COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] e di S. Andrea, si può attribuire all'artista anche la pala rappresentante S. Elena e la croce della chiesa dei SS. Fabiano e Sebastiano a San Martino dell'Argine. Poiché nei lati del dipinto compaiono i ritratti di Emilia Cauzzi Gonzaga (m. 1573) e ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] pp. 17 s., 186 s.; F. Aceto, Angioini. Scultura e oreficeria, in Enc. dell'arte medievale, I, Roma 1991, p. 696; S. Fabiano, Bertini, G. e Pacio, ibid., III, Roma 1992, pp. 441-444; F. Aceto, Aggiunte e espunzioni, in Scritti in onore di G. Previtali ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] , p. 23). Allo stile di esse si accosta uno degli ultimi dipinti dell'artista, la Madonna col Bambino fra s. Fabiano e s. Sebastiano del Museo diocesano di Arezzo: lasciato incompiuto dal D. e terminato dalla mano pesante dell'allievo Domenico Pecori ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] a Siena (S. Pietro Ovile) e a Dublino (National Gallery of Ireland).
Un tardo dipinto con i Ss. Fabiano e Sebastiano (Londra, National Gallery) con due piccolissime figure inginocchiate doveva verosimilmente essere una immagine votiva autonoma per ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] effettuata una visita alla chiesa, il papa richiese al F. un progetto per un "nobile altare", per le reliquie di S. Fabiano papa, nella stessa cappella, consacrata nel 1712, in cui fu sepolto il fratello di Clemente XI, Orazio Albani (Hager, 1976, pp ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] nel corso del terzo decennio coi lavori per il fonte battesimale e con l'Annunciazione destinata alla cappella dei Ss. Fabiano e Sebastiano nella collegiata di San Gimignano.
Quest'ultimo gruppo è composto di due statue in legno di castagno, alte ...
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fabiano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. fabian]. – Propr., relativo a Q. Fabio Massimo il Temporeggiatore: Società f., la Fabian Society (v. la voce prec.); movimento f., il movimento da questa promosso, cioè il fabianismo; come sost., aderente...
laburismo
(non com. laborismo) s. m. [dall’ingl. labourism, der. di labour «lavoro»]. – Movimento politico inglese di ispirazione socialista non marxista, sorto negli ultimi tre decennî del sec. 19° per immettere nella vita politica le rappresentanze...