Ferzetti, Gabriele (propr. Pasquale)
Nicola Fano
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 17 marzo 1925. Nelle sue interpretazioni ha privilegiato un atteggiamento di distacco psicologico e [...] protagonista), che diede il via a una serie di partecipazioni di F. in film di genere nei quali ripropose la sua felice caratterizzazione del di L. Pirandello, Musik di F. Wedekind e Delitto e castigo da F.M. Dostoevskij. Risale infine ai primi anni ...
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Orsini, Valentino
Catherine McGilvray
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Pisa il 19 gennaio 1926 e morto a Cerveteri (Roma) il 27 gennaio 2001. Autore anomalo e anticonformista, fece del [...] nell'amarezza di una sceneggiatura lasciata nel cassetto e a cui O. teneva moltissimo: un film dedicato alla figura di F.M. Dostoevskij.
Bibliografia
Valentino Orsini, ovvero la poetica del rischio, in "Cinema & cinema", 1974, 1, pp. 23-25.
G ...
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Hamilton, George
Francesca Vatteroni
Attore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Memphis (Tennessee) il 12 agosto 1939. Bruno, alto e di portamento elegante, particolarmente adatto a impersonare [...] ; La febbre del delitto) di Denis Sanders, adattamento in chiave moderna del romanzo Delitto e castigo di F.M. Dostoevskij. Lavorò quindi in All the fine young cannibals (1960; I giovani cannibali), melodramma ambientato nella New York intellettuale ...
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Gentilomo, Giacomo
Silvio Alovisio
Regista cinematografico, nato a Trieste il 5 aprile 1909 e morto a Roma il 16 aprile 2001. Autore eclettico e prolifico (tra gli anni Quaranta e Sessanta realizzò [...] I fratelli Karamazoff, accurata riduzione del romanzo di F.M. Dostoevskij. Si specializzò nel film musicale (la commedia Amanti anche alla letteratura d'appendice (La cieca di Sorrento, 1953, da F. Mastriani; Le due orfanelle, 1954, da A. D'Ennery). ...
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Uchida, Tomu
Dario Tomasi
Regista cinematografico giapponese, nato a Okayama il 26 aprile 1898 e morto a Tokyo il 7 agosto 1970. L'opera di U. è nettamente divisa in due fasi a causa del lungo soggiorno [...] . Il film è un attento studio della psicologia di un criminale che sembra uscito da un romanzo di F.M. Dostoevskij, un'opera pervasa da cupe atmosfere, toni espressionisti e ambigue relazioni umane.
Bibliografia
G. Barrett, Archetypes in Japanese ...
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Celi, Adolfo
Federico Chiacchiari
Attore e regista cinematografico, nato a Messina il 27 luglio 1922 e morto a Siena il 19 febbraio 1986. Con il suo fisico imponente, gli occhi azzurri taglienti e il [...] della prematura scomparsa, sopravvenuta al momento di andare in scena, mentre recitava in teatro un testo di F.M. Dostoevskij.Grande popolarità aveva ottenuto anche con il personaggio di James Brooke, ennesimo cattivo, nel televisivo Sandokan (1976 ...
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Letterato russo (Odessa 1888 - Mosca 1965). Studiò a fondo l'opera di Dostoevskij in numerosi saggi a partire dal 1914 e nelle due opere Put´ Dostoevskogo ("Il cammino di D.", 1924) e Dostoevskij na žiznennom [...] puti ("D. sul cammino della vita", 1928); l'insieme delle sue ricerche confluisce nella fondamentale biografia Žizn´ i trudy F. M. Dostoevskogo ("Vita e opere di F. M. D.", scritta nel 1935, pubblicata nel 1962; trad. it. 1968). ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] Ibsen e i russi, in particolare Čechov e F. Dostoevskij. L'attenzione per le nuove forme drammatiche si rivela a quelli del teatro che ha dato il Seicento europeo".
Fonti e Bibl.: F.M. Martini, Cronache teatrali, Firenze 1924, pp. 247-252; S. D'Amico ...
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Regista cinematografico italiano (Genova 1930 - Roma 2023). Dopo qualche esperienza come attore, esordì nella regia con Tiro al piccione (1961). Abile professionista, sorretto da solida cultura, ha alternato [...] (1997); I demoni di S. Pietroburgo (2008), dedicato a F. Dostoevskij; il documentario L'oro di Cuba (2009); L'industriale ( premio speciale David di Donatello alla carriera. Nel 2012 M. Spagnoli ha girato sulla vita del regista il documentario ...
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Attore e regista italiano (Pesaro 1930 - Roma 2024). Diplomato all'Accademia d'arte drammatica, s'impose accanto a M. Benassi nei Fratelli Karamazov di Dostoevskij-Copeau (1954), confermando il suo talento [...] (1959) e, con la Compagnia dei Quattro diretta da F. Enrìquez, nel Rinoceronte di E. Ionesco (1960), L (1993) e Delitto e castigo (2005) di Dostoevskij, Egmont (1994) e Faust (2008) , tra cui La Cina è vicina di M. Bellocchio (1967) ed Ecce bombo di ...
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nichilismo
(non com. nihilismo) s. m. [dal fr. nihilisme, der. del lat. nihil «niente»]. – In filosofia, termine introdotto, nella forma ted. Nihilismus, negli ultimi decennî del sec. 18° all’interno delle polemiche sul criticismo kantiano...