BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] Beuve a Dostoevskij composti in Scrittori d'oggi, I-II, Bari 1946; M. Valgimigli, Esperienze crociane, in La Rassegna d'Italia . dedic. al B.), a cura di R. Cannavale, luglio-agosto 1952; F. Casnati, in Idea, 30 novembre e 7 dicembre 1952; L. Giusso, ...
Leggi Tutto
CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] avversi al fascismo quali L. Ginzburg, M. Mila e C. Pavese. La morte maggiori narratori russi: Tolstoj, Dostoevskij e, un gradino al di A. C., in L'Illustrazione italiana, nov. 1955, p. 83; F. Sacchi, in La Stampa, 8 nov. 1955; P. P. Trompeo, Un ...
Leggi Tutto
PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] missive, come della lettura di Dostoevskij, commentato così il 1° maggio a cura di G. Goria, Roma 1964; F. Andreucci, I leaders del PCI, Bergamo 1980, italiano, VII, ibid. 1998, ad ind.; M. Mafai, Botteghe Oscure, addio. Com’eravamo comunisti ...
Leggi Tutto
CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] Otello di Shakespeare, Il giocatore di Dostoevskij; 1940-41: Il viaggio alle portare appresso, di G. S. Kaufman e M. Hart, nel 1968; con la Pagnani e Paolo in Il Messaggero, 4 genn. 1974. Vedi ancora: E. F. Palmieri, G. C. uno e due, in Scenario, ...
Leggi Tutto
FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] Cardarelli e A. Baldini, G.A. Borgese e G. Vigolo, P.M. Rosso di San Secondo e C. Angelini, preannunziando una stagione qual fu si tratta, prossimi al Dostoevskij più che al Verga e sospesi - come la massima parte dei personaggi del F. - tra dolore e ...
Leggi Tutto
CIALENTE, Renato
Roberta Ascarelli
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 2 febbr. 1897da Alfredo, ufficiale di fanteria, e da Elsa Wieselberger. Iniziò a recitare quindicenne nel teatro del collegio Baragiola, [...] . 35).
L'autore preferito del C. rimase però Dostoevskij (fu nel 1927 Raskol'nikoV in Delitto e castigo), tempo, Osimo 1935, pp. 79-84; E. F. Palmieri, Teatro ital. del nostro tempo, Bologna 1939, p. 252; M. Intaglietta, R. C., in Il Dramma, febbraio ...
Leggi Tutto
BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] del 1932), su Tolstoj, Dostoevskij, Hugo, Wagner, Baudelaire, B., a cura di S. Pesante, Trieste 1950; F. Flora, Scrittori ital. contemporanei, Pisa 1952, pp. B., in Trieste, II, 7 (1955), pp. 25-27; M. Maffli, Lettere di S. B. a G. d'Annunzio, in ...
Leggi Tutto
BORELLI, Alda
Sisto Sallusti
Nacque a Cava de' Tirreni (Salerno) il 4 nov. 1879 da Napoleone e Cesira Banti, attori.
Il padre, di famiglia reggiana, era stato volontario garibaldino; avvocato, aveva [...] ; di Bianca in I corvi di H. Becque; di Nicoletta in La crisi di M. Praga; di Diana de Charance in La vergine folle di H. Bataille e del Nastasia di L. Ambrosini, ricavata da L'idiota di F. Dostoevskij (Teatro Olimpia di Milano, 19 genn. 1923), in ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] lo introdusse alla conoscenza dell’opera di Dostoevskij; alla scoperta dei romanzieri russi contribuì anche (1929-1975), New York-London 1976 (del solo F. Alfonsi i voll. A. M. in America… e A. M. in Italia… (1929-1969), rispett. Catanzaro 1984 e ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] e il Papato. "L'unico premio che ne bramerei - scriveva a M. Amari nel 1864 - sarebbe l'assenso dell'Italia e della mia patria cosmopolita avrebbe creato per il G., non meno che per F. Dostoevskij, un vuoto nella società europea. Così il prussiano si ...
Leggi Tutto
nichilismo
(non com. nihilismo) s. m. [dal fr. nihilisme, der. del lat. nihil «niente»]. – In filosofia, termine introdotto, nella forma ted. Nihilismus, negli ultimi decennî del sec. 18° all’interno delle polemiche sul criticismo kantiano...