Storico e critico d'arte francese (Parigi 1900 - ivi 1970). Direttore di studî presso l'École pratique des Hautes Études a Parigi, vi ha insegnato sociologia dell'arte. Per F. l'espressione artistica si [...] "autonomia interna" e non una "autonomia esterna". Opere principali: La sculpture de Versailles (1930); L'Humanisme roman. Critique des théories sur l'art du XIe siècle en France (1942); Frontières du gothique (1945); Peinture et société. Naissance ...
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Etnologo tedesco (Brema 1873 - Biganzolo, Verbania, 1938). Compì numerosi viaggi di ricerca in Africa (Sahara, Congo, Sudan, Sudafrica, ecc.) raccogliendo importanti collezioni per i musei e vasti compendî [...] ; Kulturgeschichte Afrikas, 1933), il primo dei quali fa del F. l'iniziatore della dottrina dei cicli culturali. Il F. promosse fra l'altro la Deutsche Gesellschaft für Kulturmorphologie e l'istituto etnologico dell'univ. di Francoforte sul Meno, che ...
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Architetto (Rio de Janeiro 1908 - ivi 1964); dal 1934 ha lavorato col fratello Milton (n. 1914 - m. 1953) e, dopo il 1941, anche col fratello Maurício (n. 1921). Rappresentanti della prima architettura [...] , A. Reidy, O. Niemeyer, i R. hanno elaborato in modo originale gli insegnamenti di Le Corbusier e di F. L. Wright. Tra le loro realizzazioni, a Rio de Janeiro: sede dell'ABI (associazione della stampa brasiliana, 1935-36), aeroporto Santos Dumont ...
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Architetto statunitense (Alton, Kansas, 1904 - Tyler, Texas, 1982). Autodidatta, fu influenzato dalla Secessione viennese, da L. H. Sullivan e soprattutto da F. L. Wright nella elaborazione di un linguaggio [...] circa, di cui più di 100 realizzati) affiancò quella didattica insegnando all'Academy of fine arts di Chicago (1934) e presso l'università di Oklahoma (1947-55). Tra le sue opere: chiesa metodista a Tulsa (1926-29); casa Bartman (Fern Creek, Kentucky ...
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Poeta francese (Caen 1733 - Parigi 1767). Giovanissimo ottenne che sue poesie fossero pubblicate nei Recueils palinodiques di Caen. L'ode Le Soleil fixe au milieu des planètes, pubblicata nel Mercure de [...] , scrivendo saggi e poesie che annunciano il neoclassicismo di A. Chénier: postumi sono il poemetto in quattro canti Narcisse dans l'île de Vénus (1768) e i saggi Le génie de Virgile (1810). Scrisse anche una tragedia Clitemnestre (1761), in ...
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Uomo politico algerino (Taher 1899 - Algeri 1985); prima favorevole all'intesa con i Francesi (nel 1938 fondò a tale scopo l'Union Populaire Algérienne), dopo lo sbarco alleato (8 nov. 1942) fu assertore [...] Repubblica Algerina. Dopo il riconoscimento dell'indipendenza fu eletto (1962) presidente dell'Assemblea Costituente, ma si ritirò (1963) per dissenso con Ben Bella. Escluso dal F.L.N., fu arrestato (1964), poi liberato (1965) e riabilitato (1984). ...
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Architetto (Biberach 1882 - Göppingen 1958), promotore, sia negli scritti sia nelle opere, di una concezione "organica" dell'architettura, che tuttavia si discosta notevolmente dalle proposte di F. L. [...] nel 1921 e fu membro del Novembergruppe; fino al 1933 fu segretario del movimento Der Ring, sorto in opposizione all'influenza di L. Hof fmann e in cui si raccolsero molti giovani architetti. Tra le sue opere: casa Romer a Neu-Ulm (1920), fabbrica a ...
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Architetto ceco (Brno 1871 - Praga 1923). Allievo a Vienna di O. Wagner, ne introdusse a Praga i modi costruttivi e la ricerca formale in polemica con l'architettura tradizionale e accademica; fu inoltre [...] negli USA (1903), dove ebbe modo di conoscere le opere di F. L. Wright. Dal 1898 insegnò alla scuola di arti applicate e, dal 1911, all'accademia di Praga. Opere principali: il Museo municipale di Hradec Králové (1906-12), il Mozarteum (1912) e la ...
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Architetto (Lupkin, USA, 1850 - Chicago 1891), figura di rilievo nell'ambito della scuola di Chicago. Studiò ingegneria civile all'università di New York; nel 1872 si trasferì a Chicago, nel momento di [...] nelle loro realizzazioni la sua grande cultura e creatività (Rookery Building, 1885-86, con la corte-veranda ridisegnata da F. L. Wright nel 1905; Monadnoch Building, 1889-91, e molti altri edifici in gran parte demoliti). Fu tra gli organizzatori ...
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Attore, capocomico e impresario teatrale (Schwerin 1712 - Amburgo 1771); costituita una propria compagnia, recitò a Danzica, Varsavia, Breslavia e Francoforte sul Meno e dal 1764 assunse la responsabilità [...] teatro d'arte, per quanto sorretto da G. E. Lessing, non ebbe il successo sperato; nel 1769 riprese la vita nomade, cedendo poco dopo la direzione al figliastro F. L. Schröder; come attore fu lodato specialmente nelle parti comiche e di caratterista. ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...