lesione /le'zjone/ s. f. [dal lat. laesio -onis]. - 1. (edil.) [interruzione nella continuità di un'opera muraria] ≈ crepa, fagliatura, fenditura, fessura, incrinatura, spaccatura. ↑ squarcio. ↓ cavillatura, [...] violazione, vulnus. ↑ ingiuria, oltraggio. 3. (med.) [alterazione di un organo o di un tessuto, di origine traumatica o patologica: nell'incidente ha riportato l. interne] ≈ ⇑ danno. ⇓ contusione, ferita, frattura, rottura, [di tessuti] lacerazione. ...
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ulcera /'ultʃera/ s. f. [dal lat. ulcus -cĕris, neutro, affine al gr. hélkos]. - (med.) [lesione dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne che mostra scarsa tendenza alla risoluzione [...] ] ≈ (non com.) ulceramento, ulcerazione. ● Espressioni: fig., fam., fare venire l'ulcera (a qualcuno) [suscitare in qualcuno dispiacere e agitazione: così mi farai venire l'u.!] ≈ esasperare. ↓ innervosire (ø), irritare (ø). ↔ calmare (ø), quietare ...
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seno /'seno/ s. m. [lat. sĭnus -us "petto, anima, cavità, insenatura, ecc."]. - 1. a. [parte anteriore del tronco umano, spec. con riferimento al corpo femminile: si strinse il figlio al s.] ≈ Ⓣ (anat.) [...] .) a. (lett.) [spazio concavo formato da un'incurvatura della veste: Erba e fior che la gonna Leggiadra ricoverse Co l'angelico s. (F. Petrarca)] ≈ piega. b. [spazio che si trova all'interno di qualcosa: nel s. delle montagne] ≈ centro, cuore, intimo ...
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mano s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. region. le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano). - 1. a. (anat.) [organo prensile e tattile dell'uomo posto all'estremità degli arti superiori: [...] MANIPOLO (2. b)]. ■ (a) mano (a) mano che (anche man mano che) locuz. cong. [di fenomeno che avviene progressivamente: man m. che l'inverno si avvicina, fa più freddo] ≈ via via che. □ alla mano 1. [di cosa, che è vicina, comoda: con le prove alla m ...
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pressione /pre's:jone/ s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premere]. - 1. [l'atto, l'azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo e, anche, la forza [...] si cerca d'influire sulla volontà altrui per ottenere qualcosa: ho subìto delle pressioni perché rifiutassi l'incarico] ≈ insistenza, raccomandazione, sollecitazione, spinta. 3. (fisiol., med.) [la forza esercitata dal sangue circolante sulle pareti ...
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materia /ma'tɛrja/ (ant. matera) s. f. [dal lat. materia]. - 1. [ciò che costituisce tutti i corpi e ne determina la massa e l'estensione] ≈ ‖ sostanza. 2. (filos.) [ciò che, assumendo forme diverse nello [...] . ↔ forma, spirito. 3. (estens.) a. [sostanza in sé differenziata, fornita di qualità particolari e sim., anche con l'aggiunta di speciale determinazione: suppellettili fatte di m. preziosa; m. tessili, plastiche] ≈ materiale, (pop.) roba, sostanza ...
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matrice s. f. [dal lat. matrix -icis "madre; utero"]. - 1. (ant.) [organo genitale femminile in cui si sviluppa l'embrione] ≈ utero. 2. [modello per la riproduzione di medaglie, monete, ecc., che da una [...] , stampo. 3. (inform.) [struttura di dati che consente l'inserimento delle informazioni in un'apposita tabella a due o più . ↔ ‖ *figlia. 5. (fig.) a. [ciò che costituisce l'elemento ispiratore o originario di un fatto, un avvenimento e sim.: la ...
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medicazione /medika'tsjone/ s. f. [dal lat. medicatio -onis, der. di medicare" "medicare"]. - 1. (med.) [l'azione del medicare] ≈ (non com.) medicamento, (non com.) medicatura. ‖ cura. ⇓ bendatura, fasciatura. [...] 2. (estens.) [l'insieme delle sostanze curative, delle garze idrofile, ecc., applicate su un tessuto lesionato per favorirne la guarigione: togliere la m.] ≈ ⇓ benda, bendaggio, bendatura, fasciatura. ...
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mente /'mente/ s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. mimnḗskō "ricordare"]. - 1. a. [complesso delle facoltà intellettive e psichiche dell'uomo: farsi guidare dalla m.] ≈ intelletto, [...] dell'avversario] ≈ animo, disposizione, intenzione, proponimento, proposito, volontà. ● Espressioni: avere in mente [avere come piano, con la prep. di e l'inf.: avevo in m. di rivolgermi a un avvocato; che cos'hai in m. di fare questa sera?] ≈ avere ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: si è occupato di fisiologia,...
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale u̯; anche in etrusco la lettera,...