Denominazione di un gruppo di architetti inglesi formato da W. Chalk (Londra, 7 luglio 1927-7 agosto 1987), R. J. Herron (n. a Londra il 12 agosto 1930), D. Crompton (n. a Blackpool, Lancashire, il 29 [...] . Isolato nel panorama inglese, il gruppo s'inserisce perfettamente nel filone internazionale di ricerca, 480; B. Zevi, Storia dell'architettura moderna, Torino 1975, pp. 432-33; M. Tafuri, F. Dal Co, Architettura contemporanea, Venezia 1976, p. 389. ...
Leggi Tutto
Architetto egiziano, nato al Cairo il 23 marzo 1900, morto ivi nel 1989. Originario di una famiglia della buona borghesia del Cairo, a una prima decisione di studiare agraria fece seguire la scelta della [...] realizzazione del villaggio Nuova Gurna a Luxor.
Nel 1945 F. ebbe l'incarico dal ministero delle Antichità di redigere quali il premio Aga Khan per l'architettura, il Chairman's Award dell'Ordine degli architetti statunitensi, il premio Baltan.
Tra ...
Leggi Tutto
SIZA VIEIRA, Alvaro
Gianni Celestini
Architetto portoghese, nato a Matosinhos (Porto) il 25 giugno 1933. Studiò architettura nella Escola Superior de Belos Artes di Porto, laureandosi nel 1955; fino [...] al 1958 svolse un tirocinio progettuale presso lo studio di F. Tavora, fondatore della ''scuola di Porto''. Dal ). Nel 1974, dopo la rivoluzione portoghese del 25 aprile, S. s'impegnò con l'organizzazione rivoluzionaria del SAAL (Servizio di appoggio ...
Leggi Tutto
(VII, p. 560; App. I, p. 305)
Architettura. - Dagli anni Venti, data del massimo sviluppo cittadino, agli anni Sessanta, il continuo decremento di residenti e di funzioni direzionali spinge la pubblica [...] al Municipio di G. M. Kallmann, N. M. McKinnel ed E. F. Knowles, vincitori del concorso indetto nel 1962 con un civic design aperto e ponte diagonale, che attraversa una piazza sistemata a verde, s'incunea sotto il blocco degli uffici e sfocia, al di ...
Leggi Tutto
MAKI, Fumihiko
Fabio Di Carlo
Architetto giapponese, nato a Tokyo il 6 settembre 1928. Laureatosi nel 1952, ha conseguito il master of architecture presso la Cranbrook Academy of Art di Bloomfield Hills [...] di San Francisco e del centro di ricerche YYK a Tokyo, entrambi in realizzazione. Vedi tav. f.t.
Bibl.: S. Salat, Fumihiko Maki. Progetti e architetture, Milano 1988; S. Salat, F. Labbé, Fumihiko Maki. An aesthetic of fragmentation, New York 1988 ...
Leggi Tutto
FOSTER, Norman
Fabio Di Carlo
Architetto inglese, nato a Manchester il 1° giugno 1935. È membro di numerose istituzioni nazionali e internazionali, tra cui: Royal College of Art, Royal Academy, Royal [...] Yale University di New Haven, ha fondato il TEAM 4 (R. e S. Rogers, G. Walton e W. Cheeseman), con il quale ha operato in realizzazione e i concorsi vinti negli ultimi anni. Vedi tav. f.t.
Bibl.: D. Sudjic, New architecture: Foster, Rogers, Stirling ...
Leggi Tutto
PELLI, Cesar
Maurizio Gargano
Architetto statunitense di origine argentina, nato a Tucumán il 12 ottobre 1926, emigrato negli Stati Uniti nel 1952 e ivi naturalizzato nel 1964. Si è formato presso l'università [...] noti edifici, il Pacific Design Center di Los Angeles realizzato nel 1971, s'impone invece all'attenzione, oltre che per la dimensione, anche per l' tra una pietra e un fiore". Vedi tav. f.t.
Bibl.: S. Moholy-Nagy, Cesar Pelli: public architect, in ...
Leggi Tutto
Architetto spagnolo, nato a Barcellona il 5 dicembre 1939; ha studiato presso la scuola di Architettura di Ginevra. Unendosi ad altri architetti ha fondato (1963) il Taller de Arquitectura; ha poi aperto [...] alla sua multiforme progettazione.
Dall'esperienza professionale s'individuano due aspetti fondamentali: l'uso di la proposta dei Los Jardines del Turia, Valencia (1981). Vedi tav. f. t.
Tra le sue opere a stampa ricordiamo: Taller de Arquitectura, ...
Leggi Tutto
VENTURI, Robert
Gianni Celestini
Architetto statunitense, nato a Filadelfia il 25 giugno 1925. Si laureò in architettura alla Princeton University nel 1947, vincendo in seguito (1954-56) il Rome Prize [...] tav. f.t.
Altre sue pubblicazioni: Learning from Las Vegas, in collaborazione con D. Scott Brown e S. Izenour , giugno 1978; a + u, dicembre 1981; Quaderns, 162 (1984); S. Von Moos, Venturi, Rauch & Scott Brown, Buildings and projects, New ...
Leggi Tutto
Stile predominante nel mobilio inglese nella seconda metà del Settecento (con influsso sull'America Settentrionale e sulla Germania e l'Olanda), dal nome dello stipettaio Thomas Chippendale, nato a Otley [...] mobilio inglese, The Gentleman and Cabinet Maker's Director, codificazione di forme nazionali già esistenti of the later XVIII. and early XIX. centuries, 1750-1820, ivi 1922; F. Lenygon, Furniture in England from 1660-1760, ivi 1924; O. Brackett, ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...