TROFEO e FREGIO D'ARMI (v. vol. VII, p. 996, s.v. Trofeo)
G. Calcani
E. Polito
Le armi e le spoglie del nemico vinto che il vincitore lasciava sul luogo della battaglia o riportava con sé in patria [...] decorati con armi alludenti a popoli del Nord. Non è un caso che le fonti segnalino in questo periodo i trofei di Q. FabioMassimo e Cn. Domizio Enobarbo, del 121 a.C., entrambi in Gallia (Flor., é, 37, 6); il fatto che la nostra fonte li dichiari ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] (o si tratta di due serie distinte ?); K. i, 32, 33. - c) Foro Romano: ???SIM-07???15. Fornix Fabianus, dedic. da Q. FabioMassimo nel 121 a. C. (fonti antiche varie e probabilm. frammenti di iscrizioni); K. i, 6; G. Lugli, Monumenti minori del Foro ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] 1928, p. 165 ss.).
Saepinum: aveva un colonnato interno, ed un tribunal columnatum, ricordato in un'epigrafe come opera di un FabioMassimo (Not. Scavi, 1877, p. 280; 1880, p 179).
Tergeste: vasta sala (m 88 × 23,50) divisa in tre navate da colonnati ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] -en-Provence).
Negli anni successivi, altri generali sconfiggono altre popolazioni vicine: Domizio Enobarbo nel 122 a.C. gli Allobrogi, FabioMassimo nel 121 a.C. gli Arverni; per iniziativa dall’Enobarbo (da cui riprende il nome) viene realizzata la ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] la parte, involontariamente parodica, del Quinto FabioMassimo in miniatura. Spropositata, dunque, la statura " - così acutamente ancora Giovio - d'"un capitano eguale a Quinto Fabio che a M. Marcello". Per tal verso lo stesso tergiversare di F ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] tempio elevato a V., che fu quello votato sotto il nome di V. Obsequens, da Fabio Gurge nel 295 a. C. Nel 217, il nipote di Gurge, FabioMassimo Cunctator, dedicò alla divinità un nuovo tempio, che sarebbe stato costruito sul Campidoglio: si trattò ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] affidata all'opera di traduttore. Accanto alle opere qui sopra menzionate (Plutarco, Vitae di Solone, Temistocle, Pericle, FabioMassimo, Publicola, Teseo e Romolo, Arato; Luciano, De fletu, De somnio, De sacrificiis, De tyranno, Calumnia;Isocrate ...
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riscontro
Carlo Galli
Il r. è la riprova fattuale di un ragionamento, di un’intuizione, di un sospetto (Principe vii 17). In senso pregnante r. è incontro, corrispondenza, fra l’agire umano e i tempi [...] con impeto, alcuni con rispetto e con cauzione», e offre come esempio di un modo papa Giulio II, e dell’altro Quinto FabioMassimo.
Nessuno dei due modi dell’azione – che derivano dal carattere del soggetto – è di per sé risolutivo, né ha in sé la ...
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fortuna
Denis Fachard
Nutrita di letture classiche, misurata nell’ambiente sociopolitico fiorentino dei primi anni di segretariato e verificata nell’esperienza diplomatica, la riflessione intorno alla [...] Di Fortuna”, v. 55). La Roma repubblicana poté contare, nel corso della sua storia, sulle opposte virtù di un cauto FabioMassimo o, al contrario, di un impetuoso Scipione per tentare o meno la fortuna. In epoca moderna, vanno ricordati i personaggi ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] scene presso la Pinacoteca di Siena, raffiguranti la Fuga di Enea da Troia e il Figlio di Quinto FabioMassimo che riscatta da Annibale i prigionieri romani.
Complessivamente la decorazione esprime componenti di cultura umbra e signorelliana, tipica ...
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fabiano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. fabian]. – Propr., relativo a Q. Fabio Massimo il Temporeggiatore: Società f., la Fabian Society (v. la voce prec.); movimento f., il movimento da questa promosso, cioè il fabianismo; come sost., aderente...
muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...