CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] opera cherubiniana a Vienna nel 1871, al direttore Hermann Levy: "Medea mi ha di nuovo incredibilmente preso . Il romanzo di L. C., I-II, Milano 1948 (2 ed., ibid. 1978); F. Schlitzer, Monum. ined. della vita di L. C., in Music. toscani, Siena 1954, ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] anni, avvenuto nell’estate 1953 per il tramite di Hermann Scherchen. Maderna, che già dal 1949 frequentava i corsi A.I. De Benedictis, Torino 2013. È stato altresì pubblicato L. Berio - F. d’Amico, Nemici come prima. Carteggio 1957-1989, a cura di I. ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] Don Giovanni di Mozart. Le critiche non furono entusiastiche: Hermann Klein scrisse che il D., "a light tenor, , I, pp. 191, 203, 229, 474; II, ad Indicem;E. Arnosi, Ricordo di F. D., in La Scala, nn. 141 s., Milano 1964; Pietro Mascagni, a cura di M ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] alla quale era subentrato il compositore tedesco Hermann Friedrich Raupach, che Pietro III, però, Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, p. 5; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, I, Napoli 1880 ...
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CIMA, Gian Paolo (Giovanni Paolo)
Alberto Iesuè
Nacque a Milano verso il 1570. Fu organista e maestro di cappella in S. Maria presso S. Celso a Milano (1606-1610). Nelle sue composizioni, come in quelle [...] , Milano 1614; Concerti a 2, 3 e 4 voci lib. II, Venezia, F. Lomazzo, 1627;un mottetto a tre voci nella raccolta di G. B. Bonometti, Jahrhunderts, in Festschrift Hermann Kretzschmar, Hildesheim 1973, p. 170; E. Vogel-A. Einstein- F. Lesure-C. Sartori ...
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CORNACCHIOLI, Giacinto
Alessandra Cruciani
Nato ad Ascoli Piceno intorno al 1599 da famiglia di agiate condizioni, ricevette la sua prima educazione musicale nella città natale e dal 1607 entrò a far [...] un episodio delle Metamorfosi di Ovidio su libretto dell'ascolano G. F. Parisani e pubblicato a Roma nello stesso anno presso G. B C. all'arciduca e al suo consigliere conte Maximilian Hermann von Attimis e conservate nello Staatsarchiv di Vienna ( ...
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EVERARDI, Camillo
Roberto Staccioli
Figlio di genitori italiani, nacque in una località non nota dell'attuale Belgio, nel 1825. Cominciò lo studio del canto presso il conservatorio di Liegi, perfezionandosi [...] di Parigi nella Fiorina di C. Pedrollo (8 dic. 1855, Hermann), nella Matilde di Shabran di Rossini (gennaio 1856) e come Tamberlick (ottobre 1862), nell'Ercolano di F. David (febbraio 1865), nella Marta di F. von Flotow (dicembre 1865) e nel ...
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foronomia
foronomìa s. f. [comp. del tema del gr. ϕορέω «trasportare» e -nomia; in origine il termine (coniato in forma lat. mod. da J. Hermann come titolo del suo trattato Phoronomia, sive de viribus et motis corporum solidorum et fluidorum,...