La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] che rilasciato in atmosfera ne influenza il bilancio radiativo, attraverso un 'effetto serra'. Nel 1918 F. Haber vinse il premio Nobel per la chimica per l'invenzione del processo di fissazione industriale dell'azoto: da qui ebbero inizio le profonde ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] un articolo pubblicato nel 1972 sul British journal of cancer da J.F.R. Kerr, A.H. Wyllie e A.R. Currie, deriva in the nematode C. elegans, in Cell, 1986, 44, pp. 817-29.
D.L. Vaux, S. Cory, J.M. Adams, Bcl-2 gene promotes haemopoietic cell survival ...
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(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] Inoltre, se in biologia molecolare quello che vale per il batterio Escherichia coli vale anche per l'elefante (è uno dei dogmi enunciati dal premio Nobel F. Crick, coscopritore della doppia elica del DNA), in embriologia quello che vale per la pecora ...
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SANGUE (XXX, p. 664)
Giuseppe MONTALENTI
Ferdinando CORELLI
I gruppi sanguigni. - Da tempo era conosciuto che il siero di sangue di una specie zoologica agglutina i corpuscoli rossi di un'altra specie [...] la genetica, è tuttora valida la teoria di F. Bernstein (1924-25), secondo la quale queste Bibl.: A. S. Wiener, Blood groups and blood transfusion, Londra, 3ª ed., 1943; G. L. Taylor, R. R. Race, Human blood gorups, in Brit. Med. Bull., I, 1944, ...
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RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] plant cell, 1990, 2, pp. 279-89.
R.C. Lee, R.L. Feinbaum, V. Ambros, The C. elegans heterochronic gene lin-4 encodes small , 2001, 411, pp. 494-98.
J. Liu, M.A. Carmell, F.V. Rivas et al., Argonaute2 is the catalytic engine of mammalian RNAi, in ...
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IDROBIOLOGIA
Fiorenza G. Margaritora
(XVIII, p. 727; App. IV, II, p. 143)
Questo termine, molto generale, che definiva in passato lo studio della vita di tutti gli organismi acquatici, è attualmente [...] densità algale, che è in stretto rapporto con l'eutrofizzazione.
Anche i fiumi, come i laghi, ; Trophic relationships in inland waters, a cura di P. Biro e J.F. Talling, in Developments in Hydrobiology series, 1990; Biomanipulation - Tool for water ...
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. La c. è una branca della genetica, che mette in relazione i dati citologici, ricavati dall'osservazione diretta dei cromosomi, con i dati genetici, ottenuti dallo studio della manifestazione e trasmissione [...] il metodo della perdita cromosomica si può stabilire anche l'associazione genetica che si manifesta tra geni che si trovano Londra 1964; E. J. DuPraw, DNA and Chromosomes, New York 1970; F. W. Stahl, Il meccanismo dell'eredità, Bologna 1972; C. P. ...
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Con il termine b. vengono definite una serie di reazioni di ossido-riduzione, che avvengono negli organismi luminescenti (quali alcuni batteri, protozoi, funghi, vermi, crostacei, ecc.), nelle quali la [...] RCHO, producendo contemporaneamente l'emissione di un quanto di luce (hv). La reazione di ossidazione descritta è direttamente proporzionale alla quantità di NADH e di FMNH2 presenti nel sistema. Vedi tav. f.t.
Applicazioni della bioluminescenza ...
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Importanti ricerche di questo ultimo decennio hanno indagato ancor più profondamente il fenomeno della coagulazione del sangue, portando queste nuove cognizioni: 1) la protrombina o trombogeno è un complesso [...] ambiente, quando il sangue esce dai vasi (B. Rovatti, F. Widenbauer e Ch. Reichel).
Nel sangue esistono, anche in entro i vasi: esse sono l'antiprotrombina, l'antitrombina e l'antitromboplastina. L'antiprotrombina protegge e neutralizza la ...
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Del c. è stata precisata, come segue, la formula di struttura
che permette di definirlo come l'alcole monovalente insaturo Δ5-colestene - 3β - olo derivante dall'idrocarburo policiclico colestano. Negli [...] sterolo derivano dal metile dell'acetato e 12 dal carbossile. L'origine di tutti i 27 atomi di carbonio del c. nella 1958; C. W. Shoppee, Chemistry of the steroids, Londra 1958; L. F. Fieser e M. Fieser, Steroids, New York 1959; Annual Review of ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...