Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] naturali come un insieme N su cui è data una funzione iniettiva f da N a N. (l’operazione di passaggio al successore), sezione introduttiva del Calcolo geometrico secondo l’Ausdehnungslehre di Hermann Grassmann. In 20 pagine alcuni temi centrali dell’ ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] nel "Cambridge mathematical journal" fondato nel 1837: Duncan F. Gregory (1813-1844), allievo di Peacock come Arthur provincia si potessero trovare uomini come Weierstrass o come Hermann Grassmann (1809-1877), la cui Ausdehnungslehre (Teoria ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] T di insiemi non vuoti esiste una funzione definita su T tale che f(A)∈A per ogni A. Tali funzioni, oggi dette funzioni di attraverso il riduzionismo generalizzato. Anche un matematico come Hermann Weyl (1885-1955), sensibile alle posizioni dell ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] d) teoria dei numeri (VII-XII); (e) algebra (XIII, XIV, XVII); (f) geometria algebrica (XV, XVI); (g) calcolo delle variazioni (XIX, XX, XXIII fisica matematica, che si intensificò con l'arrivo di Hermann Minkowski (1864-1909) a Gottinga nel 1902. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] in Europa, principalmente in Germania, come Eliakim H. Moore, William F. Osgood, Maxime Bocher e Henry B. Fine.
Alle università private , Marston Morse, Veblen, John von Neumann e Hermann Weyl (lo stesso Birkhoff aveva accettato inizialmente un' ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] centrali.
Un allievo dei Bernoulli a Basilea, Jacob Hermann (1678-1733), giocò un ruolo importante nello Non sapremmo quindi se 'tradurre' in simboli questa legge come F=ma o come F=mΔv; la prima traduzione mette in risalto il carattere continuo ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] il punto di partenza per l'assiomatizzazione, a opera di Hermann von Helmholtz, delle proprietà dello spazio fisico. Verso la 6 v. in 24 tomi; v. III/3: Geometrie, redigiert von Wilhelm F. Meyer und H. Mohrmann, 1918, pp. 769-972.
Ziegler 1985: ...
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foronomia
foronomìa s. f. [comp. del tema del gr. ϕορέω «trasportare» e -nomia; in origine il termine (coniato in forma lat. mod. da J. Hermann come titolo del suo trattato Phoronomia, sive de viribus et motis corporum solidorum et fluidorum,...