FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] insieme con Ph. Verdelot, deve essere considerato il primo vero compositore di madrigali.
L'importanza storico-musicale del F. assume particolare rilievo osservata da un'ottica di rinnovamento: senza rinnegare il passato egli si svincola infatti dal ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] . partirono per una tournée nell'Europa dell'Est, e tornarono l'anno successivo a Parigi per una nuova esecuzione della messa, che Mira (Venezia) il 19 apr. 1919.
Fonti e Bibl.: F. Regli, Diz. biografico dei più celebri poeti ed artisti melodrammatici ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] di Tosca all'Arena di Verona con G. Lugo (direttore F. Capuana) nel 1939, fu nuovamente alla Scala ove, nel G. Lauri-Volpi, A viso aperto, Bologna 1982, pp. 77-80; B. Cagnoli, L'arte musicale di Franco Capuana, Milano 1983, pp. 38, 62, 101, 160, 207, ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] altro un giudizio - questa volta non del tutto obiettivo - che un contemporaneo del B., F. M. Bonini, formulò nel dialogo L'ateista convinto: "È uno dei più celebri compositori di Europa il quale non solo è giunto allo stile del Palestrina ma di gran ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] . Mss. 31.528) e per tre violoncelli (due trii, Washington, Library of Congress). Inoltre C. F. Pohl (Mozart und Haydn in London, p. 55) menziona l'esecuzione, nel 1749, di un suo brano per cinque violoncelli. Le sonate di Giuseppe Clemente rivelano ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] un giudizio. Certo è che, a detta dei suoi contemporanei, l'A. godette dei favori dei Veneziani e non solo di questi bis auf die Gegenwart,Leipzig 1927, pp.73-77; F. Torre-franca, Le origini italiane del romanticismo musicale,Torino ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] diciotto anni il C. andò a Roma per perfezionarsi col De Santi e l'Amelli e con il liturgista C. Respighi. Dal 1899 al 1900 fu nuovamente della grande polifonia spagnola del 1500, tra cui L. Millet, V. M. de Gibert, F. Pujol, P. Otano. e Ph. Pedrell ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] , La canzone napoletana..., p. 54), segna l'inizio di una feconda e pubblica collaborazione artistica Fascino delle canzoni napoletane, Napoli 1962, pp. 24 s., 198 s., 226; F. Petriccione, Piccola storia della canzone, Milano 1959, pp. 44, 62, 75, ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] 'incarico sino alla fine dell'anno. Il 17 nov. 1616 il collegio della Sistina gli affidò l'incaricò di impartire lezioni di contrappunto al cantore F. Rapuccioli e ad alcuni bassi della cappella stessa. Il 7 apr. 1624, dopo 25 anni di attività, entrò ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] mediocre e lo spinse quindi a lasciare l'Inghilterra, preferendogli G. F. Tenducci (cfr. Heriot); il Mount per lui il Catone in Utica e Fedra, mentre P. Guglielmi gli dedicava l'oratorio Debora e Sisara. Nel 1790 lo ritroviamo a Padova e a Roma, ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...