FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] Terraferma.
"Dopo il 1457 - scrisse Trevor Roper - la Repubblica non temerà più il doge": effettivamente mai come nel caso del F. l'uomo e la temperie che lo circondò suscitano rispetto, ma anche sgomento; si avverte, dietro essi, la dimensione di un ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] . Essa riaccese il dibattito sulla forma di governo, sulle repubbliche, sulle monarchie illuminate e sul dispotismo. Per il F. l'Inghilterra da "santuario delle libertà" si era ormai tramutata in un paese oppressore e colonialista. Proprio nel vivo ...
Leggi Tutto
CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] . 1923), il C. espresse, nella polemica tra le tendenze interne al partito, la propria posizione con chiarezza. Mentre F. L. Ferrari, Attilio Piccioni e la sinistra del P. P. I. escludevano la possibilità della collaborazione col fascismo, antitetica ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] , XV, pp. 213-35; Id., Un giacobino in formazione e Un poeta giacobino in formazione, ibid., XVIII, pp. 57-82, 83-113; L. Russo, G. F. arcade e giacobino, in Belfagor, X (1955), 5, pp. 505-16 (poi in Il tramonto del letterato, Bari 1960, pp. 2845): M ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] colpito la retina. Che cosa determina questa "concordia" tra i moti dell'iride e la stimolazione della retina? Secondo il F. l'anatomia coeva non era in grado di rispondere al quesito e stabilì fosse necessario studiare lo stato naturale dell'iride ...
Leggi Tutto
FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] 1294, e le rendite annuali dei due feudi ammontavano a 2.000 once d'oro.
Nel 1294 e nel 1295 F. ricoprì per tre brevi periodi l'ufficio di vicario del Regno in assenza del padre, insufficienti comunque per acquisire un profilo politico. Solo nel 1299 ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] , Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua (1681-1728), Firenze 1846, III, p. 289; IV, pp. 347, 361; F. L. Del Migliore, Firenze città nobilissima illustrata, Firenze 1684, pp. 135, 474; Firenze, Bibl. nazionale, Cod. Palat. E. B. 9.5 ...
Leggi Tutto
FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] (1981), 2, pp. 27 s.; M. T. Cuppini, in Verona e il suo territorio, IV, 1, Verona 1981, pp. 401-418; L. Venier, F.: astrologia e cultura antiquaria, in Piranesi e la cultura antiquaria, Roma 1983, pp. 111-121; N. Cenni-G. Schweikhart, Lo splendore ...
Leggi Tutto
FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] 1969, pp. 33-42; A. P. Campbell, The perfection of 'Ars dietaminis' in G. Faba, in Revue de l'Université d'Ottawa, XXXIX (1969), pp. 103-139; F. Beggiato, F. G., in Enc. Dantesca, II, Roma 1970, pp. 81 ss.; A. E. Quaglio, Retorica, prosa e narrativa ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] cardinal Morone si fa riferimento alla "seductione" che i viterbesi avrebbero esercitato su di lui e anzi si dice che il F., con l'appoggio di Pole, "comenciò a cercare di persuadere la doctrina lutherana al detto Morone et tanto contrastò seco che a ...
Leggi Tutto
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...