ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] l'arco di Trionfo di Marcaurelio sul Clivo Argentario?, in Röm. Mitt., LXX, 1963, p. 147 ss.
(L. Franchi)
VII. - E d i f i c i p e r l o s p e t t a c o l o. - Il rilevante numero degli edifici destinati in R. antica agli spettacoli è spiegabile con ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] .; H. Jones, in Papers British School, 1910, p. 443 s.; R. Bartoccini, in Boll. Ass. Arch. Rom., 1914, p. 140 s.; F. Bulié, in Bull. Dalmata, 1915, p. 891 s.; Ch. Bruston, in Rev. Arch., 1920, p. 243 s.; G. A. T. Davies, in Journ. Rom. Stud., 1920, p ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] 2, pp. 26-32; J. R. Jones, C.'sImitations of Roman Coins, in The Numismatic Circular, novembre 1965, pp. 232 s.; G. F. Hill-G. Pollard, Renaissance Medals from the Samuel H. Kress Collection at the National Gallery of Art (catal.), London-Washington ...
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IPPODAMO DI MILETO
F. Castagnoli
(῾Ιπποᾒδαμος; Hippodāmus). − Urbanista greco del V sec. a. C. Figlio di Eurifonte, originario di Mileto, doveva essere già affermato come architetto quando gli fu affidata [...] ει½ς τοᾕν Ιπποδαᾒμειον τροᾒπον, ιν ᾿Αρτ. ᾿Εϕημ., 1953-54, p. 255 ss.; ed., ibid., 1956 (1959), p. 106 ss., 216 s.; F. Castagnoli, Ippodamo di Mileto e l'urbanistica a pianta ortogonale, Roma 1956; id., La pianta di Metaponto. Ancora sull'urbanistica ...
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ADITO (ἄδυτον, adytum)
¿ F. Grana
Luogo segreto, spesso detto anche ἄβατον (propriamente: inaccessibile). Comunemente a. è la parte segreta di un tempio o di un santuario accessibile ai soli sacerdoti [...] Die Tektonik der Hellenen, II, Berlino 1881, p. 581 ss.; F. Foucart, Ruines et histoire de Dèlphes, Parigi 1865, p. 73 Biblica, c. 4931; P. Stengel, in Pauly-Wissowa, I, c. 441, s. v. Adyton; R. Herzog, in Reallex. f. Antike u. Christentum, I, 8 ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] dei dettagli finissima ma era poco sensibile, così che il metodo restò in uso per poco tempo non addicendosi al ritratto. Nel 1851 l’inglese F.S. Archer con l’invenzione del metodo al collodio umido dette il primo grande impulso alla diffusione della ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 13 marzo 1920), I. Bonomi; industria, commercio e lavoro, D. Ferraris.
21 maggio 1920 - 15 giugno 1920 Presidente F.S. Nitti; interno, F.S. Nitti; esteri, V. Scialoja; giustizia e affari di culto, A. Falcioni; finanze, G. De Nava; tesoro, C. Schanzer ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] del romanzo americano, già avviata da M. Twain e da James. Tra i maggiori esponenti di questo nuovo corso sono: F.S. Fitzgerald, che, sovvertendo la linearità del racconto mediante un’opera di frammentazione di grande efficacia, con The great Gatsby ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] sue traduzioni da Saxo e da Snorri, gli scritti storico-teologici, i salmi, la poesia di pensiero, N.F.S. Grundtvig rappresenta il passaggio del Romanticismo dall’ambiente accademico e borghese (entro il quale sostanzialmente restano anche romanzieri ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] un poliedro chiuso non intrecciato, il g. del poliedro è il numero intero p fornito dalla relazione: 2−2p=F−S+V, dove F, S, V rappresentano rispettivamente il numero delle facce, degli spigoli e dei vertici del poliedro; intuitivamente, p è il numero ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...