MANN, Thomas (XXII, p. 134)
Alda MANGHI
Scrittore tedesco; privato della cittadinanza tedesca nel 1936, quando già da tre anni viveva in Svizzera, si trasferì nel 1938 negli Stati Uniti d'America, ove [...] arrivo e giustifica la fama che fa di Thomas Mann uno dei maggiori rappresentanti della moderna letteratura tedesca.
Bibl.: L. Mittner, L'opera di T. M., Milano 1936; F. Lion, T. M. Leben und Werk, Zurigo 1947; J. Cleugh, T. M. A study, Londra 1933 ...
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VALTURIO, Roberto
Piero Pieri
Scrittore, nato a Rimini nel 1405, morto ivi nel 1475. Dopo essere stato a Roma come scrivano apostolico, fu dal 1446 nella sua città, al servizio prima di Pandolfo, poi [...] abbia fornito i piani di alcune rocche malatestiane.
Bibl.: L. Tonini, Storia civile e sacra riminese, V, Rimini 1882; M. Jaehns, Geschichte der Kriegswissenschaften, I, Monaco e Lipsia 1889; F.A. Massera, R. V., in Annuario del R. Ist. Tecnico di ...
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Scrittrice austriaca, nata a Vienna il 1° novembre 1921. Compiuti gli studî ginnasiali, ha seguìto alcuni corsi di medicina all'università e ha quindi svolto attività di lettrice presso la casa editrice [...] (1957), diciotto apologhi sulla situazione esistenziale dell'individuo còlta con il lucido rigore del paradosso. Qui, come anche altrove, è palese l'influsso di Kafka.
Bibl.: K. A. Horst, Die deutsche Literatur der Gegenwart, Monaco 1957, pp. 123-125 ...
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Scrittore, nato a Torino il 22 ottobre 1898, morto a Milano il 7 ottobre 1955. Diplomato in ragioneria e amministratore di società industriali, si era liberamente formato alla scuola di F. Neri e C. de [...] quel giornale e altrove di critica letteraria e di critica del costume, che in lui finivano col far tutt'uno, l'acutezza dell'indagine psicologica mescolandosi a una vivacità polemica talora sconfinante nell'acrimonia, e il gusto dell'erudizione a un ...
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Dall'immediato dopoguerra a oggi ha continuato a sviluppare i temi fondamentali della sua poesia in un'altra serie di raccolte: Les yeux et la mémoire, 1954; Elsa, 1959; Le fou d'Elsa, 1963; Le voyage [...] de Stendhal, 1954; Histoire parallèle des U.S.A. et de l'U.R.S.S., 1962 (in collaborazione con A. Maurois). Sadoul, Aragon, Parigi 1967; B. Lecherbonnier, Aragon, Parigi-Montreal 1971; F. Fé, Aragon, Milano 1973; P. Daix, Aragon, une vie à changer ...
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MALAPARTE, Curzio (App. I, p. 814)
Scrittore, morto a Roma il 19 luglio 1957.
Dopo il 1938 aveva pubblicato: Donna come me, racconti e fantasie (Milano 1940); Il Volga nasce in Europa, viaggi (ivi 1943); [...] in paradiso (ivi 1958), con cui si è iniziata la pubblicazione delle sue "opere complete".
Bibl.: F. Jovine, in L'Unità (Roma), 18 genn. 1949; E. Falqui, Tra racconti e romanzi del Novecento, Messina 1950; C. Muscetta, Letteratura militante, Firenze ...
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Poeta inglese nato a Loughton, Essex, il 26 febbraio 1913. Ha insegnato letteratura inglese in Giappone, nella Imperial Tohoku University (1939). Nel 1940 passò negli Stati Uniti, dove rimase fino al 1943, [...] ricorrendo, per influsso freudiano, a un simbolismo sessuale. L'influsso di Freud è, del resto, riconoscibile nel suo George Barker (1957). Di minore rilievo, Two plays (1958).
Bibl.: F. Scarfe, Auden and after, Londra 1942; S. Spender, Poetry since ...
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MENCKEN, Henry Louis
Salvatore Rosati
Critico e filologo americano, nato a Baltimora il 12 settembre 1880. Esordì con versi (1903), studî su G. B. Shaw (1905) e Nietzsche (1908), di cui tradusse l'Anticristo [...] S. U.: The American language, 1918; 4 edd. rivedute e ristampe fino al 1943, e supplementi.
Bibl.: Per l'elenco sistematico dei suoi molti volumi v.: F. B. Millet, Contemporary American authors, New York 1944, s. v.; cfr. A. Kazin, On native grounds ...
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FREYRE, Gilberto de Melo
Ruggero Jacobbi
Sociologo e scrittore brasiliano, nato a Recife (Pernambuco) il 15 marzo 1900; il maggiore studioso di problemi culturali, in senso lato, dell'America latina. [...] del "luso-tropicalismo" che è O mundo que o português criou (1940). Infatti F. ritiene assolutamente originale la civiltà creata dai portoghesi nelle diverse colonie e l'interpreta come fenomeno unitario; il che gli ha valso aspre critiche da parte ...
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VIKELAS, Demetrio (Δημήτριος Βιχέλας)
Silvio Giuseppe Mercati
Scrittore neogreco, nato a Ermupoli di Sira nel 1835, trascorse l'adolescenza a Costantinopoli e a Odessa. Nel 1852 andò a Londra impiegato, [...] 100° volume dell'Associazione per la diflusione di libri utili da lui fondata, Atene 1925; ivi, pp. 46-48 bibliografia.
Bibl.: F. De Simone Brouwer, D. V., in La Grecia moderna, s. 1ª, Nopoli 1909, pp. 5-13; A. Andreadis, in Byzantinische Zeitschrift ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...