CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] ), 1, pp. 5-58, 315-86; R. Cessi, Venezia e la prima caduta dei Carraresi, in Nuovo Arch. ven., n.s., XVII (1909), pp. 311-37; V. Lazzarini, Un prestito di F. il V. da C. al Comune di Trieste, in Misc. di studi in onore di A. Hortis, Trieste 1910, pp ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] licenziamento e quando il B. il 30 settembre presentò nuovamente le dimissioni, il papa le accolse, sostituendolo con il vecchio cardinale F. S. Zelada.
Al momento del congedo il B. volle ricordare al papa, e forse anche a se stesso in un momento di ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] storia e filosofia, erano C.A. Tanzi, che fu il primo segretario, D. Balestrieri, G. Passeroni, A.T. Villa, R. Fuentes, F.S. Quadrio, il meglio della cultura milanese dell'epoca, ai quali si sarebbero poi aggiunti G. Parini, G. Baretti e P. Verri.
Il ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] Franzosen über den wiener Hof in den Jahre 1671 und 1672, in Mittheilungen des Inst. f. österreich. Geschichtsforschung, XII (1891), pp. 277 s ., 284, 286, 293 s.; A. von Weilen, Zur wiener Theatergeschichte. Die vom Jahre 1629 bis zum Jahre 1740am ...
Leggi Tutto
EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] ; G. Occioni Bonaffons, Venezia e Rimini, in Atti del R. Ist. veneto di sc. lett. e arti, LXXVIII (193-19), 2, pp. 511-542; F. S. Zanchi, La prima guerra di Massimiliano contro Venezia. G. E. in Val Lagarina 1507-1508, a cura di C. Emo, Padova 1916 ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] che è già una sorta di testamento spirituale, di accorato commiato, e nell'Aldrovandi più ancora che nel Marsigli il F. s'identifica totalmente: in lui mostra il modello del cavaliere virtuoso, letterato, promotore del sapere e della ricerca, zelante ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] per lo più fra gli oppositori tanto dei governi Nitti, quanto del ministero Giolitti. Essendo stati neutralisti nel 1914-15, né F.S. Nitti né Giolitti gli sembravano gli uomini politici più adatti a difendere gli ideali e gli scopi per i quali l ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] Gran libro sociale. Ma alla stampa ed alla diffusione dell'operetta oppose un netto divieto il ministro di Polizia marchese F. S. Dei Carretto (Arch. di Stato di Napoli, Gabinetto di Polizia, 1586: in Cingari, p. 108). Anzi, nell'intento di troncare ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] torinese Germinal. Lungo il 1899 non ebbe invece seguito la preannunciata collaborazione alla Rivista critica del socialismo, diretta da F. S. Merlino.
Nell'estate del 1899 il D. si trasferì a Firenze per esercitarvi l'attività forense. Durante i più ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] a un livello di durezza estraneo al sovrano; un esempio fu la repressione del moto del Cilento nel 1828 ad opera di F.S. Del Carretto, che rase al suolo la cittadina di Bosco senza aver chiesto l'assenso del re. Tuttavia nel complesso, rispetto agli ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...