equivalente
equivalènte [agg. e s.m. Der. del part. pres. aequivalens -entis del lat. aequivalere, comp. di aequus "uguale" e valere e quindi "che ha lo stesso valore"] [ALG] Di coppie di elementi di [...] e l'e. di dose efficace collettivo; in ogni caso, unità di misura è il sievert (Sv): v. fisica sanitaria: II 622 f. ◆ [CHF] E. elettrochimico: di un elemento, la massa di esso (usualmente in mg) che si deposita o reagisce sull'elettrodo di una ...
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analisi
anàlisi [Der. del gr. análysis "scomporre in elementi"] [LSF] Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, [...] ◆ A. di velocità: (a) [EMG] v. ottica delle particelle: IV 373 f; (b) [GFS] v. geofisica applicata: III 28 d. ◆ [MCQ] A non monocromatica (v. spettroscopia); (b) [ANM] disciplina che s'occupa d'individuare e studiare lo spettro di operatori lineari. ◆ ...
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scambio
scàmbio [Atto ed effetto dello scambiare, da cambiare con s- intensivo] [BFS] Termine corrispondente all'ingl. crossing-over (←). ◆ [CHF] S. chimico, o ionico, o di ioni: il fenomeno per cui [...] II 696 d. ◆ [MCF] Principio di s. di stabilità: v. instabilità fluidodinamica. III 222 f. ◆ [FSD] Pulsazione di s.: v. risonanze magnetiche e di quadrupolo: V 42 e. ◆ [CHF] Reazione di s., o di doppio s.: quella nella quale due molecole si scambiano ...
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delta 1
dèlta1 [La quarta lettera dell'alfabeto greco (min. δ, maiusc. Δ] [ANM] La lettera δ indica: (a) una variazione molto piccola della funzione, o grandezza, f cui è applicata (δf) e anche, estensiv., [...] una variazione finita, o una differenza finita, della funzione, o grandezza, f cui è applicata (Δf); (b) rovesciata, e cioè ∇, l [FSN] La lettera Δ indica una classe di barioni con stranezza S=0 e spin isotopico I=3/2, avente come capostipite il ...
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semplice
sémplice [agg. Der. del lat. simplex -icis, comp. delle radici sem- "uno solo" e plec- di plectere "allacciare", plicare "piegare", ecc.] [LSF] Che è costituito di un solo elemento e non può [...] x)/(x-a)] sia un numero finito non nullo; se l'equazione è algebrica, ciò significa che f(x) è divisibile per (x-a) ma non per (x-a)2. ◆ [ALG] Rapporto s.: relativo a tre punti allineati A, B, C , il numero AC/BC (si tratta di un numero reale che non ...
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orientamento
orientaménto [Der. di orientare, formato da oriens -entis con il signif. di "determinare l'est"] [LSF] Atto ed effetto del determinare i punti cardinali di un luogo e, in generale, del determinare [...] del Sole e di altre stelle (o. stellare): v. geobiofisica: III 2 f. Accanto a questo, v'è l'o. diretto, per mete vicine, (se questo è un vettore applicato, come ulteriore elemento geometrico s'aggiunge il punto di applicazione). ◆ [CHF] Fattore di ...
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ibridazione
A ndrea Ciccioli
In chimica teorica, operazione (detta anche ibridizzazione) consistente nel combinare matematicamente due o più orbitali atomici allo scopo di ottenere nuovi orbitali, anch’essi [...] , a simmetria tetraedrica), di forma trigonale planare (da 1 orbitale s e 2 orbitali p, che origina tre nuovi orbitali sp2 con più complesse coinvolgono anche orbitali di tipo d o f e rendono conto dell’esistenza di molecole a geometria trigonale ...
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CAVEZZALI, Girolamo
Aldo Gaudiano
Nacque a Lodi l'8 marzo 1755 da Filippo e Camilla Sabbia. Nella città natale compi i primi studi e iniziò il tirocinio farmaceutico presso l'Ospedale maggiore. Iscrittosi [...] in Biografiadegli Italianiillustri a cura di E. De Tipaldo, II, Venezia 1835, pp. 4-8; F. Selmi, Enc. di chimica scient. e industr., XI, Torino 1878, pp. 704 s.; I. Guareschi, Supplem. ann. alla Enciclopedia di chimica, XXVIII, Torino 1912, p. 443; J ...
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doppio
dóppio [agg. Der. del lat. duplus, da duo "due"] [ALG] Di un elemento geometrico che può essere considerato la sovrapposizione di due elementi tra loro identici e deve quindi essere contato due [...] EMG] Potenziale di d. strato: → strato: Campo elettrico di s. e doppio strato. ◆ [ALG] Punto d.: punto di 76 b. ◆ [ALG] Radice d.: di un'equazione algebrica f(x)=0 è un numero a tale che il polinomio f(x) è divisibile non solo per (x-a), ma anche per ...
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volume
volume [Der. del lat. volumen "cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo", da volvere "volgere"] [ALG] [MTR] (a) L'estensione nello spazio di un solido o di un fluido [...] superficie S è dato dall'integrale triplo, esteso alla regione spaziale T delimitata dalla S, ʃʃʃT liquido, stato: III 444 a. ◆ [FME] V. focolaio: v. dosimetria clinica: II 231 f. ◆ [FML] V. idrodinamico di un polimero: v. polimero: IV 551 c. ◆ [FBT] ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...