DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] storico-biografico-topografico-militare d'Italia compilato sulla scorta delle più accreditate opere antiche e moderne, Torino 1882, p. 221; F. L. Rogier, La Reale Accademia di Torino. Note storiche 1816-1870, II, Torino 1916, pp. 54 s.; S. Jacini, La ...
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LECCHI, Giovanni Antonio
Elena Brambilla
Nacque a Milano il 17 nov. 1702 da Giacomo Antonio ed Elena Crivelli; studiò nel collegio dei gesuiti di Brera, dove vestì l'abito clericale il 20 ott. 1718; [...] Milano, 23 giugno 1762; anche in Arch. di Stato di Milano, Acque, p.a., 102); affrontò una polemica con A. Litta e l'ingegnere F. Carpani sullo spurgare con la sola forza dell'acqua il canale urbano Redefossi. Nel 1765 il permesso di stampa a un suo ...
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LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] volume dedicato alla vita del padre da A. [Tonino] Lamborghini, Onora il padre e la madre. Storia di F. L., Venezia 1997; decisamente più interessata alla memoria operaia delle maestranze impiegate alla Lamborghini, oltre che alle vicende del periodo ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] , teatro Zagnoni, estate 1778, su libretto riveduto e rifatto da M. Cortellini e in collaborazione con D. Cirnarosa, F. L. Gassmann; Rimini, Teatro pubblico, cam. 1780); Il principe ipocondriaco, di G. Bertati (Venezia, teatro S. Moisè, carn. 1774 ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] , con queste parole: "Primi saggi d'acquaforte dedicati al mio nobile collega ed ill.mo Signor Marchese Di Breme" (A. F. L'opera grafica, 1979, p. 131 n. 66). Nel 1863 chiese una cattedra in Italia sperando nelle raccomandazioni del marchese: viveva ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e forse di una seconda moglie di questo - e non di Maria dei signori di Vezzano -, la sua nascita è da collocarsi nei primi anni Sessanta del [...] , II, Massa 1829, pp. 17-20; E. Branchi, Storia della Lunigiana feudale, I, Pistoia 1897, pp. 78 s., 106, 115-124; F.L. Mannucci, I marchesi Malaspina e i poeti provenzali, in Dante e la Lunigiana nel sesto centenario della venuta del poeta in Val di ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] pp. 171 ss.; G. Manini Ferranti, Compendio della storia sacra e politica di Ferrara, II, Ferrara 1808, pp. 306-315; F. L. Bertoldi, Dei diversi domini a' quali è stata soggetta Ferrara e de' principi che la governarono dalla sua origine sino all'anno ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] Grande a Milano (La Vergine delle rocce; Biscaro, La commissione, 1910). A sua volta il De Predis garantì per il F. l'anno successivo nel contratto per il palazzo Landi di Piacenza. Con il lodigiano G. Battaggio ebbe inizio un proficuo scambio di ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] , di rappresentanza) previste dalla amministrazione civica. Il modello proposto si richiamava agli esempi francesi di C. Percier e P.-F.-L.Fontaine per la progettazione di rue de Rivoli e di rue de Castiglione; simile era anche la metodologia che ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] santi dell'abside, e almeno una delle porte bronzee dell'atrio furono eseguite al suo tempo; risale inoltre al dogato del F. l'acquisto della famosa "pala d'oro", da lui commissionata, a quanto riferisce Andrea Dandolo, nel 1105 a Bisanzio. In tempi ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...