MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] Vall.; Hortus Romanus iuxta systema Tournefortianum paulo strictius distributus a Georgio Bonelli…, I, Romae 1772, pp. II, VIII, 7 s.; F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma, IV, Roma 1806, p. 262; O. Raggi, Monumenti sepolcrali ...
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BUSSATTI (Busatti, Bussato), Marco
Ugo Tucci
Di famiglia originaria di Ferrara - che si ornava di un Antonio, dottore in diritto, il quale aveva servito come giusdicente sotto il ducato di Ercole I [...] ragionato di libri d'agricoltura,veterinaria e di altri rami d'economia campestre, Venezia 1808, I, p. 106; II, pp. 46 s.; F. Mordani, Vite de' Ravegnani illustri, in Giorn. arcadico di scienze,lett. ed arti, LVIII (1833), pp. 282-284; G. Rosa ...
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Disciplina che studia gli animali e le piante vissuti sulla Terra in epoche trascorse, rivelati attraverso i loro resti fossili.
Cenni storici
Il nome di p. per la scienza dei fossili fu proposto da H.-M. [...] , in tempi diversi, G. Boccaccio, Leonardo, B. Palissy, A. Cesalpino, F. Colonna, G. Fracastoro e N. Stenone, il quale avversò anche la teoria, equilibri intermittenti’, proposta da N. Eldredge e S.J. Gould coerentemente con i progressi della genetica ...
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Pianta dal cui frutto (uva) si trae il vino. Per v. s’intende normalmente la v. europea o v. nostrana (Vitis vinifera; v. fig.), unica specie del genere che vive spontanea in Europa e in tutto il bacino [...] ; d) lo sviluppo degli organi omologhi è complementare; e) lo sviluppo del sistema aereo è proporzionale a quello radicale; f) la posizione orizzontale o ricurva dei tralci favorisce la fruttificazione; g) il frutto della v. è portato dai germogli ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] del principio da cui derivano tutte le conoscenze sarà privilegiata nei s. idealistici di J.G. Fichte, F.W.J. Schelling e G.W.F. Hegel, rivendicando peraltro alla filosofia come «s. unico e perfetto dello spirito umano» l’ideale di sistematicità e ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] ricordiamo: il citato J. Agustín, H. Hiriart, H. Aguilar Camín, G. Samperio, A. Castanón, F. Morábito, J. Moreno Villareal, e le scrittrici M. Glantz, M.L. Puga, S. Molina, B. Jacobs, C. Boullosa. Non mancano scrittori, tuttavia, in cui si osserva un ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] tipo G2.
Si usa anche indicare come primitivi i tipi W, O, B, come avanzati quelli K, C, M, S e come intermedi gli altri (A, F, G). Le caratteristiche di ciascun tipo spettrale sono elencate nella tab. 1.
Classi di luminosità
La catalogazione delle ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] L. si vide escluso dalle grandi opere del tempo: i progetti per S. Pietro e la decorazione del Vaticano; gli fu portato via il più o meno direttamente dal nucleo da lui lasciato in eredità a F. Melzi e disperso dopo la morte di questo (1570); una ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] tesi contrapposte: nel suo Ancient law l’inglese H.S. Maine, studioso del mondo indiano, avanzava l’ipotesi che al matrimonio è la convivenza more uxorio, o unione libera, o ‘f. di fatto’. Nel nostro paese con quest’ultima espressione si allude ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] dell’O. sono: a N l’isola Midway, nelle Hawaii; a S le isole Macquarie; a O l’isola Dirk Hartog, presso il punto più ’O. entrò nell’orizzonte geografico dell’Occidente con la spedizione di F. Magellano (1519-21) che, uscendo dallo stretto che da lui ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...