Movimento tendente a favorire la cooperazione politica, economica e culturale tra gli Stati del continente americano.
Le origini
La sua origine può essere rinvenuta nel pensiero di S. Bolívar, che ne [...] -americano per le alte tariffe protezionistiche praticate dagli USA. Dopo la crisi economica del 1929, la presidenza di F.D. Roosevelt inaugurò la ‘politica del buon vicinato’ e nella 7ª Conferenza (Montevideo, 1933) gli USA accettarono finalmente il ...
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Vertice tenutosi nell'ultimo anno della Seconda guerra mondiale, dal 4 all’11 febbraio 1945, a Jalta, in Crimea, tra i leader delle tre potenze alleate, W. Churchill (Gran Bretagna), F.D. Roosevelt (Stati [...] Uniti) e I. Stalin (Russia), per discutere, in base al principio delle cd. sfere d'influenza, i piani per la conclusione della guerra contro le potenze dell’Asse, l’occupazione e la spartizione della Germania e il successivo assetto dell’Europa e ...
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In generale movimento tendente a modificare o abolire una consuetudine o una legge (la schiavitù, la pena di morte ecc.). Storicamente il termine si riferisce a due movimenti sorti negli USA.
Il primo [...] della Costituzione che, votato nel 1917 ed entrato in vigore nel 1920, proibiva lo spaccio di alcolici in tutta l’Unione; contrabbando e gangsterismo erano stati la conseguenza immediata dell’emendamento, abolito sotto F.D. Roosevelt nel 1933. ...
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Programma di politica interna («nuovo corso, nuovo indirizzo») attuato dal presidente degli USA F.D. Roosevelt dal 1933 al 1939 per arrestare la grande depressione e promuovere la riforma dell’intero sistema [...] economico, in modo da permettere una più equa distribuzione della ricchezza e una maggiore stabilità. Il programma, che mirava a realizzare forme di economia diretta e socializzata senza compromettere ...
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Atteggiamento teorico e pratico che propugna nei rapporti internazionali una politica d’isolamento. In particolare, il termine si riferisce alla prassi di governo che prevalse negli USA dal primo dopoguerra [...] in cui il paese, sotto la guida di F.D. Roosevelt, abbandonò la politica di disinteresse nei confronti dei problemi europei e della sicurezza collettiva per dare effetto a un programma di riarmo e d’iniziativa internazionale che portò gli USA all ...
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Rappresentazioni pittoriche di scene per lo più d'ispirazione socialpopolare, talvolta con intenti politici, eseguite, anche a più mani, su muri, facciate di edifici, grandi pannelli di materiale vario, [...] nascono i grandi cicli decorativi che adornano le sale delle mostre d'arte nazionali e internazionali (per l'Italia, la Biennale di della borsa di Wall street nel 1929, il presidente F.D. Roosevelt elabora un piano di risanamento (New deal) che non ...
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Scultore statunitense (New York 1924 - South Brunswick, New Jersey, 2000). Dopo un esordio come pittore, si dedicò alla scultura presentando, nel 1961 a New York, le prime figure monocrome di gesso a grandezza [...] chat, Breadline e Rural couple per il F. D. Roosevelt memorial (1997, Washington). Tra le sue mostre York, Miami; George Segal. The artist's studio, Roma, Museo d'arte contemporanea, 2002. Venne insignito del Praemium imperiale di Tokyo nel 1997 ...
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Scrittore statunitense (Anadarko, Oklahoma, 1906 - Hollywood 1977). Vicino alle posizioni del Partito comunista americano, fu negli anni Trenta tra i responsabili del Federal Writers' Project, voluto da [...] F. D. Roosevelt. Pubblicate con scarso successo nel decennio successivo le sue prime prove narrative, T. si affermò come autore rivoluzionario e maestro del romanzo noir con The killer inside me (1952, trad. it. 1970), storia di un vicesceriffo in ...
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(SEC, Securities and Exchange Commission) Organo federale statunitense di vigilanza dei mercati di borsa (Commissione per i titoli e gli scambi) istituito nel 1934 da F. D. Roosevelt. I suoi poteri sono [...] stati ridefiniti nel 2002 con l’emanazione del Sarbanes-Oxley Act che, in risposta agli scandali contabili di Enron, Tyco e altre società, ha fissato nuovi codici di autoregolamentazione e obblighi di ...
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Uomo politico (New York 1891 - Poughkeelpsie, New York, 1967), fedele collaboratore finanziario di F. D. Roosevelt. Presidente della commissione federale per l'agricoltura, contribuì alla formulazione [...] il risanamento industriale e per il finanziamento della guerra. A lui si deve il cosiddetto piano M., presentato da Roosevelt alla conferenza di Quebec del settembre 1944, secondo cui la Germania, responsabile della guerra e da mettere in condizione ...
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European Green Deal (Green Deal europeo, Green Deal) loc. s.le m. Il piano dell'Unione europea per fronteggiare i cambiamenti climatici e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, avendo come obiettivi un ambiente più pulito, energia...
liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...