ablazione /abla'tsjone/ s. f. [dal lat. tardo ablatio -onis, der. di ablatus, part. pass. di auferre "portare via"]. - 1. (chir.) [l'asportare un organo o una sua parte: a. di un rene, di un tumore] ≈ [...] Ⓖ asportazione, escissione, exeresi, resezione, rimozione, [spec. di un arto] amputazione, [a fini di trapianto] espianto. 2. (geol.) [azione erosiva esercitata da un ghiacciaio o da una massa d'acqua] ...
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malato [lat. male habĭtus, modellato sul gr. kakō̂s ékhōn "che sta male"]. - ■ agg. 1. [colpito da infermità, spec. con le prep. a, di della malattia, e a della parte del corpo: m. alle gambe, di stomaco, [...] (med.) patofobo. 2. (fig.) [che soffre di crisi, spesso con la prep. di: è m. di gelosia, d'invidia; una mente m.] ≈ sconvolto (da), turbato (da). ■ s. m. (f. -a) [affetto da uno stato patologico per alterazione della funzione di un organo o di tutto ...
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malattia /mala't:ia/ s. f. [der. di malato]. - 1. [stato patologico di un organo o di tutto l'organismo: m. grave; m. infettive] ≈ male, [spec. a carattere epidemico] morbo. ‖ malessere, malore, patologia, [...] sindrome. ↔ salute. 2. (fig.) [condizione di sofferenza psicologica ed emotiva di una persona: la gelosia è una brutta m.] ≈ male. ● Espressioni: fam., farsi una malattia (per qualcosa o qualcuno) ≈ addolorarsi, ...
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ventilazione /ventila'tsjone/ s. f. [dal lat. ventilatio -onis]. - 1. [movimento d'aria prodotto dallo spirare del vento, all'aperto o in luoghi chiusi: chiudi la finestra, c'è troppa v.] ≈ aria, (fam.) [...] corrente, vento. 2. [azione con cui si ricambia l'aria in ambienti chiusi: v. di una cantina] ≈ aerazione, arieggiamento, (non com.) ventilamento. ‖ ossigenazione. 3. (med.) [processo di rinnovamento dell'aria che si compie nei polmoni per mezzo ...
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cieco /'tʃɛko/ [lat. caecus] (pl. m. -chi). - ■ agg. 1. [privo della vista] ≈ non vedente, (non com.) orbo. ↔ vedente. ▲ Locuz. prep.: fig., alla cieca ≈ a caso. 2. (fig.) a. [privo del lume della ragione, [...] , travolgente, violento. c. [privo di luce o di aperture verso l'esterno: stanza, scala c.] ≈ buio, scuro. d. [senza uscita strada c.] ≈ chiuso. ● Espressioni: vicolo cieco → □. ■ s. m. 1. (f. -a) [chi è privo della vista] ≈ e ↔ [→ CIECO agg. (1)]. ...
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circolazione /tʃirkola'tsjone/ s. f. [dal lat. circulatio -onis]. - 1. [il circolare, l'atto e il fatto di circolare, in partic. riferito a persone, veicoli, ecc.: c. pedonale, stradale, aerea, marittima; [...] divieto di c.] ● Espressioni (con uso fig.): eufem., levare (o togliere) dalla circolazione [provocare volontariamente la morte di qualcuno] ≈ (fam.) fare fuori, togliere di mezzo, uccidere; mettere in ...
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prescrizione /preskri'tsjone/ s. f. [dal lat. praescriptio -onis, der. di praescribĕre]. - 1. a. [quanto viene disposto da chi ne ha autorità: secondo le p. della prefettura] ≈ comando, direttiva, disposizione, [...] viene prescritto, come terapia e profilassi, dal medico: seguire le p. del medico] ≈ ‖ indicazione, ricetta. 2. (giur.) [l'estinguersi di un diritto quando il titolare non lo eserciti per il tempo determinato dalla legge] ≈ Ⓖ decadenza, Ⓖ estinzione ...
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viscere /'viʃere/ s. m. [dal lat. viscus viscĕris, usato per lo più al plur., viscĕra -um] (pl. i visceri m., o le viscere f.). - 1. a. (anat.) [spec. al plur., l'insieme degli organi interni, racchiusi [...] nella cavità toracica e addominale, dell'uomo e di vari animali: il cuore e il fegato sono v.] ≈ budella, intestini, Ⓖ (ant.) minugia, [di animali macellati, usate come alimento] frattaglie, [di animali] ...
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masturbazione /masturba'tsjone/ s. f. [der. del lat. masturbari]. - 1. [pratica erotica tendente alla provocazione del piacere sessuale mediante l'eccitamento manuale degli organi genitali] ≈ autoerotismo, [...] onanismo, (non com.) Venere solitaria. 2. (fig.) [autocompiacimento esasperato e morboso: m. intellettuale] ≈ onanismo ...
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medicina s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell'agg. medicinus "pertinente al medico o al curare"]. - 1. a. (farm.) [ogni sostanza o preparato usati a scopo terapeutico: abusare [...] , placebo. ⇑ rimedio. b. (estens.) [qualsiasi mezzo utile a prevenire una malattia, a mantenere la salute e sim.: per l'indigestione la miglior m. è il digiuno] ≈ cura, rimedio, toccasana. 2. (fig.) [qualsiasi mezzo utile ad alleviare una sofferenza ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: si è occupato di fisiologia,...
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale u̯; anche in etrusco la lettera,...