Quadro morboso con manifestazioni di carattere prevalentemente neurologico attribuito all’ingestione, sotto forma di farina, zuppa ecc., di piante appartenenti alla famiglia Fabacee (Lathyrus sativus, [...] detto cicerchia, e Lathyrus cicera, detto moco). Il principio attivo, responsabile delle gravi alterazioni riscontrabili nel l., è il β-amminopropionitrile (NH2−CH2CH2−CN), un inattivatore delle amminoossidasi ...
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In botanica, nome comune della pianta erbacea perenne Glycyrrhiza glabra e del succo estratto dalle sue radici. La pianta (fig.), della famiglia Fabacee, ha fusti alti 1 m, foglie imparipennate, fiori [...] piccoli bluastri o violacei, riuniti in grappoli, e legumi lunghi 2 cm; la radice è cilindro-conica, grigio-bruna, molto divisa. Dalla base del fusto partono molti stoloni ipogei, lunghi parecchi metri, ...
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stipola In botanica, piccola appendice, di vario aspetto, inserita alla base della foglia di numerose piante superiori. Le s. possono essere (v. fig.) fogliacee (pisello e altre Fabacee), scagliose (faggio), [...] possibili offese dell’ambiente durante la crescita per distensione della lamina fogliare.
Si chiama stipoletta la piccola espansione di aspetto fogliaceo alla base di ciascun segmento fogliare di alcune foglie composte, per es. in alcune Fabacee. ...
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Carattere presentato da un frutto che a maturità si scinde in articoli tra loro diversi per caratteri morfologici ed ecologici, per es. in alcune Brassicacee e Fabacee. ...
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Sinonimo di batterio, indicante gli Schizomiceti. Nel linguaggio scientifico gli appartenenti al genere Bacillus (➔ Bacillacee).
In botanica, b. radicale, quello che determina la formazione dei tubercoli [...] radicali nelle Fabacee. ...
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In botanica, organo (detto anche cirro) di attacco o di sostegno delle piante Angiosperme rampicanti non volubili, derivato da metamorfosi del caule (come nella vite), delle foglie (nelle Fabacee) o di [...] radici (alcune Orchidacee) ...
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Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] come nella ginestra comune; l’ovario o pistillo l., che non aderisce al ricettacolo del fiore.
La formazione l. di cellule è la produzione, da una cellula madre, di più cellule che rimangano all’interno ...
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botanica Organo di attacco o di sostegno delle piante Angiosperme rampicanti non volubili (detto anche viticcio; v. fig.). I c. derivano da metamorfosi ( cirrazioni) del caule (vite), delle foglie (Fabacee), [...] delle stipole (Smilax aspera) o di radici (vaniglia). Sono semplici (passiflora) o ramosi (vite del Canada), lunghi e volubili o semplicemente uncinati (alcune Bignoniacee). La c.-ventosa è un c. che aderisce ...
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Genere di Funghi Ascomiceti della famiglia Pseudosferiacee con 50 specie diffuse in tutto il mondo. P. herbarum, cosmopolita, è frequente su steli di piante erbacee, determina macchie sui frutti di varie [...] Fabacee. Le forme conidiche delle varie specie sono attribuite a diversi generi, Stemphylium, Cladosporium, Phoma, Helminthosporium ecc., e sono quelle che attaccano gli organi vivi delle piante riuscendo più o meno dannose, mentre le forme ascofore ...
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In botanica, disposizione reciproca dei pezzi fiorali prima dell’antesi. Può essere discendente, quando uno dei pezzi anteriori del verticillo è totalmente esterno (per es., nelle Cesalpiniacee); o ascendente, [...] quando il pezzo posteriore del verticillo è totalmente esterno (per es., nelle Fabacee). A seconda della posizione assunta dai petali e dai sepali, la p. viene detta contorta se ogni elemento del perianzio ricopre col suo margine quello dell’elemento ...
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fabacee
fabàcee s. f. pl. [lat. scient. Fabaceae, dal nome del genere Faba, oggi desueto e sostituito da Vicia (v. fava)]. – Famiglia di piante leguminose, corrispondente alle papiglionacee.
leguminose
leguminóse s. f. pl. [lat. scient. Leguminosae, der. del lat. class. legūmen -mĭnis «legume»]. – Piante dicotiledoni caratterizzate da un frutto secco deiscente monocarpellare che, in generale, si apre lungo la sutura mediana e...