Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] , oltre The elephant man, 1980, va ricordato il cupo Eraserhead, 1978; insieme a Rumble fish, 1983, Rusty il selvaggio, di Francis F. Coppola; Shadows and fog, 1991, Ombre e nebbia, di Woody Allen; Dead man, 1995, diretto da Jim Jarmusch); i film sul ...
Leggi Tutto
Cinecittà
Riccardo Martelli
Complesso di teatri di posa fondato a Roma nel 1937. La sua creazione fu una delle tappe della politica di sostegno alla cinematografia avviata dal regime fascista all'inizio [...] III (1990; Il padrino ‒ parte terza) di Francis F. Coppola, Cliffhanger (1993) di Renny Harlin, The English patient , Roma 1988.
Cinecittà tra cronaca e storia, 1937-1989, a cura di F. Mariotti, 2 voll., Roma 1990.
A. Altoviti, Fin de race a Cinecittà ...
Leggi Tutto
Film a episodi
Bruno Roberti
Il film a episodi in Italia
di Masolino d'Amico
L'espressione f. a e. designa una struttura cinematografica articolata in più parti, ciascuna delle quali rappresenta un'entità [...] punto di realizzarne ben 14 esemplari nel solo 1964, anno nel quale un f. a e. italiano, Ieri oggi domani (1963) di Vittorio De Sica, New York stories (1989) di Martin Scorsese, Francis Ford Coppola, Woody Allen, un atto d'amore nei confronti della ...
Leggi Tutto
Attore cinematografico cubano naturalizzato statunitense (n. L’Avana 1956). Formatosi in recitazione alla Florida International University di Miami, nei primi anni Ottanta ha interpretato ruoli minori [...] di B. De Palma e tre anni più tardi nell’acclamato The godfather – Part III (Il padrino – Parte III) di F. Ford Coppola. In seguito G. ha interpretato i ruoli più disparati in numerose pellicole ed è stato fra i protagonisti della fortunata trilogia ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 459; App. II, I, p. 881; III, I, p. 578; IV, I, p. 730)
Superficie e confini. - Nel maggio 1991, con la caduta di Mangestù (v. storia), si è costituito in Eritrea, già parte integrante dell'E., [...] ); R. Fattovich, Materiali per lo studio della ceramica pre-aksumita etiopica, in Annali, Ist. Univers. Orient., Suppl. 25, Napoli 1980; F. Anfray, Vestiges Gondariens, in Rass. di studi etiopici, 28 (1981); Id., Les stèles du sud. Shoa et Sidamo, in ...
Leggi Tutto
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 17 agosto 1943.
Cresciuto nell'ambiente italoamericano di Little Italy, si libera dal suo influsso leggendo i testi della Beat generation nel clima [...] giovane Vito Corleone che si impone come capoclan a Little Italy in The godfather. Part ii (Il Padrino. Parte ii) di F. Ford Coppola (1974), per cui ottenne l'Oscar per la migliore caratterizzazione; l'uomo del sottosuolo in Taxi driver (1976) di M ...
Leggi Tutto
Attrice televisiva e cinematografica spagnola (n. Madrid 1970). Ancora adolescente, nel 1984 ha debuttato nel film TV La huella del crimen – El crimen del Capitán Sánchez e due anni più tardi ha ottenuto [...] messicana Y tu mamá también (2001, con D. Luna e G. García Bernal) e ha recitato in El laberinto del fauno (2006, Il labirinto del fauno). Tra le ultime pellicole si ricordano Tetro (2009, di F. Ford Coppola), Blancanieves (2012) e Sin hijos (2016). ...
Leggi Tutto
Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] anno seguente The last tycoon (Gli ultimi fuochi), da un romanzo di F.S. Fitzgerald, per la regia di Elia Kazan. Fino allora i film seguiti. Brian De Palma, Peter Bogdanovich e Francis Ford Coppola, insieme a tanti altri loro colleghi, ripresero, come ...
Leggi Tutto
Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] ha generato una liber-tà creativa, dato che, come hanno scritto F. Pasinetti e G. Puccini, "realizzare un film significa inventare un deve ‒ come hanno fatto su vasta scala Francis Ford Coppola, George Lucas o Steven Spielberg, trasformandosi in veri ...
Leggi Tutto
Melodramma
Massimo Marchelli
Genere non omogeneo ma consolidato nella tradizione culturale ‒ teatrale, musicale e letteraria ‒, il m. si è imposto anche sullo schermo da quando il cinema ha cominciato [...] ancora subito l'influenza del m. molti autori come Michael Cimino (The deer hunter, 1978, Il cacciatore), Francis F. Coppola (Gardens of stone, 1987, Giardini di pietra), Steven Spielberg (Always, 1989, Always ‒ Per sempre), Martin Scorsese (The age ...
Leggi Tutto
coppola
còppola s. f. [der. merid. di coppa2]. – Berretto di panno con piccola visiera, in uso spec. in Sicilia ma portato anche in altre regioni soprattutto da operai e contadini: due tarchiati montanari colle fascie alle gambe, brache e...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...