Critico russo, nato il 24 gennaio 1836 a Nižnij-Novgorod, morto a Pietroburgo il 17 novembre 1861. Dopo avere studiato al seminario, si recò a Pietroburgo e s'iscrisse all'Istituto di pedagogia. Accolto [...] russkoj kritiki, Pietroburgo 1898-1900, IV, ii; F. Dostoevskij, Gospodin-bov (Il signor-bov) negli articoli critici Dobroljubov i Ostrovskij, in Studija, 1911, nn. 5-8; A. M. Skabičevskij, D., Pietroburgo 1894; A. L. Volynskij, Russkie Kritiki, ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (1791-1859) Fu in origine traduttore della commissione legislatrice, poi censore. Cominciò la sua carriera letteraria come pseudo-classico (tradusse Molière e Boileau e scrisse tragedie). [...] letteratura russa grandi continuatori in Tolstoi, Dostoevskij e Čechov.
Ediz.: Opere complete cura di C. Vetrinskii. Traduzioni tedesche di F. Krantz, Eine Familienchronik, Berlino 1912, e life, Calcutta 1871.
Bibl.: M. Reader, Une famille slavophile: ...
Leggi Tutto
Scrittore, nato a Salerno il 23 ottobre 1904, ma vissuto a lungo nel Veneto.
Esordì con un libro di versi, Aver vent'anni (Vicenza 1927); cui seguirono un romanzo, Adamo (ivi 1931), e due raccolte di racconti, [...] 34), fondata insieme con M. Pannunzio, si svolse L'arte del Verga (ivi 1941); Dostoevskij (ivi 1953); Narratori antinarratori (ivi . 1934; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, II, Bari 1946; F. Virdia, in La Fiera letter., 23 novembre 1952; P. Nardi, ...
Leggi Tutto
Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] meglio, ordinato e necessario. Col suo tono predicatorio M.P.F. Littré aveva sentenziato: ‟la philosophie positive [...] là filosofia, religione, poesia: sant'Agostino, Schopenhauer, Kierkegaard, Dostoevskij, Tolstoj e Otto Weininger" (G. H.von Wright ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di letture, ma intensamente vissute e non casuali: Dostoevskij, Darwin, Nietzsche preminentemente, anche se poi intorno and general literature, XXII (1973), pp. 32 ss.; M. A. Ledeen, D. a Fiume, Bari 1975; F. Pariset, L'esperienza parlam. di G. D.,in ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] amour gît dans la certitude de faire le mal".
7. Poe, Dostoevskij
Nel Poe, Baudelaire scoprì un'anima gemella: anche il Poe aveva opale in te che fremi"), né che, sulle orme di M. Rollinat, F. de Maria (1883-1954) si sentisse incoraggiato a scrivere ...
Leggi Tutto
Tossicodipendenza
Vittorino Andreoli
Sommario: 1. La dipendenza come disturbo. 2. Dalla relazione alla dipendenza. 3. Il bisogno di metamorfosi. 4. L'oggetto transizionale. 5. Le sostanze tossiche. [...] vi è una chiara antinomia. Nei Fratelli Karamazov di Dostoevskij, il grande inquisitore, allorché incontra Cristo ritornato sulla the individual and society (a cura di F. Bruno), Rome 1991.
Washton, A. M., Cocaine addiction: treatment, recovery, and ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] iniziali degli autori scelti: Dostoevskij, Kafka, Beckett e Compton bianca, in Italies, 2001, 5, pp. 375-407; F. Vazzoler, L’Ulisse-Achab di Gassman a Genova. Un primo della Divina Commedia, a cura di M. Giammusso, Milano 1994; L. Lucignani ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Giaime il nevrotico Pierre Bezuchov. E poi Dostoevskij, Hemingway, Pavese, le strisce a fumetti Giannotti tra neuropsichiatria infantile e psicanalisi, a cura di M. De Simone - V. Giannotti - F. Troncarelli, Viterbo 2010; G. Bastelli, Raccoglitori ...
Leggi Tutto
U.R.S.S
Mesrobio Gianascian
Cesare G. De Michelis
Cesare G. De Michelis
Lo studio di D. ha avuto particolare sviluppo, tra le varie tradizioni culturali dell'U.R.S.S., in Armenia, Georgia, Russia [...] la Andata di Maria alle pene dell'Inferno che già F. Dostoevskij paragonò al poema dantesco -, di altro non si trattava nel 1918 fu una nuova versione della Vita Nuova curata da M. Liverovskaja, che vi premise una dotta introduzione.
Ma il momento ...
Leggi Tutto
nichilismo
(non com. nihilismo) s. m. [dal fr. nihilisme, der. del lat. nihil «niente»]. – In filosofia, termine introdotto, nella forma ted. Nihilismus, negli ultimi decennî del sec. 18° all’interno delle polemiche sul criticismo kantiano...