FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] , 139-146, 252-258 passim, 264 s., 295-313; W. Prinz, Galleria, Modena 1988, ad Ind. (ma la p. 30 non vale per F.); L. Zorzi, Carpaccio…, Torino 1988, ad Ind.; C. Vecce, I. Sannazzaro in Francia…, Padova 1988, ad Ind.; N. Harris, Bibl. dell'"Orlando ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] cameriere segreto del papa, che egli si recò a Roma forse già nel 1601.
Secondo una fonte secondaria e tardiva (L. Rossi), il F. sarebbe stato aggregato alla Congregazione dei musici di Roma già nel 1603 come organista e nel 1604 quale cantore. Certa ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere e arti, s. 7, IX (1897-98), pp. 284-311; B. Chiurlo, G.F. L. e l'epitaffio giocoso, in Nuovo Arch. veneto, n.s., XXXIX (1910), pp. 171-207; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, Bologna 1926 ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] corpo di zanzare morte e in disfacimento, e dall'aria o dall'acqua s'infettasse l'uomo.
Incoraggiati dalla scoperta fatta nel '93 dagli americani T. Smith e F.L. Kilbourne, della trasmissione ai bovini di un parassita simile al plasmodio, causa della ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] . Malfatti e dal Canterzani (venne poi pubblicato anonimo - diversamente dagli altri articoli del Prodromo - come ad evitare al F. l'attribuzione di un contributo supposto inadeguato, ed egli non fu incluso tra i coordinatori dell'opera). Nel 1782 fu ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] da parte di un funzionario della sede milanese della Banca d'Italia della vecchia madre del F., l'ottantottenne Maria Pretz (all'epoca abitante a Gargnano sul Garda, dove la famiglia aveva fatto costruire un asilo, un ospedale ed un ricovero ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] Arte lombarda, 1975, nn. 42-43, pp. 113-123; V.P. Goss (= V. Gvozdanović), I due rilievi di Pietro da Milano e di F. L. nell'arco di Castelnuovo in Napoli, in Napoli nobilissima, XX (1981), 3-4, pp. 102-114; B. Patera, Sui rapporti tra Antonello da ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di Quintino Sella, II, 1866-1869, a cura di G. Quazza - M. Quazza, Roma 1984, ad ind.; F. Lampertico, Carteggi e diari 1842-1906, II, F-L, a cura di R. Camurri, Venezia 1998, pp. 594-702; P. Molmenti, Religione, Chiesa e Stato nel pensiero ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] di una traduzione molto libera come quella del C., di cui peraltro ha veduto direttamente solo il primo fascicolo); G. I. Montanari e F. L. Polidori, lett. aperte in elogio della versione del C., in Giorn. arcadico, LXVI (1836), pp. 305-309 ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] ancora il 14 marzo quando furono creati cavalieri da Carlo IV nella cappella del castello dei duchi d'Austria. Di qui il F. seguì l'imperatore a Praga, dove il 27 dello stesso mese fu da lui nominato consigliere e familiare.
Non sappiamo quando sia ...
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l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...