CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] buon livello della sua preparazione, ad "umanità", fu alunno modello. A "retorica" ebbe come insegnante il poetica carducciana, Roma 1927; A. Galletti, L'opera di G. C., Bologna 1929; F. Valsecchi, G. C., Bologna 1929; G. Petronio, G. C. L'uomo e ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] successo nel 1844 gli esami per "alunno di giurisprudenza pratica", non poté compiere . 26, pp. 44-63, 229243, 292-414 t. 27, pp. 362-374, 521-533 L. Fortis, F. C., Roma 1895 G. Arcoleo, C., Palermo 1905 G. Castellini, C., Firenze 1915 A. C. Jemolo, ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] che sul piano politico avvicinava, al momento in cui si lasciarono, alunno e maestro, tenuto d'occhio quest'ultimo dalla polizia fin da quando, con la carcerazione di C. Bini e di F. D. Guerrazzi, cominciarono nel 1833 a incrudelire anche in Toscana ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] per amicizie" del padre l'A. veniva assunto come alunno nel ministero dell'Interno. Nel mese successivo perdeva il in Siculorum Gymnasium, n. s., II (1949), pp. 295-299; F. Gabrieli, Dal mondo dell'Islàm, Nuovi saggi di storia e civiltà musulmana, ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Plauti..., Lugduni 1537) che forse del C. era stato alunno a Bologna.
L'incrociarsi di nuove polemiche spinse il C di P. Bembo, Torino 1885, pp. 80 s.;P. de Nolhac, La bibliothèque de F.Orsini, Paris 1887, pp. 104, 126, 309, 326, 392;Id., Erasme et l ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] familiare particolarmente preparato - nelle prove di alunno delle elementari Pacchiotti, e da far apparire , Torino 1964-65) si constata che le sue letture spaziarono in quegli anni da F. De Sanctis a B. Croce, dai giornali di M. Missiroli a La Voce ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] per il 1781 scrissero che d'Alembert aveva reso inutili altre ricerche sulla precessione degli equinozi.
Il F. protestò col giovane B. Oriani, suo ex alunno e aggiunto all'osservatorio, ma le Efemeridi per il 1782 precisarono che altri (non nominati ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] "introspezione controllata".
Il G. frequentò pure, all'Università di Torino, le lezioni e il laboratorio di un altro alunno del Wundt, F. Kiesow, sotto la cui guida sostenne, il 13 dic. 1913, l'esame per la libera docenza in psicologia sperimentale ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] che aveva fatto del giovane C. un alunno esemplare, ancorché alle lezioni egli andasse 327; VIII, p. 139; G. Leopardi, Tutte le opere, II, Firenze 1969, pp. 17 s.; F. De Sanctis, Storia d. letter. ital., II, Bari 1912, pp. 195 s.; G. Carducci, Opere ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] pittore formato. Lomazzo (p. 366) lo dice infatti alunno, con Gaudenzio Ferrari (ma altrove lo dirà "maestro" 135, 196; IV, pp. 73 s., 81-88, 91 s., 420; V, p. 95; A.-F. Rio, De l'art chrétien, Paris 1836-55, II, p. 255; J. Burckhardt, Il Cicerone ( ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
interrogazione
interrogazióne s. f. [dal lat. interrogatio -onis]. – 1. a. L’atto d’interrogare e anche la domanda o, più spesso, la serie di domande con cui s’interroga (indica per lo più una certa solennità di forma, oppure autorità, superiorità...