FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] migliori opere romane da prendere a modello per le fabbriche dei rispettivi palazzi.
La prima opera ascrivibile al F. è la chiesa di S. Frediano in Cestello a Firenze, a navata unica con transetto, coro e cappelle laterali. Iniziata su disegno del ...
Leggi Tutto
FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] Settignano, ai piedi del cenotafio da lui stesso disegnato nel 1733 a memoria del fratello Benedetto già defunto.
Fonti e Bibl.: F.S. Baldinucci, Vite di artisti dei secoli XVII-XVIII (1725-1730), a cura di A. Matteoli, Roma 1975, p. 381; [P. Tonini ...
Leggi Tutto
ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] cura di M. Lo Vecchio Musti, Milano 1960, pp. 263-304); A. F. Massèra, Nuovi sonetti di C. A., in Studi romanzi, XIII(1915), pp. . 43-156); G. Montagna, La Poesia di C. A., Pavia 1933; F. S. Mascia, La poesia di C. A., Milano-Roma 1933; B. Croce, ...
Leggi Tutto
GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] e rilievi vennero affidati ai maggiori scultori presenti nella capitale, tra cui G. e A. Calì, G. De Crescenzo, S. Citarelli, S. Irdi, F. Liberti, T. Angelini, T. Arnaud, A. Solari.
Nella reggia si deve infine al G. anche la sistemazione dei giardini ...
Leggi Tutto
CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] di pittori [1719-1741], IV, c. 2053 (trascr. in Lankheit, 1962, p. 225; trad. ingl. in Keutner, 1958, II, p. 40); F. S. Baldinucci, Vite di artisti dei secoli XVII-XVIII [1725-1730 circa], a cura di A. Matteoli, Roma 1975, ad Indicem; Raccolta di ...
Leggi Tutto
FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] G. Roselli, Guida de' forestieri per Pozzuoli, Baia, Miseno e Cuma, Napoli 1697, pp. 3-10; F. Susinno, Le vite dei pittori messinesi [1724], Firenze 1960, p. 211; F. S. Baldinucci, Vite di artisti... [1725-30 c.], a cura di A. Matteoli, Roma 1975, p ...
Leggi Tutto
FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] ed entrò in contatto con gli altri pittori attivi a Roma (il gruppo dei meridionali - Morelli, B. Celentano, F. S. Altamura - in particolare), rinsaldando le sue scelte antiaccademiche per una pittura tutta basata sui valori cromatici (Raffaello e ...
Leggi Tutto
JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] di T. Angelini e T. Solari all'Accademia di belle arti ed entrò in contatto con E. Alvino, G. Smargiassi, F. Palizzi e D. Morelli. Amico di F.S. Altamura, lo J. entrò nel cenacolo di E. Dalbono a Mergellina e frequentò il conterraneo A. Cefaly.
Alla ...
Leggi Tutto
CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] XIII, n. 15; sala XIV, n. 259; Galleria Geri, Catal. delle collezioni... del duca M.E. Capecelatro..., Milano 1930, nn. 15, 115 s.; F. Dell'Erba, Arte e vita di B.C., in Il Giornale d'Italia, 15 marzo 1935; M. Biancale, Cammarano, Milano-Roma 1936 ...
Leggi Tutto
BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] (1916-17, Milano, Gall. d'arte mod.), Un giorno di domenica (chiamato anche Iltram di Monza, 1916-17, Milano, propr. F. S. ed E. Poggi), Suonatori ambulanti (1917, Milano, coll. Chini), Il cieco (1917-18, Milano, coll. Stucchi), Rifiuti della società ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...