Regista cinematografico britannico (Brighton 1921 - Slough 1995); aiuto regista e produttore associato, ha esordito nella regia nel 1955 con The Bespoke overcoat. I suoi successivi tre film: Room at the [...] del piacere, 1964) hanno reso noto il suo nome e il suo particolare descrittivismo, metà realistico e metà romantico. Ha diretto inoltre Our mother's house (Tutte le sere alle nove, 1967) e The great Gatsby (1974) dal romanzo di F. S. Fitzgerald. ...
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Critico e narratore statunitense (Red Bank, New Jersey, 1895 - Talcottville, New York, 1972). Sensibile ai fattori storici e sociali che contribuiscono a formare la creazione letteraria, W. si affermò [...] lost generation, curò l'antologia critica The shock of recognition (1943), e dedicò particolare attenzione alla figura dell'amico F. S. Fitzgerald, del quale pubblicò, dopo la morte, l'ultimo romanzo (The last tycoon, 1941) e i taccuini (The crack-up ...
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Scrittrice statunitense (Allegheny, Pennsylvania, 1874 - Parigi 1946). Allieva di W. James al Radcliffe College, proseguì gli studî in medicina, senza tuttavia completarli. Nel 1902 si recò a Parigi, dove [...] anni rifugio abituale per i giovani letterati americani della "lost generation": tra essi F. S. Fitzgerald e E. Hemingway, che nella tecnica di scrittura della S. troverà il modello più influente del suo apprendistato. Della sua vastissima produzione ...
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Scrittore statunitense (Yonkers, New York, 1926 - Tuscaloosa, Alabama, 1992). Dopo un’infanzia piuttosto difficile, ha ultimato gli studi superiori alla Avon Old Farms School (Connecticut) prima di prestare [...] Gli orrori del conflitto non lo hanno allontanato dalla narrativa, sua grande passione; proprio in questo periodo ha scoperto F. S. Fitzgerald e G. Flaubert (modelli di tecnica per Y.). Per garantirsi delle entrate, alla metà degli anni Cinquanta ha ...
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Pseudonimo della scrittrice francese Françoise Quoirez (Cajarc, Lot, 1935 - Honfleur 2004). Il primo romanzo Bonjour, tristesse (1954; trad. it. 1954), le acquistò una vasta popolarità, confermata dai [...] romanzi successivi, nei quali si ravvisò l'influenza di F. S. Fitzgerald (Un certain sourire, 1956, trad. it. 1956; Dans un mois, dans un an, 1957, trad. it. 1957; Aimez-vous Brahms?, 1959, trad. it. 1959; La chamade, 1965, trad. it. 1965; Des bleus ...
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KAZAN, Elia (App. III, 1, p. 946)
Gian Luigi Rondi
Regista di cinema americano. Gli anni Sessanta lo vedono affermarsi con sempre maggiore autorità nel cinema di Hollywood di cui ormai può essere considerato [...] oggi. I film più recenti sono The Visitors (1971) e The Last Tycoon (1975), ridotto quest'ultimo dal romanzo postumo di F. S. Fitzgerald.
Bibl.: R. Tailleur, E. Kazan, Parigi 1966; Th. Louis-J. Pigeon, Le cinéma américain d'aujourd'hui, ivi 1975 (con ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] big sleep da Chandler. Uno degli esempi più cospicui del fascino esercitato dal cinema sugli scrittori è rappresentato da F.S. Fitzgerald, che spese gli ultimi anni della sua vita lavorando come sceneggiatore e lasciò uno spietato ritratto del mondo ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] ° tomo, Torino, Einaudi, 1990, pp. 825-45.
L. Ferretti, Il libro dello sport, Roma-Milano, Libreria del Littorio, 1928, p. 47.
F.S. Fitzgerald, La partita, in A. D'Orrico, Momenti gloria, op. cit., pp. 49-65 (tit. or. The bowl).
A. Gallego Morell, Lo ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] N. West e diretto da John Schlesinger, e l'anno seguente The last tycoon (Gli ultimi fuochi), da un romanzo di F.S. Fitzgerald, per la regia di Elia Kazan. Fino allora i film su Hollywood erano tratti dalla narrativa popolare o da racconti pubblicati ...
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Mankiewicz, Joseph L. (propr. Joseph Leo)
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Wilkes-Barre (Pennsylvania) l'11 febbraio 1909 e morto a Bedford (New [...] Zanuck), registi (Fritz Lang, Eric von Stroheim), attori (Montgomery Clift, Katharine Hepburn), scrittori (F.S. Fitzgerald, G. Greene). Nei suoi film il teatro risulta punto di riferimento costante, in quanto viene attribuita maggiore importanza alla ...
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think tank
loc. s.le m. (raramente f.) inv. Gruppo di esperti in diverse discipline chiamati a collaborare per analizzare e risolvere problemi di natura economica, politica, sociale, ambientale, ecc. ♦ A La Jolla, sulla punta meridionale della...