Per danno in senso giuridico s'intende ogni pregiudizio arrecato mediante violazione di un diritto soggettivo, violazione che si può avere sotto una duplice forma: di violazione di un dovere giuridico [...] .
L'entità avrebbe se l'evento dannoso llL'art. 185 del cod. pen. 1930 stabilisce invece l
Per l'attuazione l'ammontare del danno è fissato dalla legge stessa: così per l , Milano 1908, par. 10; L. Enneccerus, Lehrbuch des bürgerlichen Rechts. ...
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La vigente disciplina legislativa sul diritto di autore, che ha fatto seguito al decr. legge 7 novembre 1925, n. 1950, convertito nella legge 18 marzo 1926, n. 562, è contenuta nel nuovo codice civile [...] compiuta e ampia tutela delle varie categorie di opere (così, fra l'altro, la normale durata del diritto è stata fissata al termine del e soppressione dell'istituto della trascrizione.
f) Perfezionamento dell'attività amministrativa statale in ...
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È l'interesse dell'interesse, cioè la produzione d'interesse dall'interesse scaduto di una somma di danaro (interesse composto). Se lo si considera dal punto di vista strettamente economico, l'anatocismo [...] per un'annata; ma non può dubitarsi che l'eccezione si estenda a tutte le limitazioni che sarebbero Prestiti usurarî e sanzioni di legge, in Società per azioni, 1925, p. 45; F. Degni, Ancora della repressione dell'usura, in Riv. di dir. comm., 1927, ...
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Sino alla recente legge 25 luglio 1956, n. 860, la disciplina legislativa dell'impresa artigiana doveva trarsi solo dall'art. 2083 cod. civ., il quale colloca gli artigiani fra i piccoli imprenditori e [...] la tutela e la disciplina del lavoro nell'impresa e per l'impresa in generale, era troppo isolata perché potesse segnare un dell'attività e della gestione delle casse provinciali.
Bibl.: F. Fusillo e A. Dalmartello, Artigianato, in Enciclopedia del ...
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. Con la generica denominazione di diritti etiopici si indicano le consuetudini giuridiche, secondo le quali si regola la vita presso le svariate masse umane che sono stabilite nella vastissima regione [...] o delle genti, e spesso prende nome dall'acqua presso cui l'assemblea è tenuta: così si ha la legge degli Adchemé Melgà informazioni di viaggiatori. Per i Sidama si ha uno studio di F. Bieber circa il diritto del Caffa, che va controllato ed esteso ...
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La genericità dei principî fissati nei capitoli XII e XIII della Carta delle N. U. e l'ampiezza dei poteri riconosciuti alle potenze amministratrici nei singoli accordi di amministrazione fiduciaria - [...] mandato della ex Africa Tedesca di sud ovest, per il quale l'Unione Sud Africana si è rifiutata di stipulare un accordo di "giurisprudenza" elaborata dagli organi delle N.U. circa l'istituto della A.F. Quanto alla dottrina, in Italia, dopo il 1948, ...
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Con questo nome, o anche - come era più frequente nella giurisprudenza meno recente - con quello assolutamente improprio di actio de in rem verso, si suole designare quell'azione con la quale chi abbia [...] del diritto cambiario, Perugia 1912: id., Lo chèque e l'azione di arricchimento, Milano 1914; id., L'oggetto dell'azione di ingiustificato arricchimento, Catania 1914; F. Leone, L'azione d'arricchimento in diritto moderno, Napoli 1915; A ...
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VEDOVANZA
Fulvio Maroi
È lo stato in cui viene a trovarsi un coniuge alla morte dell'altro.
Uno degli usi più diffusi sia fra i popoli di più antica civiltà (Cina, India), sia fra le popolazioni inferiori, [...] antico si afferma per i vedovi e in particolare per le vedove l'obbligo del lutto (v. morte). Solo più tardi nel diritto quale che sia la sua condizione economica (art. 753 segg.).
Bibl.: F. Schupfer, La famiglia romana, Padova 1876; id., Il dir. priv ...
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La fine della seconda Guerra mondiale, con la sconfitta della Germania e dell'Italia, le quali, sia pure con diverse forme e partendo da presupposti non identici, avevano creato un ordinamento statale [...] e le deviazioni nell'attuazione, hanno valso inoltre al corporativismo l'accusa di essere stato un principio di reazione e di solidarietà nella libertà (v. chiesa, in questa App.).
Bibl.: F. Vito e altri, Economia corporativa, Milano 1935; A. Bertelé ...
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Il cod. di proc. civ. del 1942 ha inserito fra gli ausiliarî del giudice la figura del consulente tecnico (articoli 61-65) e, anteponendo la disciplina della sua nomina e delle indagini commessegli alla [...] sorta sulla natura della perizia, con il sottolineare l'affinità che lega il consulente al giudice assai tra perizia e testimonianza, in Foro italiano, IV, 1937, p. 58; F. Carnelutti, istituzioni del nuovo processo civile italiano, 3ª ed., Roma 1943, ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...