PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] IV, Venezia 1719, coll. 401 s.; F. Argelati, Bibliotheca scriptorum Mediolanensium, II, 1, Milano 1745, coll. 1029-1036; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, IV, Milano 1833, pp. 319-322; P. L’Estoile, Mémoires-journaux de Henri III, IV ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] inv. rispettivamente della II, III, IV e V serie delle Carte strozziane, ma l'unico con indice, il n. 197, non ha il Buonmattei; G. Mazzatinti, E,ed O, Firenze 1674, pp. 3-5; Id., prefaz. a F. Ermini [ma del B.: Casotti, cit., p. 351, Delle imprese, ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] privo si per mancanza di spirito, si anco per la debolezza, che esperimento nella mia sanità..." (ibid., 67, f. 392). Era già chiaramente stanco e malato: l'11 dic. 1702 moriva.
Nella relatio ad limina del 1700 (conservata nell'Arch. Segreto Vat., ma ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] del delitto e accogliendo come agente o incaricato d'affari a Roma F. de Cacault; ma l'intervento del C., che pregò il papa di prendere "nella più seria considerazione" l'offerta del governo toscano, si scontrò con la più totale intransigenza (Cors ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] 'ottobre del 1489, e alla possibilità che egli potesse raggiungere il Barbo a Palestrina nel settembre del 1490). L'ultima lettera datata, in cui il F. si raccomanda al Barbo per mezzo del Lorenzi, è del 3 ott. 1490.
Presumibilmente dopo questa data ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] trasformare in capo d'imputazione.
Amico di M. de Molinos, di cui in un primo momento era riuscito ad evitare l'arresto, il F. non poté fregiarsi della porpora cardinalizia, a cui pare fosse già destinato, per la morte repentina, avvenuta il 13 nov ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] e contro la rabbia e il morso dei serpenti in tutta l'arca abruzzese-marsicana, e in particolare a Cocullo, dove si D. Sorano e Montecassino, in Benedictina, V (1951), pp. 185-199; F. Caraffa, D. di Sora, in Bibliotheca sanctorum, IV, Roma 1964, coll. ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] a Firenze, per andare a render visita al granduca Ferdinando I, l'ex cardinale, che gli fu prodigo di consigli per la sua futura veniva ristampata, con l'aggiunta del IX e X libro a Colonia dal 1633 al 1639, a Venezia nel 1637, appresso F. Baba, a ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] et culte en Lorraine et en Bourgogne, a cura di C. Heitz - F. Héber-Suffrin, Paris 1977, pp. 64 s., 67-74, 76, 106 de St-Bénigne de Dijon (1976-1978) et le problème de l'église de l'an mil, in Bulletin monumental, CXXXVIII (1980), pp. 253, 264 ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] lo stipendio di pastore della comunità; in questo frangente l'esule F. Negri divenne suo coadiutore. Il 3 nov. 1545 e Ottocento, a cura di E. Campi - G. La Torre, Torino 2000, ad ind.; L. Perini, P.P. Vergerio e P. Perna, ibid., p. 300; Id., La vita ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...