ANSELMI, Giorgio senior (per distinguerlo dall'omonimo nipote)
Liliana Pannella
Nacque a Parma qualche anno prima del 1386, anno in cui si dà per certa la morte del padre Enrico, che, come il nonno Bemardo, [...] ricevuto, la prima educazione dal padre e sia stato successivamente alunno a Pavia - essendo rimasto chiuso lo Studio parmense dal testo e commento a cura di G. Massera, Firenze 1961; F. J. Fétis, Biographie universelle des musiciens, I, Paris, 1860, ...
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BUGATI, Gaetano
Angelo Paredi
Nato a Milano il 14 ag. 1745 in una ragguardevole famiglia (il padre era stato cancelliere del Senato), studiò nelle scuole dei barnabiti di S. Alessandro. Qui si segnalò, [...] istituzione contro il progetto del ministro degli Interni F. Pancaldi che prevedeva la nazionalizzazione dell'Ambrosiana. i manoscritti: ma, nonostante i buoni uffici di Angelo Mai, già alunno di G. B. De Rossi e dal 16 dic. 1810 scrittore ...
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BIGNAMI, Carlo
Paolo Donati
Nacque a Cremona il 6 dic. 1808 da Giovanni, violinista e direttore d'orchestra, e da Anna Tiraboschi.
Cresciuto in ambiente musicale (anche il fratello Giacomo fu buon musicista), [...] A. Guarnieri; nel 1820 fu ammesso come alunno nell'orchestra del Teatro della Concordia in s., 787-790; G. C. Conestabile,Vita di N. Paganini..., con aggiunte e note di F. Mompellio, Milano 1936, pp. 134 (nota), 305-312 (nota); G.I.C. de Courcy ...
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FONTANA, Salvatore
Laura Mocci
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore, che, figlio di Pietro, nacque a Venezia (Baglione, 1639) e fu attivo a Roma, dove è attestata la sua presenza dal nono [...] (1818), il F. è considerato un probabile alunno di C. Nebbia dallo Zuccari (1992, p. 44) che, per l'arrivo del F. a Roma, di riferimento per gli artisti veneti.
La prima opera documentata del F. risale al 1583, anno in cui ricevette l'incarico di ...
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BARBAVARA, Marco
Nicola Raponi
Figlio di Ottaviano, segretario nella cancelleria del duca di Milano, e di Bianca Visconti, nacque verso gli ultimi anni del sec. XV. Studiò diritto a Pavia, dove fu alunno [...] Theatrum equestris nobilitatis, Mediolani 1706, 1). 46;F. Argelati, Bibliotheca scriptorum Mediolanensium, II, 1, Mediolani durante il predominio straniero (15411796), Roma 1913, p. 7; F. Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante ...
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CARAVELLI, Vito
Ugo Baldini
Nacque a Montepeloso, oggi Irsina (Matera), nel 1724. Ancora giovane, divenne sacerdote e si dedicò allo studio e poi all'insegnamento della matematica; l'interesse di ricerca [...] (Napoli 1786), scritti in collaborazione con un ex alunno, Vincenzo Porto, per giungere ad uno scritto sul ff. 437v-438v; Journal des sçavans, 1751, pp. 759, 822; 1785, p. 49; F. A. Zaccaria, Storia letter. d'Italia, XI, Modena 1757, pp. 51, 60 s.; ...
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ARESE, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 23 ott. 1590 da GiuIio, presidente del Senato. Dopo essere stato alunno del collegio dei gesuiti di Brera, appena quattordicenne si recò a studiare [...] straniera, in Arch. stor. lombardo, LXII, 1 (1935), p. 49; R. Quazza, Preponderanze straniere, Milano 1938, pp. 208, 393; F. Arese, Elenchi dei magistrati patrizi di Mediolano..., in Arch. stor. lombardo, LXXXIV (1957), PI). 165, 185; B. Caizzi, Le ...
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FRANCESCO di Biondo da Firenze (Francesco Biondi)
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Nacque probabilmente a Firenze, tra gli anni Ottanta-Novanta del sec. XIV.
Il suo nome ha offerto diverse questioni agli eruditi: figlio di un ser [...] nel convento domenicano di S. Maria Novella, F. vi figura come alunno nel 1404; nel 1406 passò insieme ad 183; A. Alisi, Il duomo di Capodistria, Roma 1932, pp. 12 s., 19; F. Semi, Il duomo di Capodistria, Parenzo 1934, p. 15; S. Orlandi, Necrologio ...
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CARANDINI, Federico
Giorgio Boccolari
Nato a Modena il 25 genn. 1816 dal marchese Francesco e da Rosa Tampellini, dopo avere studiato nel locale Collegio dei nobili e avere seguito per un anno il corso [...] dell'accademia militare estense, fu alunno dell'ufficio topografico militare. Iscritto nel 1840 nelle Fonti e Bibl.: Cenno necrol. del march. F. C., in Il Panaro (Modena), 1877, n. 69; G. Sforza, Due lettere di F. C., in Archvio emil. del Risorg. ...
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CAVINA, Virgilio
Ugo Baldini
Nacque a Faenza il 13 nov. 1731, da famiglia nobile originaria del castello di Fognano di Brisighella, trasferitasi a Faenza nel 1690; il padre, conte G. Battista e la madre, [...] altro figlio, Giovanni, anch'egli gesuita.
Dal 1743 fu alunno dei gesuiti a Bologna, dove subì l'influsso del (Dissertazione del P.V.C.G. intorno al Periodo Giuliano, in F. A. Zaccaria, Saggio critico della corrente letteratura straniera, II, 3, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
interrogazione
interrogazióne s. f. [dal lat. interrogatio -onis]. – 1. a. L’atto d’interrogare e anche la domanda o, più spesso, la serie di domande con cui s’interroga (indica per lo più una certa solennità di forma, oppure autorità, superiorità...