CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] lui la stessa carica fu un onore riservato esclusivamente a pittori celebri. Un altro riconoscimento di merito giunse al C Michele del Calandra e il S. Nicolò del padre del C., Fabio (1650-60 ca.). Dunque la scoperta dei Mattioli e la lode universale ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] diocesi di Napoli, che verrà retta in sua assenza da Fabio Arcella, vescovo di Bisignano. A marzo del 1545 trascorse quindici in tutte le cose e di somma bontà" (Vita di Taddeo Zucchero pittore da Sant'Agnolo in Vado, in Le vite, VII, Firenze 1881, p ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] Ottoboni che nel conclave del 1655 aveva portato alla tiara Fabio Chigi, papa Alessandro VII. Le famiglie dei concittadini dal Gaulli e uno più tardo (1675 circa) del pittore fiammingo Jacob Ferdinand Voet. Alla collezione dell'ospedale Maggiore ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] del C. trascorse tutta a Siena, fino a quando lo zio Fabio, inviato da Innocenzo X quale legato a Münster e poi ad Aquisgrana del C. verso la pittura. Tutti o quasi tutti i pittori da lui chiamati per i lavori di decorazione dei suoi palazzi e ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] di questa voce).
Entrato al servizio del cardinale Fabio Chigi, il F. fu membro di alcune ibid., LXXXVII (1910), pp. 143 ss.; L. Ozzola, Vita e opere di S. Rosa, pittore, poeta e incisore, Strassburg 1908, p. 132; L. von Pastor, Storia dei papi, Roma ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] e affreschi (opera del piacentino Giulio Mazzoni, pittore e scultore discepolo del Vasari e di Daniele da toccato in eredità nel 1569 alla morte della madre del cardinale (Fabio Mignanelli aveva sposato nel 1532 Antonina Capodiferro, sorella del C., ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] Francesco Vitale, palermitano, con le correzioni di Fabio Vigili: entrambi costoro sono presenti nella raccolta come tra il G. e Raffaello a proposito del compenso per il pittore, alla quale avrebbe fatto da giudice Michelangelo, che avrebbe detto ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] facciata.
Fu uno dei maggiori promotori dell’attività del pittore spagnolo Diego Velázquez al quale, durante il soggiorno romano, ’affetto a Montalto». Con l’elezione al soglio papale di Fabio Chigi, a prevalere però fu ancora una volta la mediazione ...
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PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] .
Il padre, nato a Genova nel 1554, fu un insigne pittore. La famiglia risaliva fino al XII secolo; nel 1488 Andrea, Antonio le buone amicizie coltivate, come quella con il cardinale Fabio Chigi, futuro papa Alessandro VII, che nel 1659 avrebbe ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] arcivescovi ravennati Paluzzo Altieri, Luca Torregiani e Fabio Guinigi a coprire l'ufficio di vicario generale fu traslato in quella di S. Domenico, di fronte a quello del pittore Luca Longhi.
Bibl.: G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, II, Venezia ...
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annalista
s. m. [der. di annali] (pl. -i). – Scrittore di annali. In partic., sono così chiamati i primi scrittori di opere storiche in Roma antica (Quinto Fabio Pittore, Lucio Cincio Alimento, ecc., del 3° sec. a. C., che scrissero in greco,...
padanista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene l’autonomia della Padania. ◆ «Non leggo la Padania», sbuffa lui, «La verità è che non mi hanno lasciato scelta. La nostra gente mi conosce. Sa che io sono autonomista da sempre. Che ho creduto...