Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: [...] del corpo umano per mezzo dei principi della fisica e della chimica
Uno scienziato curioso di tutto
Hermann Ludwig Ferdinand von Helmholtz ha studiato i grandi principi unificatori della natura interessandosi alla fisiologia, alla fisica ...
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Geometria non commutativa
Irving E. Segal
Sommario: 1. Introduzione. 2. La meccanica quantistica e l'algebra degli operatori. 3. Le forme differenziali quantistiche. 4. Le C*-algebre e la loro teoria [...] associativa) generata da L e l'ideale generato dalle relazioni [x,y]=(xy - yx)=F(x,y)e per x e y arbitrari in L, dove e è l'identità dell , essenzialmente come in una precedente formulazione di Hermann Weyl. La loro esistenza fu dimostrata dal teorema ...
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Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] ). La teoria delle connessioni è stata sviluppata da Hermann Weyl. Fu però Elie Cartan a comprenderne il sua volta un sottogruppo di G, si può costruire il fibrato con E = G/K, F = H/K e M = G/H; lo studio di tali fibrati ha condotto a rilevanti ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] contro-esempio e lo inviò a Genocchi, che ne informò Hermann Schwarz, allora impegnato sugli stessi temi (Cassina, 1950, analysis…, in Giuseppe Peano between mathematics and logic, a cura di F. Skof, 2010, pp. 13-28).
Jordan accolse senza riserve, ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] del XII sec. di Adelardo di Bath (1070 ca.-1160 ca.), Hermann von Kärnten (prima metà del XII sec.) e Gherardo da Cremona ( scientia, Libro II, supposizione 2 e Quesiti et inventioni diverse, f. 11r). Per Tartaglia, il moto naturale è il moto di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] : (A) in ogni x∈X, la spiga Fx è generata dalle sezioni globali di F; (B) Hq(X,F)=0 se q≥1.
Coomologie a valori in un fascio. H. Cartan e J.-P contrasto di fase.
Nobel per la chimica
Hermann Staudinger, Repubblica Federale di Germania, Albert-Ludwigs ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] des probabilités, apparso nel 1873, di Matthieu-Paul-Hermann Laurent (1841-1908), répétiteur d'analyse e stabilito da Galton), indicato con c il loro comune valore e posto f=σ(y), risulta:
Quest'ultima relazione era stata dedotta dalla reversione ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] Princeton, Princeton University Press, 1951).
Oldenberg 1886: Oldenberg, Hermann, The Gṛihya Sūtras. Rules of Vedic domestic ceremonies, 1877, pp. 411-437.
‒ 1984: Thibaut, George F., Mathematics in the making in ancient India, with introduction by ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] Bouquet non utilizzano alcun termine speciale, è un punto a in cui la funzione f(z) è infinita ma in cui il prodotto (z−a)mf(z) è il principio richiedesse una dimostrazione, dall'altro fisici come Hermann von Helmholtz (1821-1894) e James C. Maxwell ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] del XX sec., quali Élie Cartan e Hermann Weyl, si può considerare come un tentativo differito comuni anche alle curve xkf(x,y)=0 e xlg(x,y)=0, qualunque siano k e l. Se f è di grado m in y e g di grado n e se si suppone, senza perdere di generalità, ...
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foronomia
foronomìa s. f. [comp. del tema del gr. ϕορέω «trasportare» e -nomia; in origine il termine (coniato in forma lat. mod. da J. Hermann come titolo del suo trattato Phoronomia, sive de viribus et motis corporum solidorum et fluidorum,...