vocazione /voka'tsjone/ s. f. [dal lat. vocatio -onis, propr. "chiamata, invito", der. di vocare "chiamare"]. - 1. (relig.) [l'essere chiamato da Dio ad abbracciare il sacerdozio e le varie forme di apostolato: [...] v. religiosa] ≈ chiamata. 2. (estens.) [l'essere naturalmente portato per qualcosa, con le prep. a, per: avere v. a (o per) la musica] ≈ attitudine, (fam.) bernoccolo, disposizione, inclinazione, predisposizione, ...
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comare (ant. o region. commare) s. f. [lat. tardo commater, der. di mater "madre", col pref. con-]. - 1. a. [donna che tiene a battesimo o a cresima un bambino] ≈ madrina, (region.) santola. ↔ ‖ *figlioccio. [...] b. (region.) [donna che assiste le partorienti] ≈ levatrice, (region.) mammana, ostetrica. 2. (estens.) a. (non com.) [donna che assiste al rito matrimoniale e ne attesta e ne sottoscrive la validità] ...
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profanatore /profana'tore/ [dal lat. tardo profanator -oris]. - ■ agg. 1. (relig.) [che compromette il carattere sacro di qualcosa o di qualcuno: compiere un atto p.] ≈ blasfemo, dissacratore, empio, (ant.) [...] ai quali sono dovuti venerazione e rispetto] ≈ dissacratore, empio, irriverente, (lett.) profanatorio. ↔ ossequioso, riguardoso, riverente. ■ s. m. (f. -trice) 1. (relig.) [chi compromette il carattere sacro di qualcosa o di qualcuno: p. di un tempio ...
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profanazione /profana'tsjone/ s. f. [dal lat. tardo profanatio -onis]. - 1. (relig.) [azione con cui si profana: la p. di una Vestale] ≈ dissacrazione, (non com.) profanamento, sacrilegio, violazione. [...] 2. (estens.) [il venir meno alla riverenza e al rispetto generalm. tributati a cose, luoghi, persone o istituzioni, anche con la prep. di: la p. della sua memoria] ≈ affronto (a), insulto (a), irriverenza ...
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profanità s. f. [dal lat. tardo profanĭtas -atis]. - 1. (relig.) a. [carattere di estraneità a ciò che è religioso] ≈ laicità, mondanità. ↔ sacralità. b. (estens.) [ciò che compromette il carattere sacro [...] di qualcosa o qualcuno: la p. di certe frasi] ≈ empietà, sacrilegio. 2. (estens.) [carattere di cosa che non ha per argomento la religione: la p. dei giornali] ≈ laicità, mondanità. ‖ secolarità, temporalità. ...
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profetessa /profe'tes:a/ s. f. [dal lat. tardo prophetissa, femm. di propheta "profeta"]. - 1. (relig.) [donna che, nelle culture classiche, aveva il dono della profezia: le p. greche] ≈ pizia, sibilla. [...] 2. (estens., scherz.) [donna dotata della capacità di predire il futuro] ≈ chiaroveggente, indovina, veggente. ‖ pitonessa, pizia, sibilla ...
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medianicità s. f. [der. di median(ico)]. - (psicol.) [l'insieme delle facoltà possedute da un medium] ≈ (non com.) medianismo, medianità. ...
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profezia /profe'tsia/ s. f. [dal lat. tardo prophetia, gr. prophētéia, der. di prophḗtēs "profeta"]. - 1. (relig.) [manifestazione di eventi futuri derivante da ispirazione divina] ≈ predizione, presagio, [...] previsione. 2. (estens.) [predizione fondata su doni di preveggenza, su tecniche di carattere divinatorio (oniromanzia, geomanzia, cartomanzia, ecc.) o sull'astrologia: le p. degli astrologi] ≈ divinazione, ...
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meditazione /medita'tsjone/ s. f. [dal lat. meditatio -onis]. - 1. [il fermare a lungo la mente sopra un oggetto, il considerare attentamente un problema e sim.: immergersi in una profonda m.] ≈ riflessione. [...] 2. (relig.) [pratica ascetica per cui il credente si raccoglie in sé stesso, riflettendo sulle verità di fede: stare in m.; m. mattutina, serale] ≈ ‖ preghiera, raccoglimento ...
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alchimia /al'kimja/, meno corretto, ma più com., /alki'mia/ (ant. archimia /ar'kimja/) s. f. [dal lat. mediev. alchimia, dall'arabo (san'a) kīmiyyā' "(arte della) pietra filosofale"]. - 1. [antica arte [...] che si proponeva la trasformazione dei metalli in oro] ≈ ‖ chimica. 2. (fig.) [comportamento mistificatorio: a. elettorale] ≈ artificio, falsificazione, inganno, maneggio, manovra, mistificazione, sotterfugio, ...
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(Il grande Gatsby) Romanzo (1925) dello scrittore statunitense F.S. Fitzgerald (1896-1940).
Dal romanzo sono state tratte alcune trasposizioni cinematografiche, tra le quali si ricorda quella di J. Clayton (1974), con R. Redford e M. Farrow.
Nome di due santi, vescovi di Amiens: 1. F. il vecchio, secondo gli Atti leggendarî, missionario a Pamplona e nella Francia merid., infine martire ad Amiens (290); festa, 25 settembre. 2. F. il giovane, secondo la Vita (sec. 9º), pure leggendaria,...