CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] rinterzata in lode di Benedetto XIII, ibid. 1725.
Fonti e Bibl.: F. M. Mancurti, Vita e catal. delle opere di G. M. Vite degli Arcadi illustri, V, Roma 1751;G. Patroni, G. M. C., in L'Arcadia, II (1890),343-352, 546-551, 615-633;G. Pischedda, 81. C. ...
Leggi Tutto
CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] G. Banti], in Il Tirreno, 15 ag. 1951; G. Zanelli, Racconti di C., in Giornale dell'Emilia, 11 sett. 1951; F. Fuscà, Racconti di ieri di G. C., in L'Italia che scrive, XXXIV (1951), p. 161; Id., "Quand'ero re" di G. C., XXXV (1952), p. 5; E. Possenti ...
Leggi Tutto
CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] 1955, pp. 154 s.; G. Pullini, Teatro fra due secoli, Firenze 1958, pp. 279-290; F. Ghilardi, L. C. padre del grottesco, in Dramma, XLI (1965), 3, pp. 43 s.; L. Ferrante, Il teatro grottesco ital., Bologna 1966, pp. 36-41; Enc. Ital., IX, p. 993 ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] dunque valida, come unica possibile, l'identificazione con il "Clarus f. Davanzati Banbakai" del popolo Lollis, Sul canzoniere di C. D., ibid., Suppl., I (1898), pp. 82-117; F. Torraca, Per la storia letter. del sec. XIII, in Rass. crit. d. letter. ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] la guerra o le trattative di pace e per sostenere l'animo dei soldati parlando loro con eloquenza "dell'iddei immortali, della carità, della patria, della pietà, della constantia, della fede" (f. 76r).
Intorno al 1480 il B. si trasferì a Roma ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] , oltre la menzionata edizione del 1572, quella del 1563 con le annotazioni di G. Orologi; l'altra del 1575 con le annotazioni di G. Orologi e gli argomenti di F. Turchi, quella infine del 1584 (riprodotta nel 1592) curata da B. Giunti e riconosciuta ...
Leggi Tutto
BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] , appartiene invece un grande elogio dell'umanista veneto ("Navagero andar po' la patria altera"). Al medesimo periodo risale l'amicizia del B. con F. M. Molza, con A. Colocci, col Tebaldeo, ch'egli elogiò vivo e pianse da molto come una delle ...
Leggi Tutto
BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] è rosso; il Pro civitate christiana nel 1963 per il dramma L'uomo e la sua morte; il Viareggio e il Campiello nel Indicem; O. Lombardi, Invito alla lettura di B., Milano 1974; F. Monterosso, Come leggere 'Il male oscuro', Milano 1977; C. ...
Leggi Tutto
CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] La Critica, VI (1908), pp. 401-407 (poi in Letter. della nuova Italia, III, Bari 1964, pp. 224-233); L. Russo, I narratori, Milano-Messina 1958, pp. 87-89; F. Bernini, Modernità di A. C., in Giorn. stor. della letter. ital., CIX (1937), pp. 61-91; D ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] . 1976, 3 apr. 1990; La Stampa, 3 apr. 1990; Corriere della sera, 3 apr. 1990; Il Giorno, 3 apr. 1990; Vedi inoltre F. Savio, Ma l'amore no, Milano 1975, p. 32 e passim; G. Rondolino, R. Rossellini, Torino 1989, p. 75 e passim; Enc. dello spettacolo ...
Leggi Tutto
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...