DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] 444).
Si può quindi ritenere che il D. sia stato alunno di Saraceni e Leclerc: tra il 1619 e il 1621 . Puppi, "Ignoto Deo", in Arte veneta, XXIII (1969), p. 177; P. Goi-F. Metz, Ricerche sulla pittura in Friuli, in Il Noncello, XXXV (1972), pp. 248, ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] Ben presto destinato alla vita religiosa, il D. fu alunno del seminario di Rimini dal 1795 al 1797; quando .; G. Pinelli, Icinquantasetteanni della vita drammatica di L. D., Narni 1864; F. Righetti, Teatro italiano, Torino s.d., p. 104; L. Bonazzi, G ...
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DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] - tra il 1878 ed il 1880 - come alunno del collegio "Ghislieri", fu assiduo frequentatore del gabinetto in La Ricerca scientifica, s. 2, VII (1936), 1, pp. 335 s.; F. G. Tricomi, Matematici ital. del primo secolo dello Stato unitario, in Atti d. ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] guidò infatti e formò numerosi giovani ingegneri e scienziati, come F. Casorati, L. Cremona, E. Beltrami ed E. , Paolo Boselli e la marina mercantile italiana, Torino 1933, p. 137; F. Lori, Storia del politecnico di Milano, Milano 1941, pp. 52-56; ...
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SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] antichi o decisamente arcaici, da Giotto all’Alunno, da Signorelli allo Spagna, assume valore Pittori della seconda metà del Cinquecento in Roma, Roma 1974, p. 101; F. Todini - B. Zanardi, La Pinacoteca Comunale di Assisi, Firenze 1980, pp ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] è del 2 nov. 1616, e venne pubblicato. Tra gli alunni che frequentarono le sue lezioni vi fu Giovan Battista Doni. Seguirono non credeva all'origine aramaica dell'etrusco, propugnata da P. F. Giambullari alla metà del sec. XVI, e riteneva gli ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] qualche rapporto anche con Niccolò di Liberatore detto l'Alunno.
L'adesione del C. ai nuovi modi è C. Gamba, Pittura umbra del Rinascimento, Novara 1949, pp. 16 s.; F. Zeri, Il Maestro dell'Annunciazione Gardner, in Boll. d'arte, XXXVIII (1953 ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] . È comunque certo che, entrato come alunno interno nel conservatorio musicale di S. Pietro 53, ibid. s. d.; Sei studi per ilperfezionamento del pianoforte su temi di F. Schubert op. 54, ibid. s. d.; Studio in istilepolifonico per il metodo di ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] chiesa insegnante di musica: ebbe tra gli altri come alunno d'organo Paolo Lorenzani, che divenne poi maestro della questa volta non del tutto obiettivo - che un contemporaneo del B., F. M. Bonini, formulò nel dialogo L'ateista convinto: "È uno ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] nel 1898 C. si trasferì a Parigi dove, alunno riottoso, interruppe gli studi ai licei Condorcet e Fénelon. .B. Evans, Jean Cocteau and his films of orphic identity, Philadelphia 1977.
F. Dorigo, Il cinema di Cocteau, Lecce 1981.
"Cinéma", 1983, 293, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
interrogazione
interrogazióne s. f. [dal lat. interrogatio -onis]. – 1. a. L’atto d’interrogare e anche la domanda o, più spesso, la serie di domande con cui s’interroga (indica per lo più una certa solennità di forma, oppure autorità, superiorità...