FALIER, Bonifacio
Irmgard Fees
Vescovo di Castello dal 1120 al 1133, apparteneva alla influente famiglia veneziana. I genealogisti veneziani Barbaro e Cappellari lo presentano come figlio del doge Ordelaffo [...] disastro, il giorno dopo, sabato 18 dicembre, il F., eletto a succedere al defunto presule, era stato ordinato G. L. F. Tafel-G. M. Thomas, I, Wien 1856, pp. 67-74; P.F. Kehr, Italia pontificia..., VII, 2, Berolini 1925, pp. 130 s., 190; F. Ughelli- ...
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CENAMI, Lavinia Felice
Gaspare De Caro
Nacque nell'anno 1631 a Camaiore, presso Lucca, da Girolamo e da Felice Saminiati. Venne allevata nel convento di S. Teresa in Camaiore, dal quale i genitori la [...] . 1710.
Fonti e Bibl.: C. N. Bambacari, Descriz. delle azioni e virtù dell'ill.ma sign. L. F. C. Arnolfini, Lucca 1715; E. Lazzareschi, Lettere di Nicola Stenone a L. F. C. Arnolfini, in Boll. stor. lucchese, VII (1935), pp. 157-185; D. M.Manni, Vita ...
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BENVOGLIENTI, Bartolomeo
Piero Craveri
Nacque a Siena da nobile famiglia del Monte dei Riformatori nei primi decenni del sec. XV. Scarse le notizie biografiche rimasteci: sappiamo che, abbracciata la [...] I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi, I,Pistoia 1649, p. 629; F. Martinelli, Roma ex ethnica sacra..., Romae 1668, p. 44; N. Gesamtkatalog der Wiegendrücke..., III, col. 624, nn. 3838, 3839; L. F. T. Hain, Repertorium bibliographicum, I, p. 360, n. ...
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AMIGONI, Ottavio
Renata Cipriani
Nacque a Brescia nel 1605. Fu allievo del pittore A. Gandino, ma, invece di seguire la moda palmesca si rifece al Veronese, riducendo le composizioni affollate a rigide [...] der Miracoli Kirche zu Brescia,in Monatshefte far Kunstwissenschaft,VI (1913), p. 118; G. Nicodemi, Brescia,a. d., p. 40; L. F. Fé d'Ostiani, Storia tradizioni ed arte nelle vie di Brescia,Brescia 1927, pp. 23, 402; E. Calabi, La pittura a ...
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ALBANI (Alvani), Paolo
Filippo Raccuglia
Liutaio, pare sia stato attivo a Palermo, Roma e Cremona dal 1630 al 1680 circa e abbia avuto un figlio (Michele o Nicola), che continuò a lavorare in Sicilia [...] XVII et XVIII siècles. Nouvelle édition du "Parfait Luthier (Chélonomie)" de l'abbé Sibire, Paris 1869, p. 222; L. A. Vidal, Les instruments à archet., I, Paris 1876, p. 155; L. F. Valdrighi, Fabbricatori di strumenti armonici, in Mcm. d. R. Accad. d ...
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BRENSIO, Antonio (Antonio da Bologna, Antonius Bononiensis)
Liliana Pannella
Nacque, secondo lo Strocchi, nel 1485 circa a Bologna, ove il padre, Girolamo, esercitava la professione di liutaio. Liutaio [...] tutto al moderno, ma con il ponticello al di sotto delle ff)che egli chiamò "di primo tempo". Ma il Bonetti mise in A. VidaI, Les instruments àarchet, Paris 1876, pp. 156 s.; L. F. Valdrighi, Fabbricatori distrumenti armonici, in Mem. d. R. Accad. ...
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BENVENUTI, Giovanni
Nacque a Bologna, probabilmente circa il 1640, e fu allievo di Ercole Gaibara, detto "del violino". Nel giugno del 1650 entrò a far parte come violinista della cappella di S. Petronio [...] I, Bologna 1927, pp. 152, 161-164, 173, 178; M. Rinaldi, A. Corelli,Milano 1953, pp. 31-34, 37, 43, 63, 94, 320; L. F. Tagliavini, La scuola music. bolognese, in Musicisti della Scuola emiliana, a c. di A. Damerini e G. Roncaglia, Siena 1956, p. 16. ...
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APPARUTI, Antonio
Gino Roncaglia
Nato a Modena sul finire dell'anno 1799 da Pietro, trombetta del comune. Già fabbricante di armi, dal 1831 (o 1833?) si dette alla costruzione di strumenti musicali [...] "talmente modificato da renderlo a tutti superiore" (L. F. Valdrighi). Pur essendo preminente, la fabbrica dell' nel Valdrighi).
Bibl.: Foglio di Modena,a marzo 1844, n. 283; L. F. Valdrighi, Fabbricatori di strumenti armonici, in Mem. d. R. Accad. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] 1900; G. Lisio, Il canto I e il canto II dell'Orlando furioso. Testo critico comparato, Milano 1909; F. A. Debenedetti, L'arte di L. A. nell'Orlando furioso, Bologna1925; T. Spoerri, Renaissance und Barok bei Ariosto und Tasso, Bern 1932; M. Markiel ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] come dottrina progressiva" (a Luise Kautsky, 5 apr. 1899). Il dibattito sulla "crisi" ebbe tra gli altri come suoi protagonisti l'ex anarchico F.S. Merlino, T.G. Masaryk, e quel "letterato" dilettante di Sorel ("non sa una parola di tedesco" e "non ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...