stillazione /stil:a'tsjone/ s. f. [dal lat. stillatio -onis "il cadere goccia a goccia"]. - 1. (non com.) [l'estrarre o il ricavare un liquido mediante ebollizione e filtrazione] ≈ distillazione, infusione. [...] 2. (agr.) [il cadere delle gocce di acqua piovana dalle piante più alte su quelle sottostanti] ≈ [→ STILLAMENTO] ...
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ortolano [dal lat. tardo hortulanus]. - ■ agg., non com. [di pianta e sim., che cresce negli orti] ≈ [→ ORTENSE]. ■ s. m. (f. -a) (mest., agr.) [chi coltiva un orto o vende ortaggi: fare l'o.; la bottega [...] dell'o.] ≈ erbivendolo, verduraio. ‖ orticoltore ...
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infruttuosità /infrut:wosi'ta/ s. f. [dal lat. tardo infructuosĭtas -atis], non com. - 1. [di pianta o di terreno, impossibilità a dare frutti] ≈ e ↔ [→ INFECONDITÀ (2)]. 2. (fig., lett.) [di tentativo, [...] prova e sim., incapacità di creare i benefici sperati: l'i. della proposta] ≈ (lett.) inanità, inefficacia, inutilità, sterilità, vanità. ↔ efficacia, fecondità, fruttuosità, produttività, proficuità, utilità, vantaggiosità. ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: si è occupato di fisiologia,...
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale u̯; anche in etrusco la lettera,...