D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] all'intensa vita intellettuale di quella università, conoscendo anche F. A. Trendelenburg e Th. Mommsen ed entrando, pone, alla fine, come "unità non statica, ma dinamica" (Carlini), come finalità assoluta che investe tutto il cosmo e ne costituisce ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] nel solo periodo tra il 1301 e il 1302 il peso dei carlini d'oro fu cambiato ben tre volte; nel 1303 C. 814, p. 566; Codice diplom. barese, a cura di G. B. Nitto de Rossi-F. Nitti di Vito, II, Bari 1899, pp. 82 ss.; Les registres de Boniface VIII, ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] lavorazione e il trasporto, non superava i 4 carlini il cantaro, oltre alle tasse dovute alla Camera ss.; Mss. Chigiani, S.III. 4, nn. 11, 12; R. V, nn. 1-4; Barb. lat. 3552, f. 36; Vat. Lat., 10.747, ff. 10, 14v, 15; 12.618, ff. 6-424v; 12.620, ff. 4 ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...]
Era chiaro al F. che l'impiego ottenuto, con "il miserabile onorario di ducati nove e carlini sei al mese", [1833], n. 9). La "magia del credito" era ormai alle spalle del F., non tanto per la fine del rapporto con il de Welz, quanto piuttosto per ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] anche la dedica al medesimo di Nicocles e Ad Nicoclem di Isocrate, su cui Carlini, Appunti, p. 306), in luglio, su invito di A. da Recanati, documentata l'amicizia del C. per il Dati: vedi lettera di F. Patrizi al C., Siena, 19 apr. 1436: Rotondi, p. ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] Regio Demanio dietro pagamento di 40.000 ducati di carlini; nel febbraio 1593 toccò al feudo di Olevano riscattarsi ligure di storia patria, n.s., XXX (1990), ad indicem; F. Caraceni, Una strada rinascimentale. Via Garibaldi a Genova, Genova 1992, pp ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] più prestigiosi esponenti del repubblicanesimo italiano (S. Barzilai, O. Zuccarini, A. Carlini, A. Ghisleri) e del pensiero economico "liberista" (E. Giretti, V. Pareto, L. Einaudi, F. Papafava).
I temi dei numerosi articoli del G. apparsi in quegli ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] ampia bibl. di e sul G. e saggi di G. Benedetti, M. Ascheri, P. Carlini Prosperetti, L. Moccia, J.H. Merryman, B. Nicholas, G. Pugliese, W. Rodinò, R. Sacco, F. Santoro Passarelli, R. Schlesinger); vedi anche: R. Sacco, Un metodo di lavoro nuovo: il ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] come uno sviluppo "a destra", spiritualista, dell'attualismo gentiliano, e accostata alle posizioni di A. Carlini e di M.F. Sciacca, in contrapposizione a un'elaborazione immanentista dell'eredità gentiliana, rappresentata da autori quali U. Spirito ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] si discostò anche dal suo maestro di filosofia, Armando Carlini, che invece cercava di conciliare idealismo e cristianesimo.
(1988), pp. 139-149; F. Volpi, La filosofia nel Veneto dal 1945 ad oggi, in A. Arslan - F. Volpi, La memoria e l' ...
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carlina
s. f. [antica alteraz. di cardina (der. di cardo), per raccostamento al nome proprio Carlo]. – Genere di piante della famiglia composite tubuliflore (lat. scient. Carlina): sono erbe spinose, con capolini a brattee interne scariose,...
mancanza
s. f. [der. di mancare]. – 1. a. Il mancare, l’essere privo di qualche cosa; il fatto che qualche cosa manchi del tutto o non ve ne sia in misura sufficiente: patire di m. d’acqua, di viveri; c’è m. di spazio, di tempo; la ricerca...