Architetto, urbanista, scultore italiano (Torino 1919 - Cosanti, Arizona, 2013). Terminati gli studi di ingegneria a Torino, si è trasferito negli USA (dal 1947), lavorando fino al 1949 presso lo studio [...] di F. L. Wright a Taliesin West (Phoenix). Teorico urbanista (ha coniato il termine arcologia: architettura + ecologia), la sua ricerca si è orientata soprattutto verso la progettazione "utopica" di agglomerati insediativi unitari e autosufficienti ...
Leggi Tutto
Storico e critico d'arte francese (Parigi 1900 - ivi 1970). Direttore di studî presso l'École pratique des Hautes Études a Parigi, vi ha insegnato sociologia dell'arte. Per F. l'espressione artistica si [...] "autonomia interna" e non una "autonomia esterna". Opere principali: La sculpture de Versailles (1930); L'Humanisme roman. Critique des théories sur l'art du XIe siècle en France (1942); Frontières du gothique (1945); Peinture et société. Naissance ...
Leggi Tutto
Architetto (Biberach 1882 - Göppingen 1958), promotore, sia negli scritti sia nelle opere, di una concezione "organica" dell'architettura, che tuttavia si discosta notevolmente dalle proposte di F. L. [...] nel 1921 e fu membro del Novembergruppe; fino al 1933 fu segretario del movimento Der Ring, sorto in opposizione all'influenza di L. Hof fmann e in cui si raccolsero molti giovani architetti. Tra le sue opere: casa Romer a Neu-Ulm (1920), fabbrica a ...
Leggi Tutto
Architetto nederlandese (Utrecht 1888 - ivi 1964). Fu esponente di De Stijl , i cui codici sintattici e ideali tradusse nei suoi mobili, speccialmente nella celebre sedia Rood Blauwe (1917-18). Come designer [...] dal 1916 fu in stretto contatto con R. van't Hoff che, tornato da un soggiorno negli USA, gli fece conoscere l'opera di F. L. Wright e poi lo introdusse nell'ambiente di De Stijl, del quale R. fece parte ufficialmente dal 1919. Nella sperimentazione ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Courcelette, Somme, 1925 - Roma 2001). P., formatosi in Italia ma profondamente influenzato dai modelli nord-europei e statunitensi, ha condotto una personale ricerca finalizzata a [...] costante rifiuto dell'International Style e da una personale interpretazione della spazialità creativa tratta dall'insegnamento di F. L. Wright. Costantemente impegnato in un serrato confronto con la realtà costruttiva, P. ha mantenuto una posizione ...
Leggi Tutto
Termine, usato per la prima volta (1872-73) dal critico P. Burty, per indicare l’interesse per il Giappone e l’influenza della sua arte sui movimenti artistici europei tra la metà del 19° sec. e la Prima [...] dal 1862 a Londra), l’apertura di negozi specializzati vetri di É. Gallé, dei fratelli Daum, di L.C. Tiffany, o nei gioielli di R. Lalique G. Puccini (1908).
Infine l’architettura tradizionale giapponese, per l’armoniosa fusione di esterno e interno, l ...
Leggi Tutto
Nella storia e nella critica architettonica, quel filone che, dagli anni 1930, si contrappone antiteticamente alle correnti razionaliste. Il concetto di organicità, spesso associato o identificato con [...] dell’architettura moderna ha preso spunto dalle teorie di F.L. Wright che, già nel 1910, considerava o. quell’architettura pensata e progettata come ‘una cosa unica’, capace, quindi, di evitare l’isolamento dell’edificio, prescindendo dal suo arredo ...
Leggi Tutto
Architetto statunitense (Marquette 1911 - Los Angeles 1994); dopo gli studi alla Northern Michigan University, per sei anni è stato apprendista presso F. L. Wright, unendosi al primo gruppo dei suoi seguaci [...] suoi lavori hanno avuto sin dall'inizio un grande successo di pubblico e di critica (molte sue case sono state usate per l'ambientazione di film e spots pubblicitari) e sono stati esposti in numerose mostre negli Stati Uniti e all'estero. Membro dal ...
Leggi Tutto
Finanziere e collezionista d'arte statunitense (Filadelfia 1861 - New York 1949), figlio del grande finanziere di origine svizzera Meyer G. (Lang nau 1828 - Palm Beach, Florida, 1905) emigrato negli Stati [...] . Nel 1939 affittò a New York una galleria per esporvi momentaneamente la sua collezione, finché nel 1941 F. L. Wright ebbe l'incarico di ideare l'edificio (terminato nel 1959 e poi ampliato dal 1985 al 1990 con un corpo aggiunto progettato da Ch ...
Leggi Tutto
Architetto (Rio de Janeiro 1908 - ivi 1964); dal 1934 ha lavorato col fratello Milton (n. 1914 - m. 1953) e, dopo il 1941, anche col fratello Maurício (n. 1921). Rappresentanti della prima architettura [...] , A. Reidy, O. Niemeyer, i R. hanno elaborato in modo originale gli insegnamenti di Le Corbusier e di F. L. Wright. Tra le loro realizzazioni, a Rio de Janeiro: sede dell'ABI (associazione della stampa brasiliana, 1935-36), aeroporto Santos Dumont ...
Leggi Tutto
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...