzati vetri di É. Gallé, dei fratelli Daum, di L.C. Tiffany, o nei gioielli di R. Lalique G. Puccini (1908).
Infine l’architettura tradizionale giapponese, per l’armoniosa fusione di esterno e interno, l ...
Leggi Tutto
Nella storia e nella critica architettonica, quel filone che, dagli anni 1930, si contrappone antiteticamente alle correnti razionaliste. Il concetto di organicità, spesso associato o identificato con [...] dell’architettura moderna ha preso spunto dalle teorie di F.L. Wright che, già nel 1910, considerava o. quell’architettura pensata e progettata come ‘una cosa unica’, capace, quindi, di evitare l’isolamento dell’edificio, prescindendo dal suo arredo ...
Leggi Tutto
Architetto statunitense (Marquette 1911 - Los Angeles 1994); dopo gli studi alla Northern Michigan University, per sei anni è stato apprendista presso F. L. Wright, unendosi al primo gruppo dei suoi seguaci [...] suoi lavori hanno avuto sin dall'inizio un grande successo di pubblico e di critica (molte sue case sono state usate per l'ambientazione di film e spots pubblicitari) e sono stati esposti in numerose mostre negli Stati Uniti e all'estero. Membro dal ...
Leggi Tutto
In fisica nucleare, materiale non adatto a essere utilizzato direttamente come combustibile nucleare ma che in combustibile si trasforma per assorbimento di neutroni.
Nei reattori nucleari a fissione a [...] neutroni termici e veloci, si usa come materiale f. l’isotopo di numero atomico 238 dell’uranio o l’isotopo di numero atomico 232 del torio. Il primo, mediante cattura di neutroni, si trasforma in plutonio 239, il secondo si trasforma in uranio 233; ...
Leggi Tutto
Finanziere e collezionista d'arte statunitense (Filadelfia 1861 - New York 1949), figlio del grande finanziere di origine svizzera Meyer G. (Lang nau 1828 - Palm Beach, Florida, 1905) emigrato negli Stati [...] . Nel 1939 affittò a New York una galleria per esporvi momentaneamente la sua collezione, finché nel 1941 F. L. Wright ebbe l'incarico di ideare l'edificio (terminato nel 1959 e poi ampliato dal 1985 al 1990 con un corpo aggiunto progettato da Ch ...
Leggi Tutto
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...