Musicista russo naturalizzato statunitense (Oranienbaum 1882 - New York 1971). Compositore tra i più importanti del Novecento, ha rivoluzionato l'orchestrazione tradizionale e reinventato il balletto moderno [...] un atto con parti cantate, su testo dello stesso S. (versione francese di C.-F. Ramuz), tratto da racconti popolari russi, rappresentato a Parigi nel 1922; nel 1918 l'Histoire du soldat, azione mimata con voce recitante e sette strumenti, su testo di ...
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Musicista (Firenze 1632 - Parigi 1687). Giunto in Francia giovanissimo entrò al servizio di Luigi XIV come ballerino e mimo, e poi come sovrintendente della musica e compositore di corte. Fu il riformatore [...] dichiarando di non potere far a meno dell'opera del L. nell'allestimento dei suoi divertimenti. Praticamente divenne il riformatore S. Kusser, di J. Fischer, di G. Ph. Telemann, di G. F. Händel e J. S. Bach) e in Gran Bretagna dove le sue pagine ...
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Musicista italiano (Venezia 1882 - Treviso 1973). Insieme a I. Pizzetti, O. Respighi e A. Casella, M. fece parte della generazione di musicisti che, in reazione al predominio assoluto del melodramma, contribuirono [...] assistere alla prima assoluta di La sagra della primavera di I. F. Stravinskij. Conobbe anche A. Casella e G. D'Annunzio, nostro secolo. Tra le sue composizioni per il teatro ricordiamo: L'Orfeide, trilogia (1918-21); Tre commedie goldoniane. La ...
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Linguistica
A. vocalica Fenomeno di alcune lingue, come le ugro-finniche e le turche, per cui il vocalismo suffissale (o postonico) ha un timbro simile a quello della radice (o della sillaba accentata) [...] e dei gradi armonici furono poste da J.-Ph. Rameau (Traité de l’harmonie, 1722), la cui concezione si scontrava però con quella empirista della . In Francia, la concezione armonica del teorico belga F.-J. Fétis, basata sull’idea di percezione, si ...
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Musicista (Venezia 1678 - Vienna 1741). Studiò col padre, Giovanni Battista, violinista della cappella di San Marco, e forse con G. Legrenzi. Di salute cagionevole, fu ordinato sacerdote nel 1703, e nello [...] musiche sacre e delle cantate. Dapprima alle dipendenze di F. Gasparini, dal 1713 divenne responsabile unico della Pietà dell'inventione op. 8 (pubbl. 1720), fondamentale per l'esegesi vivaldiana è la raccolta L'estro armonico op. 3 (pubbl. 1711), di ...
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Musicista (Aversa 1749 - Venezia 1801). Di povera famiglia, orfano di padre a sette anni, fu accolto (1761) nel conservatorio napoletano della Madonna di Loreto come "figliuolo". Quivi studiò con G. Manna. [...] A. Sacchini, F. Fenaroli e poi forse anche con N. Piccinni. Esordì con l'opera Le stravaganze del Conte (1772), cui seguirono altre tredici opere comiche (rappr. a Napoli e a Roma) tra cui L'Italiana in Londra (1779) che gli procurò fama di grande ...
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Musicista (Catania 1801 - Puteaux, Parigi, 1835).
Figlio d'un organista e maestro di cembalo, fu avviato dal padre allo studio della musica: a sette anni già componeva, tra l'altro, un Tantum ergo e un [...] la Scala di Milano, Il Pirata (su testo di F. Romani, che gli divenne fraterno amico e collaboratore), applauditissime e il B. vi godé un breve momento di felicità: l'amore di Maria Malibran, l'amicizia e la stima dei maggiori artisti e poeti (tra i ...
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Musicista italiano (Empoli 1866 - Berlino 1924); figlio del clarinettista Ferdinando B. e della pianista Anna Weiss, a 9 anni esordì come pianista a Vienna. Continuò poi a studiare pur presentandosi di [...] . Egli è stato probabilmente il più grande pianista apparso dopo F. Liszt. Fu un innamorato della musica, concepita nei suoi tempi, delineando egli, ai primi del secolo, stilistiche alle quali l'arte di uno Strawinskij non arriverà che tra il 1917 e ...
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Casa editrice musicale milanese. Fu fondata nel 1808 da Giovanni R. (Milano 1785 - ivi 1853), che in quell'anno presentò la prima pubblicazione musicale italiana incisa su piombo e stampata in calcografia [...] della musica e dei musicisti (1959); la monografia Giuseppe Verdi (4 voll., 1959) di F. Abbiati; Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (2 voll., 1964) di C. Gatti; l'Enciclopedia della musica (4 voll., 1964), e numerose opere di teoria e di ...
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Lupu ‹lù-›, Radu. - Pianista romeno (Galaţi 1945 - Losanna 2022). Il suo repertorio è incentrato sui grandi autori classici e romantici; caratterizzate da una variegata gamma di sfumature espressive, gradazioni [...] P. Mussorgskij) e del Novecento (B. Bartók). Particolarmente congeniale al pianismo di L. è l'opera di Brahms, R. A. Schumann e, soprattutto, F. Schubert. Pur presentandosi in pubblico preferibilmente come solista, dedica attenzione anche alla musica ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...