TREZZI, Aurelio
Valentina Nava
Nacque nel 1564. Ammesso al Collegio ingegneri e architetti di Milano nel biennio 1588-89 (Gatti Perer, 1965), risulta residente in città nella casa del padre Giovanni [...] ] suggetti”, ibid., pp. 63-79; L.C. Schiavi, L’ideazione della casa madre degli Oblati di S. Ambrogio: Federico Borromeo, A. T., FabioMangone, ibid., pp. 123-166; D. Tolomelli, Il Santuario di Rho, ibid., pp. 271-282; V. Nava, T., A., in Corpus dei ...
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MORIGIA, Paolo
Isabella Gagliardi
MORIGIA (Morigi, Moriggi), Paolo. – Nacque a Milano il 1° gennaio 1525 da Damiano e da Angela Migliavacca.
La famiglia era proprietaria di un’antica casa torre menzionata [...] priore.
Grazie al suo impegno la chiesa conventuale fu ampliata e abbellita. La ristrutturazione fu affidata all’architetto FabioMangone e finanziata grazie alle elemosine provenienti dalla Compagnia del Nome di Gesù, fondata da Morigia medesimo, e ...
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BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] . Con la qualifica di architetto il suo nome appare negli Annali del duomo (V, p. 154) nel 1629 quando, morto FabioMangone e rimasto vacante l'ufficio di architetto della Fabbrica, i deputati, "stante le qualità e la diligenza" del B., decidono di ...
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BUZZI (Bussi, Busso), Lelio
Paolo Mezzanotte
Figlio di Luigi (Annali, IV, p. 272), lo si deve ritenere nato nel 1551, poiché nel 1589 aveva 36 anni (Besta). Il suo nome negli Annali del duomo di Milano [...] alla metà del Seicento, in Storia di Milano, X, Milano 1957, pp. 618-620; V. Ingegnoli, Origine dell'Ambrosiana: L. B. e FabioMangone, in Arte lombarda, X (1965), 2, pp. 103-106; L. Grassi, Province del Barocco e del Rococò, Milano 1966, p. 92; C ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] C. Buzzi, che ne sposò la figlia; fece testamento nel 1644 e morì a Milano entro il 1647.
Personaggio eminente della famiglia fu Fabio (Fabio Massimo) nato a Milano l'11 nov. 1587.
Come il padre fu "uomo del cuore" del cardinale F. Borromeo e in tal ...
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MASSIMO, Domenico.
Valeria Cafà
– Nacque presumibilmente a Roma, intorno al 1460, da Pietro e da Maria, figlia del nobile romano Lorenzo Astalli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche famiglie romane, [...] primo da O. Panvinio (1556), la famiglia sarebbe discesa da Quinto Fabio Massimo il Temporeggiatore. Tuttavia la sua fortuna ebbe origine, tra il paterna, in palazzo Massimo alle Colonne; Giovanni Mangone, che costruì il cosiddetto palazzo di Pirro; ...
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