inversione /inver'sjone/ s. f. [dal lat. inversio -onis].- 1. [cambiamento in senso contrario del verso del moto] ● Espressioni: fig., inversione di marcia (o di rotta o di tendenza) [con riferimento a [...] andamento in modo evidente: c'è stata un'i. di marcia nella politica fiscale] ≈ cambiamento, mutamento, svolta. 2. [l'invertire l'ordine degli elementi di un insieme, in modo da ottenere una disposizione diversa: i. dei termini di una proposizione ...
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endoscopia /endosko'pia/ s. f. [comp. di endo- e -scopia]. - (med.) [ispezione, eseguita con l'endoscopio, di condotti o organi cavi comunicanti con l'esterno] ≈ ‖ ispezione. ⇓ cistoscopia, esofagoscopia, [...] gastroscopia, proctoscopia, rettoscopia, rinoscopia, toracoscopia ...
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sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanĭtas -atis, der. di sanus "sano"]. - 1. (non com.) [condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: avere cura della propria s.] ≈ benessere, floridezza, [...] vantaggioso, utile alla salute: s. del clima] ≈ salubrità. ‖ purezza. ↔ dannosità, insalubrità, nocività, perniciosità. 3. (fig.) [l'essere moralmente sano, cioè onesto, retto, non corrotto: principi di s. indiscutibile] ≈ integrità, moralità, onestà ...
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lacrima /'lakrima/ (non com. lagrima) s. f. [lat. lacrĭma]. - 1. (fisiol.) [stilla di umore che fuoriesce dagli occhi in determinate condizioni: lacrime di gioia; avere le l. agli occhi] ≈ ↑ Ⓖ (fam.) lacrimone, [...] sì che qualcuno si commuova] ≈ commuovere (ø), intenerire (ø); valle di lacrime [vita terrena: meglio lasciare questa valle di l.] ≈ ‖ mondo, terra. 2. (estens.) a. [piccolissima quantità di liquido che stilla da alcune piante o da alcuni cibi: le ...
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acqua /'ak:wa/ (ant. aqua) s. f. [lat. aqua]. - 1. a. (chim.) [composto di formula H2O]. b. [nel linguaggio corrente, l'acqua allo stato liquido] ● Espressioni: acqua benedetta ≈ acquasanta; fig., acqua [...] a non fidarsi di chi appare tranquillo e innocuo); a. passata non macina più (alludendo a cose passate che non hanno più alcun effetto); l’a. va al mare (la fortuna capita sempre a chi ne ha già abbastanza); il sangue non è a. (sia per giustificare uno ...
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cassa s. f. [dal lat. capsa "scatola, contenitore"]. - 1. [contenitore di varia grandezza, per lo più di legno, usato per tenervi o trasportare roba] ≈ ‖ arca, baule, cassapanca, (non com.) cofano, madia, [...] più generico contenitore (ma in uso più nell’antichità che oggi), sono l’arca e il cassettone, anch’essi a forma di grande cassa, per notevoli dimensioni è uno scatolone, impiegato spesso per l’imballaggio di materiale: prima del trasloco dobbiamo ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: si è occupato di fisiologia,...
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale u̯; anche in etrusco la lettera,...