erosione /ero'zjone/ s. f. [dal lat. erosio -onis, der. di erodĕre "erodere"]. - 1. (geol.) [azione abrasiva esercitata sulla parte superficiale della litosfera dagli agenti naturali, ossia vento, fiumi, [...] abrasione, escoriazione, Ⓖ (fam.) sbucciatura, Ⓖ (fam.) scorticatura. 5. (fig.) [perdita lenta e graduale, in senso quantitativo: l'e. del potere di acquisto della moneta] ≈ abbassamento, calo, contrazione, decremento, diminuzione, intacco, riduzione ...
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perla /'pɛrla/ [lat. ✻pernŭla, dim. di perna, propr. "prosciutto"]. - ■ s. f. 1. [concrezione sferica che si forma nel mantello di alcuni molluschi bivalvi attorno a un corpuscolo estraneo]. 2. (estens.) [...] , nullità, zero. b. (iron.) [errore grossolano sfuggito nel parlare o nello scrivere: infilare una p. dietro l'altra] ≈ castroneria, (non com.) scerpellone, (fam.) sfarfallone, (fam.) sfondone, sproposito, svarione, [spec. nel parlare] (fam.) papera ...
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escissione /eʃi's:jone/ s. f. [dal lat. tardo excisio -onis, der. di excidĕre "tagliare via"]. - (chir.) [l'asportare con bisturi un tessuto, un organo e sim.] ≈ ablazione, asportazione, enucleazione, [...] exeresi, resezione, [di un arto] amputazione, [di un organo da trapiantare] espianto, [di un dente] estrazione ...
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lacerazione /latʃera'tsjone/ s. f. [dal lat. laceratio-onis]. - 1. a. [il ridurre o il ridursi in brandelli] ≈ laceramento, squarcio, [di carta, tessuto e sim.] strappo. b. [taglio irregolare e per lo [...] ≈ (tosc.) sbrano, (region.) sgarro, spacco, squarcio, strappo. 2. (med.) [rottura traumatica di un organo o di un tessuto: l. del collo dell'utero] ≈ ‖ abrasione, escoriazione, ferita, spellatura. 3. (fig.) a. [ciò che provoca sofferenza, soprattutto ...
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lascivia /la'ʃivja/ s. f. [dal lat. lascivia], lett. - 1. [disposizione alla ricerca del piacere sessuale, per lo più oltre la soglia ritenuta comunemente accettabile] ≈ dissolutezza, impudicizia, libidine, [...] Ⓣ (med.) ninfomania, [di uomo] Ⓣ (med.) satiriasi. ↔ castità, costumatezza, morigeratezza, pudicizia, pudore, verecondia. 2. (estens.) [spec. al plur., atto, discorso lascivo: abbandonarsi alle l.] ≈ (fam.) porcheria, salacità, sconcezza. ‖ licenza. ...
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scarificazione /skarifika'tsjone/ s. f. [dal lat. tardo scarificatio -onis]. - (med.) [l'operazione di scarificare e il suo risultato] ≈ Ⓖ incisione. ...
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estetica /e'stɛtika/ s. f. [dal lat. mod. aesthetica, termine coniato da A. G. Baumgarten (1735), femm. sost. del gr. aisthētikós]. - 1. (filos.) [disciplina che ha per oggetto il bello e la produzione [...] artistica]. 2. (estens.) [aspetto esteriore, detto di persona, oggetto e sim.: migliorare l'e. di un palazzo] ≈ apparenza, aspetto, (pop.) presenza. ‖ bellezza, grazia. ↔ ‖ bruttezza, disarmonia. 3. [disciplina e pratica volte alla cura del corpo: ...
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lebbra /'leb:ra/ (ant. lepra) s. f. [dal lat. lepra, gr. lépra, der. di lépō "squamare"]. - 1. (med.) [grave malattia contagiosa che colpisce prevalentemente la cute e il sistema nervoso] ≈ morbo di Hansen. [...] 2. (fig.) [male morale: l. della corruzione] ≈ calamità, flagello, (non com.) lue, piaga, sciagura, (lett.) tabe. ↔ benedizione, fortuna. ...
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schermografia /skermogra'fia/ s. f. [comp. di schermo e -grafia]. - (med.) [tecnica di assunzione delle immagini radiografiche consistente nel fotografare l'immagine che si forma sullo schermo fluorescente [...] di un apparecchio radiologico e, anche, la fotografia stessa] ≈ Ⓖ (fam.) lastra, radiografia ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: si è occupato di fisiologia,...
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale u̯; anche in etrusco la lettera,...